𝓿𝓮𝓲𝓷𝓽𝓲𝓸𝓬𝓱𝓸

606 26 29
                                    

"Possibile che qua spariscono tutti"

Cora non smetteva di girare a vuoto per casa Madrigal in cerca di sua figlia e del marito, che la stava apparentemente aiutando nella ricerca ma pare che sia sparito pure lui.

Mettiamo però le cose in ordine cominciando dall'inizio.

Due anni dopo il matrimonio dei giovani sposi, Cora e Camilo, i figli di Mariano e Dolores, ricevettero il loro talento al compiere dei loro cinque anni.

La piccola Cora, fu quella più agitata tra i due gemelli e ci volle praticamente la spinta, non tanto dolce, da parte del fratello per farle toccare quel pomello.

Essendo gemelli, avrebbero condiviso la stanza e in molti avrebbero pensato anche che avrebbero condiviso il talento ma invece finì diversamente.

Quando entrambi toccarono la porta, questa si illuminò come al solito ma la cosa buffa fu che la bimba dai capelli ricci spostò per un secondo lo sguardo dal fratello indignata e gli diede uno spintone, mai una volta che non litigassero quei due.

"Guarda che ti ho sentito eh!" sbraitò lasciando tutti confusi, specialmente il fratello che stava iniziando a credere che fosse pazza.

"Cora, guarda che non ho detto niente" rispose evitando però una lunga discussione dato che partì in una corsa.

Corse velocemente intorno al piano superiore, scompigliando leggermente i capelli di Mariano e facendo quasi cadere la candela ad Abuela visto che gli andò quasi addosso sfiorandole il gomito.

Quando si fermò di fronte alla sorella, entrambi rimasero stupiti da ciò che aveva appena fatto e sorrisero entusiasti ma non tutti infondo lo erano.

Molti dei presenti non avevano ancora capito se Cora avesse ricevuto o meno il suo talento, specialmente la matriarca era preoccupata ma non ne era del tutto sicura notando il disegno raffigurato nella porta.

Come in ogni porta, quasi vicino all'architrave vi erano i nomi dei due gemelli e nel centro erano disegnate le loro figure, Camilo rappresentato in movimento che correva e Cora ad occhi chiusi che si massaggiava le tempie.

Cora dopo un po' si mise le mani sulla testa, facendo una smorfia di dolore e continuando a domandarsi da dove provenissero quelle voci che sentiva e come mai erano così tante.

Dolores parve quasi capire cosa stava succedendo e si avvicinò alla figlia abbracciandola felice, anche se non molto per il talento con cui dovrà convivere.

"Leggi i pensieri tesoro" le sussurrò all'orecchio facendosi sentire da Abuela.

La matriarca sorrise, nonostante fosse un po' preoccupata per la pronipote, ma ritornò sul pubblico e alzò la candela in aria in segno quasi di vittoria.

"Abbiamo due nuovi talenti!" esclamò iniziando un grande applauso generale.

Quella sera, nessuno non si divertì in quella stanza grande quasi come quella di Antonio e Camilo non smise nemmeno un secondo di correre così in fretta per la stanza mentre Cora cercava ancora di abituarsi al suo potere.

In quel periodo, Cora era incinta e Camilo fremeva dall'attesa di vedere la sua piccola Diana nascere dopo così tanta attesa.

Negli ultimi giorni infatti, Camilo non smetteva di stare vicino a Cora intimandole di riposare per non farle fare troppi sforzi ed evitare di stressarla prima della nascita, nonostante tutto lei però aiutava in casa.

Il giorno della nascita, quando il ricciolino comunicò il nome alla famiglia, spiegò che l'idea fu di mischiare il nome Dolores e Mariano dando così vita a Diana, la vocale finale si trasformò in a essendo una femmina.

𝗉𝖺𝗋𝖺 𝗌𝗂𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 𝖼𝗈𝗇𝗍𝗂𝗀𝗈 - 𝖼𝖺𝗆𝗂𝗅𝗈 𝗆𝖺𝖽𝗋𝗂𝗀𝖺𝗅Where stories live. Discover now