29 Gennaio 2022

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(1 mese e 10 giorni dopo) Ore 0.00

Burald, io... Non immaginavo che sarebbe successo tutto questo nelle nostre vite. Nelle nostre vite, ora collegate come due anelli di una collana d'argento. All'inizio non capivo: tu eri un cimiteriale, e in quanto tale potevi dedicare il tuo tempo solo a esaudire i desideri dei morti, però stavi con me, però mi parlavi, però passavamo il tempo insieme. Non aveva senso. Se non potevi pensare ad altro, perché continuavi a stare con me? Cosa c'entravo io con il tuo lavoro? Non ero un'inutile distrazione?

Ma poi tutto si è fatto chiaro. Poi ho scoperto che dietro tutto questo c'era Diamond, e ho subito pensato che lui fosse parte di te, che foste una cosa sola, ma mi sbagliavo. L'unica cosa a essere identica tra voi era il bene che vi ho sempre voluto.

Diamond ha espresso un desiderio folle e infinito: ti ha chiesto di prenderti cura di me per tutta la vita, e avresti potuto rifiutare, per una volta, avresti potuto perchè al Dio dei cimiteriali sarebbe piaciuto punire ulteriormente Diamond per la sua ribellione. Eppure non l'hai fatto. E io ti ringrazio.

Con tutta la mia gratitudine e con tutto il mio amore. E io lo ringrazio. Per non essere stato egoista e aver rinnovato la sua luce nel presente, attraverso di te.

Non lascerò mai andare Diamond, ma il mio nuovo diamante sei tu. Lui rimarrà la base a sostenerti, a darti un senso e permetterti di arrivare al mio cuore. Ma il mio nuovo diamante sei tu. Tu mi hai insegnato cos'è l'amore, tu mi hai mostrato che in realtà non è altro che malinconia rotta, calpestata, è sentire il mio cuore che batte in preda a una vergogna amara, perchè forse ti sto amando solo perchè ti ha mandato lui, perchè forse è tutto sbagliato. Ma è anche sentirmi leggera, fin troppo, così tanto che mi gira la testa e la mia mente si trasforma in una piuma che scivola via con il vento. I miei pensieri sono scivolosi e oscillano come orologi su una cosa e l'altra, ma alla fine mi riportano sempre da te.

L'amore è un modello spezzato, preso a pugni, l'amore è vetro scheggiato. Noi siamo tutto meno che perfetti. Noi non rispecchiamo le coppie sulle copertine delle riviste, i manichini in vetrina, noi non rispecchiamo ciò che tutti vorrebbero, ma solo insieme possiamo essere davvero felici.

E tu saresti potuto essere una frattura, una crepa, un vuoto aperto dentro di me che non saresti mai tornato a colmare. Ma ho scelto di non andarmene, per non farmi male, per non farti male, per non trascinarci entrambi in una voragine che già minacciava di risucchiarci. E alla fine siamo ancora qui, ancora insieme, ancora diversi, io umana e tu parzialmente cimiteriale, ma ancora legati da qualcosa di invincibile.

Ti prometto che esattamente come la tua felicità dipenderà dalla mia, anche la mia dipenderà dalla tua. E non permetterò che il Dio dei cimiteriali ti faccia del male, non permetterò che anche la tua libertà venga seppellita in un cimitero, che venga affossata dieci metri sotto terra dove non potresti più recuperarla. Te lo prometto.

Ti voglio bene

Da: Incognito

Per: Il giovane dei desideri irrealizzati

Per: Il giovane dei desideri irrealizzati

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Il giovane dei desideri irrealizzatiOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz