XXVIII

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kylian mbappè

come ho reagito?
non ho proprio reagito, nel vero senso della parola.
sono andato in bagno e mi sono chiuso, non voglio fare la femminuccia di turno ma tra tutte le ragazze di cui potevo interessarmi vado a prendere proprio quella che non ricambia..
non posso dire nemmeno io che amo charlotte perché so che è una cosa grande ma diciamo che quel suo schietto "amare è una cosa grossa" mi ha un po' ferito.

dopo essermi preso quaranta o forse cinquanta minuti di riflessione solo con me stesso esco dal bagno senza dare nell'occhio e mi metto a palleggiare annoiato e demoralizzato in camera da letto.
cazzo proprio una volta che mi interessava per davvero qualcuno...

"hai intenzione di dirmi che ti prende?"
si avvicina a me sedendomi sul letto matrimoniale quasi come se fosse una mamma quando il suo bimbo ha fatto qualcosa di male.

"sono andato in bagno come ogni essere umano" rispondo freddo e apatico senza vie di interpretazione.
se lei non è interessata a me meglio creare un muro che ci separi e lasciarla perdere.

"kylian parla" risponde quasi incazzata quando dovrei esserlo io.

"ti ho risposto"
ammetto senza un minimo di emozioni.
credo di non essere mai stato così stronzo con nessuno.

"vabbè, lascio perdere che è meglio ciao"
sbatte la porta arrabbiata e infastidita per poi sentirla sbattere i piedi scendendo le scale.

credo che questa sia la fine di tutto, forse doveva andare veramente così, meglio dimenticarla e pensare al calcio.
chi me lo ha fatto fare di perdere la mia estate così per poi rimanere solo deluso e triste?
decido di chiamare ney, infondo è l'unico che mi conosce davvero e che potrà aiutarm in questi momenti di confusione.

la chiamata:
-oii bro, da quanto tempo!!
esclama tutto felice e contento il brasiliano dopo non avermi sentito per più di tre settimane.
-ciao bro
-che voce triste, che ti è preso?
-indovina?
-non mi dire che stai soffrendo per amore!
-adesso amore è una parola grossa!
rispondo a tono replicando le medesime parole di charlotte di poco tempo prima e quasi mi scende una lacrima.

-dovrei essere dispiaciuto ma sono felice per te kylian.
ma che gli è preso mo? è uscito fuori di testa.
-ma sei rincoglionito?
-no, ti fa bene soffrire un po' per amore, non sei più un bambino, hai 23 anni ed è giusto che come tutti soffri per queste cose.
-si certo, scordatelo
-quando capirai che la vita non è solo sesso ma è anche affetto e complicità?
- 1 penso quello che mi pare 2 provo affetto per chi voglio e non è colpa mia se le persone non mi capiscono
-non mi hai ancora detto che succede
-"amare è una cosa grossa"
recito la frase detta dalla ragazza in modo scontroso
-capisco, sai ogni tanto ti fa bene essere anche rifiutato, non sei una divinità greca
-siamo lì vicino
rispondo ironizzando un po' la situazione per non demoralizzarmi troppo.
-ma vaffanculo kylian sei nato proprio storto, prima mi chiami come se cascasse il mondo e poi dici così
si mette a ridere il brasiliano riconoscendo la mia bipolarità.

tre giorni con il tuo ex // kylian mbappè Where stories live. Discover now