- Notte: Tabata sogna la nebbia, e un telefono che squilla. Trilli lunghi e ovattati, dal finale interrogativo.
Si sveglia e corre a rispondere, alza trafelata la cornetta e si sveglia davvero.
Si alza dal letto per andare a bere un bicchier d'acqua, poi torna sotto alle coperte e si addormenta di nuovo.
E il telefono squilla, qualcuno la cerca.
Lei corre a rispondere, alza la cornetta e si ritrova catapultata nell'astanteria del pronto soccorso dove lavora.
Una persona, seduta a terra in un angolo, lo sguardo basso, l'espressione amareggiata.
Lei lo osserva, sostiene un suo sguardo.
Giorno: Tabata viene destata dalla sveglia, si prepara ad uscire.
Giunta all'ospedale si ferma a fare colazione al bar prima di cominciare il suo turno, sfoglia la cronaca del quotidiano locale e ritrova l'uomo del sogno, morto il giorno prima in un incidente stradale.
Molti di noi temono la morte perché non la conoscono, non sanno invece di frequentarla ogni volta che chiudono gli occhi per dormire.
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Carver chi? - 2
Storie brevi- Le 'Storie Brevi' sono una serie di racconti, iniziata anni addietro e pubblicata sui social della Lectio Divina Edizioni a sostegno del lancio del mio romanzo 'via dei cuori infranti 156' (vedi copertina). La striscia, che ha una cadenza giornali...