papà

957 23 0
                                    

leggete lo spazio autrice è molto importante<3
__________________________________

Ormai le vacanze di Natale sono vicine ed è passato un mese e mezzo da quando io e Mattheo stiamo insieme.

Non vuole far sapere nulla a nessuno, ogni volta che siamo fuori dalla mia o la sua camera è più attento che mai.

Quando ho raccontato un po' della mia storia a Mattheo, mi sono sentita svuotata.

Da lì capii che magari lui non era pronto per uscire allo scoperto e non ho mai fatto domande sull'argomento "relazione segreta".

Sono sul letto, da sola, sdraiata a pancia in su.
Da due mesi a questa parte ogni giorno mi siedo sul mio letto a pensare, o meglio a ricordare.

Sono cresciuta con due signori, Camila Flower e Robert Miller.

Ho scoperto che non erano i miei veri genitori all'età di nove anni, da lì non riesco più a vederli allo stesso modo.

All'età di nove anni iniziai ad avere dei ricordi, come delle piccole visioni.
Io con una donna che mi accarezzava e un uomo accanto.

Ancora oggi ho queste visioni, ma tutt'ora non riesco a vedere le facce di queste due persone, e sono sicura siano i miei genitori.

I miei genitori adottivi mi dissero solo che mio padre era morto, per mano di Voldemort.

Mio fratello si chiamava Louis, era il mio eroe, era un anno più grande di me.
Ogni 27 dicembre dell'anno lo passo in camera sua, è due anni che è scomparso nel nulla.
Tutti quanti siamo convinti sia morto e ci sono anche le prove, ma la speranza che dentro me lui sia ancora vivo non svanirà mai.

A differenza di James, lui è veramente mio fratello.
Infatti mi sono sempre sentita legata particolarmente a lui poi a nove anni capii il motivo.

James infatti non è davvero mio fratello,ma il figlio dei miei genitori adottivi.
È l'unico che mi ha capito fin da subito, non come Camila e Robert che subito si allarmarono quando mi allontanai da loro.

La mia mamma adottiva è morta alcuni anni fa, le volevo comunque tanto bene, ma è da tanto che non la chiamo più mamma.

Ho passato veramente un brutto periodo quando se ne andò, pochi mesi dopo la morte di Cedric.
È stato difficilissimo sopportare la morte di Camila e di Cedric allo stesso tempo.

Sono sicura che mio padre è ancora vivo, lo spero con tutta me stessa, anzi, ci credo con tutta me stessa.
Continuo a sentire delle voci che mi parlano, una voce maschile, me lo sento che è quella di mio padre.

"La tua mamma e il tuo papà ci saranno sempre per te."

"Nel mio cuore ci sarai sempre tu."

"Ti voglio bene, piccola C."

Queste sono le continue frasi che sento da una settimana nella mia testa, il mio papà che mi parla.
Questa voce mi è così famigliare, che da giorni ho l'idea che io mio padre lo conosca.

Lo troverò, ti troverò papà.

Decido di alzarmi dal letto, ma por proprio in quel momento inizio a sentire le voci.
Stavolta sono diverse, sono fastidiose.
Sono tutte sovrastate, non riesco a capirle.
Ciò mi provoca un mal di testa assurdo e le gambe iniziano a tremare.
Gli occhi iniziano a farsi pesanti e il mal di testa diventa sempre più fastidioso.

"Non cercarmi, mi hai già trovato."

Poi buio.

MATTHEO'S POV:
Sto andando verso la sala comune dei corvonero per vedere lei.
È più di un mese che stiamo insieme, in segreto.
So che ci è rimasta male, lo notai dal suo sguardo.

Ma non posso, non che me ne freghi qualcosa di quello che pensa la gente.

Ma Io, figlio del Signore Oscuro, serpeverde che sta con una corvonero, amica di Potter e membro dell'Ordine della fenice, non è fattibile.
Però mi sono perdutamente innamorato di lei, anche se ci ho messo un po' ad ammetterlo.
La sala comune dei corvi non è molto vicina da quella delle serpi, infatti ci metto un po' ad arrivare.
Tutte le ragazze mi guardano con fare malizioso, ma non voglio, loro non sono lei.
Tutte le ragazze hanno notato questo mio cambiamento, poco mi importa.

Finalmente arrivo davanti al quadro e mi tocca risolvere un indovinello, ma non potevamo semplicemente mettere una parola d'ordine?

Risolvo l'indovinello e mi sbrigo ad andare in camera di Chloe, chi ha mai visto un serpeverde in mezzo ai corvi?
Busso, silenzio.
Provo a bussare di nuovo ma nessuno mi risponde.
Provo ad aprire la porta con la maniglia e stranamente si apre, Chloe ha sempre la porta chiusa a chiave.
Entro e la vedo, lì distesa a terra, i suoi biondi e morbidi capelli sul viso e la sua candida pelle più bianca del solito.
"Chloe! Ci sei?!" Dico catapultandomi su di lei.
Provo a scuoterla, provo di tutto.
Il respiro c'è ancora, penso sia svenuta, lo spero.

Decido di portarla da Madama Chips, ti prego svegliati amore mio.

spazio autrice
ciao ragazzii
come avrete notato ieri non sono riuscita a postare:(
purtroppo sono risultata positiva al covid proprio ieri.
Cercherò di postare regolarmente♡︎
noe<3

Mermaid | Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now