Mermaid | Mattheo Riddle

l'ultima foto

Passato il pomeriggio in quella stanza, di cui non ho ancora capito l'utilità, decido di uscire e tornare in stanza.

Arrivata lì mi butto sul letto, esausta.
In questi giorni sono sempre stanca, non che facessi chissà che, ma sopportare Riddle e lo studio non è una cosa semplice.
Il mio odio verso quel ragazzo è immenso, non ho mai odiato una persona così tanto.
Ma sinceramente non ho colpe, è stato lui ad iniziare ad infastidirmi e così sta continuando.

Voltandomi il mio sguardo si posa sulla foto poggiata sul comodino, l'ultima foto.

flashback

Oggi Cedric ha superato la penultima prova, sono così fiera di lui.

Io, Cedric e tutta la sala comune Tassorosso abbiamo organizzato un piccolo festeggiamento.
Io e Cedric abbiamo deciso di preparare dei biscotti buffi, di forme stranissime.

Ne abbiamo fatti cinque a forma di tasso, due a forma di Harry, tre a forma di Cedric con i capelli rossi e due con Fred con i capelli marroni.

La preparazione è molto esilarante, Io e Cedric ci stiamo letteralmente lanciando la farina addosso e stiamo provando ad imitare tutti i professori.
"Scattiamo una foto." Dice il moro affianco a me.
Corro subito a prendere la macchina fotografica che mi ha regalato Cedric al compleanno, non so quando finirò a ringraziarlo.

Io vorrei fargli un regalo ancora più bello, non ho nemmeno un'idea, ma la troverò.
"Mettiti in posa." Dico posizionando la fotocamera.
E scatta.
Guardo la foto ed è davvero bellissima.
"Dobbiamo farle spesso le foto con questa." Dice indicando la fotocamera.
"Hai ragione."

fine flashback

Quella fu l'ultima foto, gli ultimi momenti che passai con Cedric.
Quel regalo bellissimo che volevo farti, non è mai arrivato.
Dovevamo fare così tante cose insieme, ma sei andato via presto, troppo presto.

Le persone bisogna godersele, da un momento all'altro potrebbero andare via.
La morte è inaspettata, come è inaspettata la mancanza di una persona.
Quando senti la mancanza di una persona è come stare in astinenza.
Non riesci più a connettere con il cervello e vieni mangiata dai sensi di colpa.
I sensi di colpa per tutto il tempo perso senza quella persona.

La morte di una persona a te cara ha tre fasi:

La prima è quando non connetti, sei in una fase di transizione, sei così incredula da pensare che sia tutto uno stupido incubo.

La seconda è la realizzazione, auto convincersi che le colpe siano solo tue.
Pensare a tutto quel tempo sprecato a litigare o a stare lontani.

La terza fase è l'accettare la mancanza, accettare che quella persona non ci sia più e vivere con l'assenza di quella persona per tutta la vita.