Mermaid | Mattheo Riddle

possibilità

MATTHEO'S POV

Sono ormai due giorni che sono tornato a Villa Malfoy.
Domani già abbiamo una riunione, io e Draco non siamo arrivati a nulla e questo non è un bene.

Sono in camera mia ancora sul letto, in questi giorni mi sveglio sempre all'alba infatti ammiro la vista che c'è fuori dalla finestra.

Decido di andare a fare una passeggiata, anche se si gela e sono le sei di mattina.
Indosso il cappotto nero con un dolcevita dello stesso colore.

Inizio a girovagare un po' per il giardino di villa Malfoy, è gigante.
Inizio a guardare tutti quelle "sculture" di erba, di diverse forme.

Inizio a pensare, come faccio sempre ormai, inizio a pensarla.

flashback

"Mattheo mettimi giù!" Dice la bionda ridendo.
"Lo sai che non lo farò."
"Mattheo è notte fonda e siamo in mezzo alla neve mettimi giù!"  Dice dandomi dei leggeri pugni sul petto.
"Non lo farò." Dico posandole un piccolo bacio sul naso.

Eravamo usciti per stare un po' da soli, di notte, vicino al lago nero.
Non è una bellissima idea farlo ad inizio dicembre, ma l'importante è che io sia con lei.
Adesso siamo in giro per Hogwarts mentre la tengo in braccio a modo di sposa.
Voglio portarla al caldo, dove possiamo passare il
resto della notte insieme.

"Mattheo, sono dieci minuti che cammini dove mi stai portando?" Sussurra.
"Non ti preoccupare, non ti ucciderò oggi, magari più in la." Dico ridacchiando.
"Vedremo." Ribatte com aria di sfida.
"Mi stai sfidando per caso?"
"Forse."  Dice facendo spallucce.

Sento dei rumori, dei passi e mi blocco immediatamente.
"C'è Gazza." Dico mettendola giù delicatamente.
Le prendo la mano e cerco un posto in cui nasconderci.
"So che siete qui!" Esclama il viscido.

Mi ha sempre fatto ribrezzo, uno più brutto di lui non l'ho mai visto.

Ci stringiamo forte le mani, mentre i passi si fanno sempre più vicini.
"Scappa!" Esclamo alla bionda affianco a me e così abbiamo fatto.

Stavamo scappando, mano nella mano, ridendo come dei pazzi mentre il vecchio dietro di noi non riusciva a prenderci.
Quando la vedo sorridere, dio, sono in paradiso, lei è il mio paradiso.

fine flashback

"Anche tu mattiniero?" Dice una voce dietro di me.

Mia madre.

"Tutte le mattine ormai." Dico tornando a guardare gli ultimi minuti di alba.
"A che pensi?" Dice accarezzandomi la spalla.
"Ad una persona."
"Ad una ragazza." Preciso.

"Non dirmi che ti sei innamorato." Dice trattenendo un sorriso.
"È una lunga storia." Sospiro.
"Ma si, mi sono innamorato."
"Non ne vuoi parlare vero?"
Mi limito semplicemente ad annuire abbassando lo sguardo.

"La ami?" Chiede dolcemente.
"Si, tantissimo, ma è tutto impossibile."
"Come fai a dire che è impossibile se non siete mai usciti allo scoperto?"
"Come lo sai?" Chiedo aggrottando la fronte.
"Phoebe." Ribatte.
"Non si fa mai i fatti suoi quella." Dico provocando una risata alla donna affianco a me.
"Ricorda quello che ti ho detto."
"Date una possibilità al vostro amore." Conclude per poi andarsene verso la villa.

Rimango lì ancora un paio di minuti, a pensare a quello che mi ha appena detto mia madre.

Non so se ascoltarla o se non farlo.
Non so cosa fare.
Dio, Mattheo Riddle che non sa cosa fare, quella biondina mi è entrata nel cervello e non ne uscirà più.

Decido anche io di tornare dentro e cercare di non pensare troppo.

spazio autrice
heyy, ho deciso di pubblicare anche oggi per farvi un piccolo regalino:)
In questo periodo penso di publicare più di due volte a settimana.
spero che il capitolo vi sia piaciuto.
noe<3