235 Ago

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- Sfreccia sul circuito coricato sul serbatoio, nei timpani il frastuono assordante del motore, sulle braccia lo scuotimento della velocità.

Lo sguardo attento dal contagiri alla pista, mentre il cupolino fende l'aria e la velocità rastrema la strada facendola convergere al centro della carreggiata, mentre il resto scivola via febbrile alle sue spalle.

Il tracciato scende in una curva ampia, lui toglie il gas, tira la frizione e preme la punta di un piede sul cambio, poi asseconda la scia spostando il suo baricentro verso l'interno.

La corsa prosegue, lui spalanca la manetta, e giù, la motocicletta si getta a capofitto in un boato folle, sempre più veloce, sommando la spinta del motore alla forza di gravità della discesa.

E lui sopra, a cavalcioni, sballottato sui semimanubri, col mento rasente al serbatoio.

Osserva attento attraverso la visiera del casco, spinto sempre più avanti, sempre più lontano.

Carver chi? - 2Where stories live. Discover now