Mermaid | Mattheo Riddle

biblioteca

Mi volto e ritrovo il viso del ricciolino davanti al
mio, a pochi centimetri di distanza.

Non ha la cravatta e il primo bottone della camicia sbottonato.
È molto affascinante, è bellissimo in realtà, peccato per il carattere.

"Ciao Riddle." Dico leggermente agitata, è strano avere Riddle a pochi centimetri di distanza anche se ci ho scopato.

"Che fai qui?" Chiede con un leggere ghigno, sta tramando qualcosa.
"Cerco un libro molto importante."
"Questo?"  Chiede mostrando il libro, ed è proprio quello.
"Dammelo." Dico cercando di afferrarlo.
"Non così in fretta, prima devo parlarti."
Mi rassegno e decido di ascoltarlo, anche se con difficoltà.

Le sue braccia bloccano la mia via d'uscita e anche se provassi ad uscire mi prenderebbe nel giro di un secondo.
"Oggi sei stata molto brava."
"Lo so."
"Sei stata anche molto brava a recitare."
Scusami?
"Come?"
"Veramente non te ne frega un cazzo di me? Andiamo non ti credi manco tu."
"Riddle mi credo tanto in realtà e dovresti farlo anche tu."
"Bhe non mi pare che non te ne freghi un cazzo di me dato che stai tremando dalla mia vicinanza." Dice avvicinandosi ancora di più al mio viso.

Le gambe iniziano ad agitarsi ancora di più e il mio respiro si fa sempre più affannoso.
"La tua bocca dice che non te ne frega un cazzo di me ma il tuo corpo dice tutt'altro."
Rimaniamo a guardarci e il suo viso ormai è attaccato al mio.
Le nostre labbra si sfiorano e pian piano le nostre labbra iniziano ad unirsi.

"Allontanati." Ritorno in me e lo allontano subito.
Sorpreso decide di ricomporsi.
"Ecco a te." Dice molto duro porgendomi il libro per poi andarsene in un batter d'occhio.

Vado verso l'uscita della biblioteca e vedo Luna in attesa.
"Chloe! Ma dove eri finita!" Dice sussurrando.
Le mostro semplicemente il libro e lei sorride soddisfatta.

Torniamo in dormitorio e Luna deve affrettarsi a tornare in camera sua dato che la sua compagna di stanza la sta aspettando da tanto.

Decido di stare un po' in sala comune per leggere un libro, sicuramente in stanza ci sarà Rose con qualche ragazzo e non mi va proprio di vederli.

Rose è la mia compagna di stanza, esce con molti ragazzi.
Non abbiamo mai parlato tanto, lei ha già le sue amiche e non ha bisogno di me, altrettanto io.
Però ogni tanto parliamo se ci serve qualcosa o la consolo quando la vedo piangere in camera, la maggior parte delle volte per un ragazzo.

Dopo circa mezz'ora vedo Rose e un ragazzo uscire dalla sala comune quindi me ne torno in camera addormentandomi saltando la cena.
Sono esausta, oggi sono successe troppe cose.