Mermaid | Mattheo Riddle

amore platonico

Rimango lì a fissare quel nome, ecco chi mi ricordava.

È lei la famosa sorella di Mattheo.
Me ne ha parlato spesso, di come si sentisse legato a sua sorella e quanto tenesse a lei.

I miei occhi non si spostano da quel nome, a primo impatto sembrano così diversi caratterialmente.
Lei è così dolce e gentile, a primo impatto, infondo non la conosco.

Sento il rumore della porta aprirsi e finalmente vedo Hermione sedersi.
"Finalmente." Dico posando il libro affianco a me.
"Non è colpa mia, Cormac mi stava assillando." Dice Herm con le mani alzate in segno di difesa.
"Davvero?" Dico ridacchiando.
La bionda annuisce molto frustata.

"Che libro è?" Chiede guardando affianco a me.
"Oh, ehm, me lo ha prestato-"
Rimango zitta, lei non sa neanche che Mattheo ha una sorella.
"Chloe?" Chiede la bionda confusa.
"Stai bene?" Continua.

La guardo e prendo un respiro profondo.

"Prima volevo prendere un libro dal baule, mentre cercavo di prenderlo una ragazza mi è venuta addosso facendomi cadere.
Ha cercato di aiutarmi e mi ha convinta a farmi prestare un suo libro." Dico indicando il libro affianco a me.
"Si stava per presentare finché non è arrivato-"
"Mattheo." Concludo.
"Chi?!" Esclama Hermione.

"Praticamente se ne andarono tutti e due e aprendo il libro vidi il nome della ragazza, Phoebe Riddle."
"Mattheo ha una sorella?" Chiede la bionda.
"Si, me ne aveva anche parlato."
"Quindi -tu sai chi- ha due figli?" Chiede Hermione leggermente preoccupata.
Annuisco.

"Beh adesso non pensiamoci." Continua Hermione.
"Piuttosto parliamo di te."
"Le visioni sono sempre le stesse Herm." Dico facendo spallucce.

"Come ti sei sentita?"
"Mh?"
"Come ti sei sentita quando lo hai visto?" Chiede dolcemente.
"Non lo so, un mix di emozioni." Dico mordendomi il labbro.
"Tu invece con Ron? Oggi lo hai visto?" Chiedo per cambiare discorso.
"Mi ero decisa ad andare nel suo stesso vagone, ma c'era un disegnino con un cuore e le iniziali di Ron e Lavanda all'interno." Dice leggermente schifata.
Faccio un leggero sorriso per la sua stramba faccia, poi mi ritornano in mente i suoi occhi.
Il mio sguardo si incupisce e il sorriso pian piano svanisce.
"Lui ci tiene a te." Dice la bionda.
"Non credo." Dico con tristezza.
"Si invece, semplicemente ha paura."
"Herm potevamo comunque stare insieme, contro tutto e tutti.
Anche se lui e il suo amichetto furetto sono mangiamorte, potevamo superarlo insieme."

"Chloe, dagli del tempo magari e poi Malfoy non è un mangiamorte."

"Io sinceramente un dubbio su Draco lo avrei, Mattheo diceva di andare a fare dei servizi, anche se sapevo benissimo fossero le riunioni dei mangiamorte.
Una volta vidi anche Draco andarsene con lui, qualcosa centra in mezzo ai mangiamorte secondo me."

"Lasciamo stare per adesso, ne parleremo con l'Ordine, sia delle tue visioni sia di Malfoy."
Conclude la bionda affianco a me.

MATTHEO'S POV:

Gli ho visti, ho visto i suoi bellissimi occhi verdi.
Gli ho sentiti vicino a me, ho sentito il suo profumo.

Trascino Phoebe fin quando non trovo un vagone vuoto.
"Cosa ci facevi con lei?"
"Nulla." Dice facendo spallucce.
Odio quando fa così, odio quando fa come me.
"Phoebe, parla." Dico sedendomi difronte a lei.
"Semplicemente sono caduta addosso a lei accidentalmente, non pensavo fosse lei, mi stavo per presentare ma sai ti sei messo in mezzo." Dice con un sorriso falsissimo stampato sul volto.

"L'hai aiutata almeno?"
"Ma che domande sono? Certo che l'ho aiutata." Risponde aggrottando le sopracciglia.

Il treno è ormai partito da dieci minuti.
"Non andiamo a cercare il vagone di Malfoy?"
"Dopo, adesso c'è troppa gente alzata." Dico guardando fuori dal finestrino.

Mi perdo nei miei pensieri fissando fuori.
Penso a tutto, qualsiasi cosa che mi passi per la testa.
Tanto ormai qualsiasi cosa ha un collegamento con lei.

La amo? Si.
Starei con lei per tutta la vita? Si.
Possiamo stare insieme? No.

Mia sorella e Draco continuano a ripetermi che sono io che me lo impongo, ma è così, io e lei non abbiamo un futuro.

Ma credo, anzi, ne sono certo che per tutta la vita i nostri ricordi non svaniranno mai, tutti e due sentiremo quel legame fra di noi, una sorta di amore platonico.
Perché questo siamo noi, un amore platonico, siamo un amore impossibile.

"È davvero bella." Sento all'improvviso.
"Lo so." Dico sospirando.
"Quando ti ha visto, aveva tutto l'amore del mondo nei suoi occhi." Continua Phoebe.
"Credi che non lo sappia?" Dico spostando lo sguardo, fino ad adesso rivolto verso il finestrino.
"Come fai a dire che non potete stare insieme quando nemmeno ci avete provato ad uscire allo scoperto."
"Ci abbiamo provato Phoebe."
"Si ma di nascosto."
"Provate ad uscire allo scoperto." Continua.

Stavo per ribattere fin quando la figura di Malfoy, con dietro Zabini, apre la porta del vagone.
"Eccovi! È un quarto d'ora che vi sto cercando."
"Volevamo venire noi da voi, eccovi qui." Ribatte la ragazza difronte a me.
Il biondo e Blaise prendono posto, non parlo con Blaise dalla sera della festa del Lumaclub.
"Letizia dov'è?" Chiede Phoebe.
"Non lo so." Risponde Zabini.
Sento per poi tornare a guardare fuori dalla finestra.