I Don't Mind- Z.M.

cap. 21

Zayn scalciò e cercò di liberarsi dalla stretta dell'uomo, senza ottenere risultati

Si trovava con il viso schiacciato per terra e quel tizio sopra di lui

"Dove volevi scappare, eh ragazzino?"

Sentì le narici riempirsi dell'odore che emanava la sua giacca, era droga, l'avrebbe riconosciuta ovunque

Successe tutto in troppo poco tempo, non riusciva a metabolizzare quello che vedeva, mentre continuava a toccarlo e una lacrima rigò il suo viso

In quegli attimi di panico si ritrovò a fronteggiare tutte le ansie e le sue paure, quelle che aveva represso per anni pur di apparire forte agli occhi di tutti

Si sentiva inutile, impotente, nulla poteva tirarlo fuori da quella situazione

Una parte del suo cervello gli diceva di alzarsi e combattere, di dargli due calci nei coglioni e scappare, di reagire come un vero uomo, l'altra invece..restava ferma.

E Zayn si chiedeva il fottuto motivo di quel suo blocco mentale, di quello che aveva in ogni momento di difficoltà, che lo frenava dal fare la cosa giusta ogni volta

E si odiava, si odiava così tanto per questo

L'uomo davanti a lui lo toccava, accarezzava la sua pelle in modo raccapricciante, in quel momento di sentiva esattamente come Harry.
Ora capiva quali erano i piani, lui avrebbe dovuto soffrire come aveva fatto soffrire quel ragazzino, e tutte le persone a cui aveva fatto del male

*Sei un cazzone e non riesci nemmeno ad affrontare un vecchio? Patetico, sei solo patetico*

E nonostante questo Zayn cosa faceva? Piangeva ma non muoveva un muscolo, come se la sua sorte fosse ormai decisa, sarebbe dovuto succedere, stava succedendo.

Era come se sentisse tutto ciò che succedeva intorno a sé in modo ovattato, non riusciva a distinguere la realtà dai suoi pensieri

Doveva muoversi, doveva fare qualcosa per dimostrare a quella cazzo di vocina che lui era forte, che poteva farcela da solo

Fu nel momento in cui sentì una mano nel vecchio infilarsi nei suoi pantaloni che reagì

Sentì come se fosse tornato finalmente nel suo corpo

Con rapidità afferrò il braccio dell'uomo e lo scaraventò per terra, fino a farlo urlare dal dolore, poi si alzò velocemente e iniziò a correre senza voltarsi indietro

E un altro rombo di una macchina attirò la sua attenzione, ma questa volta era quello della persona giusta

♡spazio autrice♡
helloo, come va? spero tutto bene

- :)