troppo tardi

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MATTHEO'S POV:

"Ti amo Chloe."

L'unica cosa che riesco a dirle.

Esco frettolosamente da quella maledetta infermeria e sento i suoi singhiozzi.
Ogni singhiozzo una lama percorre il mio petto per poi trafiggermi il cuore.

Vedo fuori l'infermeria i tre grifoni, entrano subito ad aiutarla.
Quanto avrei voluto farlo io, quanto avrei voluto aiutarti amore mio.
Ma non posso, non posso metterti in un tale pericolo.

Inizio a camminare, il respiro diventa sempre più irregolare, la cravatta mi sta per strozzare.
Levo la cravatta con forza e levo il misero maglione che indosso.
Cerco una stanza, una fottuta stanza libera.
Entro sbattendo la porta.
Il mio corpo si accascia a terra e il respiro non riesce a calmarsi.

Mi guardo attorno, è quella stanza.
Il nostro primo bacio, la prima volta che sentì le sue dolci labbra sulle mie che adesso non posso avere più.

Inizio a tirare pugni sul pavimento, sul muro e inizio a gridare.
La stanza è ormai sottosopra, tavoli a terra e quadri ormai distrutti.
Non smetto di urlare, anche se la gola brucia davvero troppo.

Nella mia mente c'è solo lei, quella ragazza mi ha fottuto il cervello.
L'unica persona per cui farei di tutto, per cui darei la vita e l'unica persona per cui vivrei.

Cazzo se sono un codardo, potevo stare insieme a lei, tutto il resto della mia vita.
Ma sono così fottutamente terrorizzato, potevo facilmente dirgli "Non ti terrò più nascosta".
Non merita di essere nascosta, lei, un gioiello in oro puro.
La bellissima triste ragazza di cui mi sono perdutamente innamorato.
Non mi pento di niente, come potrei?

Ormai è troppo tardi, l'ho persa, forse per sempre.

Mermaid | Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now