𝓿𝓮𝓲𝓷𝓽𝓮

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"Dagli un po' di tempo" mi sussurrò la ragazza accarezzandomi continuamente i capelli mentre continuavo a piangere senza sosta.

In quel momento arrivò Mariano dal piano di sotto che guardò me e Dolores confuso intanto che si avvicinava per chiedere spiegazioni.

"Che succede?" domandò notando me piangere e tentò di consolarmi accarezzandomi la schiena ma non serviva a molto.

"È una lunga storia" mormorò la moglie.

"Se c'entra qualcosa con tuo fratello giuro che-"

"Mariano ti prego" lo interruppi staccandomi da Dolores.

"Adesso l'unica cosa che voglio è stare in camera ma non intendo sentire tu che gli spacchi il naso"

Corsi subito in camera mia sbattendomi la porta alle spalle e buttandomi sul letto, raccogliendo le gambe tra le braccia e poggiando il viso tra le ginocchia.

Il fatto di avere la camera vicino alla sua però non aiuta, infatti potevo sentire lui discutere con sua sorella e mio fratello, che non era molto tranquillo.

"Cosa gli hai fatto?!"

"Mariano, calmati"

"No Dolores, non mi calmo! Rispondi, cosa gli hai fatto!?"

"Non penso siano affari tuoi"

"Senti riccioli d'oro, o mi dice perché mia sorella è corsa in camera piangendo o ti becchi davvero un pugno sul naso"

"Non ho paura di te spilungone"

"Camilo, non cominciare anche tu" lo rimproverò Dolores.

"Cosa? È lui che non sa starsene al suo posto"

"Mi sto solo preoccupando di Cora, che fino a due secondi fa te la limonavi felice"

"Beh magari lei ha fatto la stessa cosa con un altro!" sbraitò non ricevendo alcuna risposta.

Nella stanza calò il completo silenzio mentre io ascoltavo il tutto con un espressione delusa e sconvolta.

"Che vorresti dire?" domandarono in coro la coppia di sposini.

Mi sporsi leggermente di più verso il muro per sentire meglio la risposta del riccio che non tardó ad arrivare.

"Che può essere che mi abbia tradito. Non lo so, spero di no, ma mi serve del tempo per capire a chi dare ragione e a chi no"

"Scusa, tu mi stai dicendo che stai credendo alle parole di Anita?" alzò il tono di voce la sorella.

"Non lo so!" urlò in risposta il fratello.

"Una parte di te però lo sta facendo"

"Ma chi te l'ha detto? Dolores per favore, non cominciare pure tu"

"Camilo lei ti ama! E tu le hai chiesto una pausa perché hai dovuto credere alle parole di quella stupida che è da tre mesi ormai che vi vuole separare! Fai schifo!"

Sentii una porta sbattersi bruscamente mentre qualcuno cominciò a singhiozzare e piangere.

"Camilo..." l'unico rimasto era Mariano.

"Vattene! Prima mi urli contro e poi cerchi di consolarmi?" urlò con voce roca.

"Camilo io-"

"Ho detto vattene!"

Si sentì qualcuno sospirare prima di uscire dalla stanza sbattendo la porta, non troppo forte, e lasciando il ragazzo a piangere.

𝗉𝖺𝗋𝖺 𝗌𝗂𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 𝖼𝗈𝗇𝗍𝗂𝗀𝗈 - 𝖼𝖺𝗆𝗂𝗅𝗈 𝗆𝖺𝖽𝗋𝗂𝗀𝖺𝗅Where stories live. Discover now