𝓼𝓮𝓲𝓼

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Sorrise in imbarazzo sotto la faccia stupita del padre, io continuavo a non capire la situazione e spostai lo sguardo su entrambi confusa.

"Ho...Sbirciato nella torre di Bruno, trovato la sua visione. La famiglia è in pericolo, la magia muore, la casa cade a pezzi, il talento di Luisa svanisce e tutto per colpa...mia" disse velocemente e sorridendo di nuovo alla fine.

Augustin si avvicinò alla visione fissandolo ancora stupito, lo seguii per guardarla meglio e lo vidi spostare lo sguardo tra me, Mirabel e la visione.

"Pa" lo chiamò Mirabel attendendo una risposta.

"Non diciamo niente" disse rivolgendosi a Mirabel e iniziando a raccogliere i pezzi della visione per metterli in tasca "Abuela vuole che sia tutto perfetto finché avremo i Guzman. Non hai sbirciato nella torre di Bruno, la magia non muore, la casa non cade a pezzi, il talento di Luisa non svanisce." trascinò Mirabel di fronte alla porta prendendola per le spalle e iniziò ad abbassare la voce "Non lo saprà nessuno, fingi che sia tutto apposto, non deve saperlo nessuno"

"Ehm...Io che sono qui lo so" dissi facendo voltare entrambi verso di me.

"Va bene ho capito, non dirò niente" ribattei mentre la porta su apriva da sola.

Si sentì uno squittio provenire da qualcuno di fronte alla porta di Abuela e, chi altro poteva essere se no, c'era Dolores che fissava la scena con le mani di fronte al suo petto.

Ci voltammo tutti su di lei con una faccia quasi spaventata mentre ci fissava ad occhi aperti.

"Io lo so" sussurrò poco dopo e squittendo anche alla fine della frase prima di sparire di corsa.

"Lo dirà a tutti" sussurrammo in coro io e Mirabel.

"Mi Hercules" imprecò Agustín.

"Tutti a tavola" urlò Abuela da sotto e subito il padre di Mirabel scese lasciando me e lei sole.

Mirabel stava per seguire il padre ma la bloccai tirandola per il polso e chiudendo subito la porta della stanza.

"Cora cosa-"

"Dolores sa tutto"

Inarcò un sopracciglio per la mia affermazione e aspettava che magari dicessi qualcosa in più, oppure pensava che fosse riguardante a ciò che era successo prima.

"Se parli della profezia di Bruno allora c'ero anche io-"

"Sa cosa provo per Camilo" ribattei lasciandola a bocca aperta.

Dopo un momento di silenzio e di sguardi stupiti, subito lei sorrise raggiante e mi alzò da terra girando su se stessa, con me in braccio.

"Sapevo che sarebbe nato qualcosa" quasi urlò ma subito gli misi una mano sulla bocca, mi fece scendere dalle sue braccia.

"Non è che è nato qualcosa! È solo che ho passato tutta la notte a sognarlo e ieri sera sono andata con lui sulla riva del fiume dopo la cerimonia"

Cominciai a sentire la mano umida, segno che Mirabel la stava leccando per farmela togliere, e la tolsi subito dalla sua bocca pulendola sul suo vestito, cosa alla quale rimase indifferente perché troppo impegnata a guardarmi sorridente.

"Ma è fantastico!"

"No non lo è! Se stamattina Mariano non mi avesse chiesto nulla su cosa avessi fatto iei sera, io non gli avrei detto di Camilo e del fatto che mi piacesse stare con lui nonostante ci conoscessimo da un giorno, e Dolores non lo saprebbe, e magari non lo direbbe a Camilo! Che è suo fratello dopotutto!"esclamai camminando avanti e indietro di fronte a lei e parlando forse fin troppo velocemente, lo notai dalla sua espressione confusa.

𝗉𝖺𝗋𝖺 𝗌𝗂𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 𝖼𝗈𝗇𝗍𝗂𝗀𝗈 - 𝖼𝖺𝗆𝗂𝗅𝗈 𝗆𝖺𝖽𝗋𝗂𝗀𝖺𝗅Where stories live. Discover now