𝗉𝖺𝗋𝖺 𝗌𝗂𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 𝖼𝗈𝗇𝗍𝗂𝗀𝗈 - 𝖼𝖺𝗆𝗂𝗅𝗈 𝗆𝖺𝖽𝗋𝗂𝗀𝖺𝗅

𝓺𝓾𝓲𝓷𝓬𝓮

"Anita, credevo che non ti avrei più rivista" risposi senza smettere di guardarla male mentre stringevo i pugni.

"Credi in troppe cose estúpida" aggiunse cominciando a girare intorno a Camilo e passando una mano sulla sua schiena sino a fermarsi davanti al suo petto "tipo che il ragazzo più affascinante di Encanto sia innamorato di te"

"Perra" mormorai mentre la fissavo palesemente flirtare con il MIO ragazzo, intanto Sofia sembrava si stesse divertendo.

"Come stai hermoso?" domandò passando una mano tra i suoi capelli.

"Adesso che sei arrivata tu penso male" risposi io al posto suo provocando una leggera risatina da parte sua e un'occhiataccia dalla mora.

"Sempre così simpatica" ribattè con una finta risatina e facendomi una linguaccia che non esitai a ricambiare.

"Comunque" tornò con gli occhi su Camilo continuò a stare zitto tutto il tempo "dovresti aprire gli occhi e capire che chi ti ama davvero è davanti a te" aggiunse passando una mano sulla sua guancia.

"Certo, purtroppo lo so" tolse la sua mano dal suo viso e si avvicinò a me prendendo la mia "ma so anche con chi è meglio stare"

Trascinò me per mano nella strada per andare verso la Casita e prese anche Antonio tenendolo in braccio con un solo braccio.

Intanto, mi voltai verso Anita che ci guardava con uno sguardo d'odio e bisbigliai "Buona giornata estúpida" in modo che leggesse il labiale, cosa che capì al volo dato che se ne andò indignata con la sorella in braccio.

"Chi era quella?" domandò Antonio nel tragitto verso casa.

Ormai era quasi ora di pranzo e sicuramente tutti si staranno chiedendo dove fossimo dato che abbiamo superato l'orario di rientrata, immagino già mio fratello e Pepa andare in crisi.

"Anita, è solo una vecchia conoscenza a quanto pare" rispose Camilo tirandomi la mano.

"La conoscevi anche tu?" chiesi quasi con tono geloso ma lui scosse la testa divertito.

"Mi amor, sei già gelosa?" ribattè divertito e notai anche il piccolo ridere.

"Non lo so, ti stava solo addosso nulla di che" risposi sottolineando il "ti stava solo addosso".

"Ok, ok, non posso darti torto anche io lo sarei fosse stato un ragazzo"

"Ecco, perciò devi stargli lontano almeno un metro. Anzi, non parlarci proprio e fai un favore a tutti ok?"

Notai il volto dei due fratelli essere sorpreso e sconvolto, si guardarono per un secondo tornando poi su di me con la stessa espressione.

"Che c'è? Guardate che da piccole siamo state amiche e continuava a parlare solo ed esclusivamente del bellissimo e sexy Camilo Madrigal" spiegai imitando la voce di Anita alla fine.

"Sexy? È lei l'unica a pensarlo o anche qualcun altro?" chiese avvicinando di più il suo viso al mio mentre eravamo arrivati di fronte all'abitazione.

Roteai gli occhi al cielo divertita avvicinando le mie labbra alle sue e lasciandogli un bacio veloce.

"Forse" risposi alla sua domanda ricevendo un sorrisetto quasi malizioso in cambio.

"Camilo! Antonio!" urlò la voce di loro madre che spuntò di fronte all'entrata della Casita.

Si avvicinò a passo svelto verso i due figli, con passi falcati, una nuvola nera sulla testa
e un espressione furiosa sul volto.