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HARRY POV

Questo non si può assolutamente chiamare trofeo.
Non ha definizioni.

Mai avrei pensato che Louis fosse in grado di trasportarmi in un mondo nuovo.
Non avrei mai nemmeno immaginato l'orlo di emozioni che avrei provato.
Nemmeno lontanamente avrei creduto che baciare Louis sarebbe stato così..così..così come?
Non esiste aggettivo.
Surreale? Immaginabile? Fantastico?
No, non ne trovo.

È stato tutto talmente assurdo..sono riuscito a recepire tutto quanto, persino la sua bravura.
Ma questo non è tutto, ha detto di essere innamorato di me!

Potrei pensare che lo ha detto solo per non far cessare quel bacio, ma no, non lo avrebbe mai fato.
Ho le farfalle nello stomaco, Louis ha detto di amarmi, io glo ho detto di amarmi, ci siamo baciati e ora?
Come andrá a finire questa "relazione"?
Oserei adirittura chiamarla così, perchè una cosa così bella non può essere chiamata altrimenti, e questo lui dovrebbe giá saperlo.
Oh, mi piace.

"Sapevo di essere innamorato di te da molto e questo bacio me lo ha confermato." gli risposi, dandogli un ultimo bacio casto agli angoli della bocca.
Deve sapere che è così.

Intanto la porta era ancora aperta, ma sorvolando questo argomento, decisi di concentrarmi in Louis, anche con la testa bassa bassa mi riuscì comunque di vedere il suo labbro inferiore risucchiato nella sua bocca.
Sorrisi a quel pensiero poco casto che mi feci in quel momento.
"Non mi dici nulla?" fui costretto a chiedergli, trovandomi davante ad in immobilitá completa.
Esitò a rispondermi, ma lo capii.
"Non so cosa dire Harry. Ti amo." disse sempre a testa china, tranne nell ultima parte che mi osservò con i suoi occhioni azzurri misti di felicitá e molto pensierosi.

Ti amo.
Avrei giurato di svenire, non pensavo fosse così bello sentirsi dire quelle due semplici parole dal ragazzo che si ama, ma effettivamente si.
Il che è strano, è la seconda volta che me lo fa capire e me lo dice esplucitamente, senza giri di parole, ma sta volta ha preso lui l'iniziativa.

Per segnalare la mia ormai troppa evidente felicitá, ripetei il gesto fatto poco tempo fa, prendendolo in braccio, aspettando che allungasse le gambe ai miei fianchi, cosa che fece subito, iniziai a parlare senza interruzioni, agitato e euforico. "Ti amo anche io. Non pensavo fosse possibile, un anno fa ti odiavo ed ora ti amo, com è strana la vita eh?" riempiendolo di baci ovunque nel viso.
Non si decise di fare nulla, se ne stava col sorriso mentre ruotava gli occhi da una parte all'altra e mi stringeva sempre più.

Pensai di avere giá risolto tutto, che ormai io e Louis fossimo destinati a stare insieme.
Egoismo positivo?

