Fighting

The new me

Entrai e vidi Jimin che mi aspettava. "Come mai qua?" Sembrava piuttosto arrabbiato. "Ehm... Devo parlarti di Jae!" Jae? Non mi dire per quello... "Andiamo in camera mia!" Dissi, entrammo, chiusi la porta, e lui iniziò a parlare.

"Jae se n'è andata! Non vuole più fare l'esame! E credo che tu c'entra! Cos'hai fatto a mia cugina?" "Come?!? Io... Cioè... Mi ha vista quando Dae... Mi ha baciata!" "Cosa?!? Dae ti ha baciata? Apparte per quello, perché dovrebbe essere arrabbiata con te, se non siete fidanzati?"

"E-ecco, le ho confessato il mio amore, quando Dae mi ha baciata, volevo staccarmi, ma non ci riuscivo..." "Ora dobbiamo cercarla! Chiamo sua madre!"

{al telefono...}

"Buon pomeriggio Zia, Jae è da lei?"
"Ha detto che sarebbe arrivata tra un giorno, ha passato l'esame?"
"Ecco, non l'ha fatto, e ha deciso di andarsene..."
"Cosa?!?! Quindi ora non è da voi?"
"No... Mi dispiace Zia..."
"Non ti preoccupare, vediamo domani se è tornata a casa..."
"Ok... Grazie zia, arrivederci..."
"Arrivederci Jimin!"

{fine}

Cos'è successo a Jae, sarà successo qualcosa?
"Ha detto che domani dovrà essere da lei... Quindi ha detto che non ci dovremmo preoccupare!"
"Ok... Mi dispiace per quello..."

"Va be', quello che mi fa più arrabbiare è che hai baciato Dae..."
Come?!? Non mi dire che le piace?
"Ti piace?"
"Diciamo di si... Ora vado a domani..."
"Domani..."

JAE
Ero sull'aereo, a pensare quanto mi fossi sbagliata sulle persone... Mamma arrivo! Scendo dall'aereo, era già sera, presi un taxi, arrivai a casa, ed suonai la campanella. "Chi è?" Chiese mia madre, la suo voce era impossibile confonderla.

"Sono io mamma!" Dissi, urlando. Aprì la porta e mi da un forte abbraccio. "Figliola, come mai qui? Perché non hai fatto più l'esame?" "Mamma, possiamo parlare dentro ho freddo!" "Certo entra."

"Ecco mamma, non voglio più avere sta vita da schifo, ho deciso che vivrò con te, il mio tempo rimasto!" "Ok... Figliola, da quello che capisco è successo qualcosa, quindi ti do un consiglio, vivi per che ti ama, non morire per chi non ti vuole!"

"Grazie mamma, ci penserò!" "Ok... Vado prepararti il letto, poi mangiamo qualcosa va bene?" "Grazie mamma!"

Lei mi sorrise, appena finì, andai in camera mia, pensai a cosa aveva detto, così ci pensai tutta la notte, avevo deciso, vivrò per mio cugino, mia madre e tante persone che mi vogliono bene!
Era mattina, scesi in cucina, mi precipitai verso mia madre, e le dissi "mamma! Ho deciso, farò l'esame, partirò sta sera!"
"Sono contenta della tua decisione!"
"Mamma... Grazie..."

Non le avevo detto tutto, volevo dirgliele, ma non ho avuto il coraggio! Da ora in poi, sarò la solita Jae, quella fredda, e che si veste sempre di nero. Io ero così! Ma mia madre mia madre mi obbligò! Ora, tornerò com'ero.

Arrivai all'aereoporto, salii sull'aereo, non avevo detto per quale motivo, mi ero vestita tutta nera, pensava che l'avessi messo così per mettere.
Vecchia Jae, sono qua! Ora si che sono me stessa! Appena scesi dall'aereo, vidi mio cugino.

"Ciao..." Dissi un po' fredda. "Ehi... Sei tornata la vecchia Jae?" "Si! Se hai qualche problema risolvitelo!" Un po' mi dispiaceva, ero abituata alla dolce Jae, ora dovevo cambiare di nuovo, per Baekhyun.

"Ok... Andiamo!" Io lo seguii. Appena arrivammo... C'erano tutti i ragazzi! "Ehi, ci hai fatto preoccupare!" "Vi avevo detto di non preoccuparvi... Comunque non sono affari miei!"

"Ragazzi lasciatela stare!" "Ok..." Dissero in coro, entrai in camera mia, decisi di togliere dall'armadio tutti i vestiti rosa, io lo detestavo! Ora va meglio, nero o nero.

Dovrò cambiare tante cose, se voglio essere la vera me! Prima i capelli, odiavo i capelli lunghi, così decisi, che domenica, sarai andata dal parrucchiere.

Poi, il trucco, prima mettevo matita, ombretto rosa e rossetto rosso, ora, matita, mascara, ombretto nero, e niente rossetto.

Poi le scarpe, solo stivali, e Vans nere.

Quando tornai dal parrucchiere con il mio nuovo, cioè vecchio stile, tutti rimasero a bocca aperta. "Chiudete la bocca, se non volete che vi uccida!" "Ragazzi fatelo, era un'ex bulla, quindi sa come ucciderci!" Tutti chiusero la bocca. La giornata era stata noiosissima.

{la mattina seguente...}

La sveglia suonò come al solito, mi preparai, per uscire presto, per non incontrare Baekhyun.
Appena entro a scuola, vedo tutti gli occhi puntati su di me.

"Ehi guarda quella! Non è la cugina del nostro Jimin Oppa?"
"Si è lei! Ma prima, non era così!"
"Guardatela! Chi si crede di essere?"
Questi commenti non le sopportavo.
"Ehi, a voi! Non potete fare gli affari vostri?"
"S-scusa..."

Da quello che sembra, avevano un po' paura di me.
Entro in classe, tutti mi guardano male, meglio così!
Appena mi siedo, qualcuno si avvicina a me, potevo capirlo subito, era Chanyeol.

"Ehi! Come mai sto cambiamento?"
"Non è un cambiamento, ma sono la vera Jae, quella che voi conoscete, era la finta Jae!"
"Ah... Sorry..."

Dopo un po' arrivò Baekhyun. Non ci volevo parlare... Allora si sedette affianco a me. "Ehm... Scusa per Giovedì!" "E di cosa? Per avermi fatto capire che sono una stupida? Se è per quello ti ringrazio, per avermi fatto riflettere! E per avermi fatto capire, che non sono adatta a essere quello che realmente non sono!" Dissi un po' fredda.

"Quindi tu saresti così?"
"Si! È da oggi in poi, stammi lontano!"
"Come vuoi!"

Poi cambiò posto... Affianco a me, nessuno si sedette. Meglio così!Appena entrò il prof, tutti facevamo silenzio, ci ha detto che ci sarebbe stato un nuovo compagno. Poi entrò ed era....