Non pensai minimamente a quello che Louis avrebbe potuto dire, troppo preso dall'euforia e dalla gioia esplodermi nel petto.
Continuai a farfugliare cose difficili da comprendere, ma che nel momento ebbero tantissimo significato.
"Non ci posso cre.." feci per dir quando Louis mi zittì appoggiando le sue labbra nelle mie, levandole con un schiocco.
"Harry, sta zitto." disse non appena mi liberò.
Spalancai gli occhi e mi resi conto della situazione: Louis in braccio avvinghiato con le gambe intorno al mio bacino, le mie mani a sorreggerlo dalle natiche
Ha un culo pazzesco, Dio.
e a fissarci negli occhi.
"Scusa ma sono troppo felice, non credevo che anche tu provassi qualcosa per me" dissi, chinando di poco la testa, al quanto imbarazzato per la mia parlantina.
"È molto più di qualcosa." subito dopo mi abbracciò, respirando dietro al mio orecchio sinistro e questo mi provocò dei brividi giù per la schiena.
"Lou, la porta è ancora aperta" cambiai argomento.
Perchè?
Lou con le gambe diede un calcio alla porta e si chiuse aggiungendo "Non è vero"
Colsi la forza di volontá per metterlo giù, ma non appena i suoi piedi toccarono terra, mi afferrò dal colletto e mi baciò con foga.
Gli misi le mani nei fianchi e lo avvicinai a me.
Quel bacio durò un tempo che parve a me infinito, ma era da troppo che lo desideravo, ancor di più con i miei sentimenti che non smettevano di crescere.
Mollò pian piano la presa del colletto e capì che quel bisognoso contatto stava per terminare.
Poco dopo, infatti, si staccò e lentamente aprì gli occhi, tenendo le labbra, più scure a causa mia, semiaperte.
La bellezza in persona.
"Credo che dovremmo fermarci, Harry." prese coraggio a dire.
Come dargli torto?
"Si, lo credo anche io." lo assecondai.
"Sediamoci." mi prese per mano e ci sedemmo in divano.
I suoi occhi brillarono di una luce curiosa.
Il cuore non smise di battermi all'impazzita per un solo istante, ma tutto ciò era prevedibile, non mi sarei aspettato di certo un'impassibilitá.
"Siamo seduti." gli ricordai, dato il suo silenzio.
"Si lo vedo..Harry." mi richiamò, come se non gli stessi presrando giá abbastanza attenzioni.
"Lou." lo incoraggiai a continuare, più che incitarlo.
"Harry..co..cosa facciamo ora?" non lessi altro che pensieri e preoccupazioni nel suo volto.

Bella domanda, che facciamo ora?
Voglio veramente avere una relazione con Louis Tomlinson? Il ragazzo che odiavo ma che ora ne sono profondamente innamorato?
Oh che domande, certo che voglio averci una relazione!
E non mi importa minimamente del giudizio della gente, stavo con Nick, e se non sbaglio è un maschio anche lui.
Che differenza fa?
Louis mi fa battere il cuore, ed è la cosa importante.
La domanda è: lui cosa vuole fare?

"Tu cosa vuoi fare?" gli proposi la sua stessa domanda, in attesa di una risposta.
"Non voglio perderti. Non voglio rinunciare a tutto questo. Non voglio nascondere i miei sentimenti. Non ho intenzione di fare finta di nulla e di nascondere il vero." dichiarò, con breve pause qualtanto.

Potrei urlare di felicitá, potrei farlo se non fosse strano.

"Lou..per favore.." riuscii a dire, sperando capisse.
"Si." affermò, annuendo.
Mi si formò un sorriso enorme, come potrebbe il contrario?
"Si?" chiesi, come se non fosse abbastanza chiaro.
Mi prese le mani e come sempre sentii la pelle a fuoco.
"Si Harry. Voglio..voglio stare con te, e tutto ciò è ridicolo! Non credo ci sia ragazzo più felice di me al mondo. Non avrei mai pensato di arrivare ad amarti, ma evidentemente non mi conoscevo abbastanza per ammettere a me stesso tutto questo."

"Louis Tomlinson, vuoi essere il mio ragazzo?"
Oh, troppe smancerie, troppo da film, troppa monotonia.
Ma in quel momento fu l'unica cosa sensata che riuscii a dire.
"E me lo chiedi? Dio, Harry, certo che si!"
esclamò, abbracciandomi subito dopo, facendomi cadere all indietro e finire sdraiato nel divano con Lou sopra di me a riempirmi di baci nel viso.
"Posso dire un'ultima cosa?" aggiunsi, tra una pausa e l'altra dai suoi interminanili baci dolci.
"Tutto quello che vuoi" si prese la distanza a guardarmi negli occhi.
"Ti amo Louis." affermai convinto, lasciando che le emozioni corressero lungo tutto il mio corpo.
In risposta mi baciò, nelle labbra sta volta, a voler confermare lo stesso.
Ricambiai subito, infilandogli la lingua in bocca quasi con forza, con bisogno disperato di risentire quel sapore. Dolce.

Credo che amare il ragazzo che odiavo sia assurdo e surreale!
Ma Louis..Louis è tutto.

《You are my only exception.》- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora