Ragazze avevo quattordici anni quando scrissi questa storia quindi troverete dei piccoli errori grammaticali e altro quindi non vi assicuro nulla🙂
Una ragazza cresciuta nella luce.
Un ragazzo cresciuto nell'oscurità.
Relazione tossica: Una relazion...
"Se stare con te vuol dire soffrire preferisco farlo da sola"
15:30
Ci stavamo preparando per uscire mentre lui era in doccia io era davanti allo specchio per truccarmi. Non ci parlavo non ci guardammo neanche. Mi attaccai i capelli in una acconciatura con un mollettone ed uscì dal bagno lasciandolo da solo. Apri l'armadio e mi vesti.
Outfit👇🏼
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Spruzzai il mio profumo , mentre mi infilai gli anelli pensai a Mattheo e guardai quello che mi aveva regalato eravamo vicini ma lo sentivo lontano perché mi mancavano i suoi abbracci..baci. Lo vidi uscire dal bagno con un asciugamano alla vita come sempre irresistibile non mi guardò neanche. Si avvicinò all'armadio al mio fianco e prese dei vestiti e si allontanò indifferente come se non ci fossi nella stanza insieme a lui. Mi staccai e mi avvicinai a lui mentre era di spalle si era appena infilato il pantalone si stava allacciando la sua cinta ma era senza maglia. Mi avvicinai e appena si voltò lo abbracciai stringendolo molto forte. <<cosa vuoi adesso?>> domando freddamente. <<voglio un tuo bacio>> incrociai il suo sguardo e mi avvicinai al suo viso ma si scanso e tolse le mie braccia <<dobbiamo uscire>> rispose indifferente. <<non credo che dei pochi secondi faremo tardi>> Avvolsi le braccia intorno al suo collo ma neanche un secondo bruscamente le tolse come fosse un fastidio per lui <<Theo cosa ti prende>> domandai dolcemente <<non ho niente>> affermo mentre si infilò la sua maglia bianca a mezze maniche. <<allora perché ti comporti così?>> sospirò dal nervosismo <<ti vuoi togliere dalle palle!>> cercai di avvicinarmi a lui ma si allontanò ancora di più <<Theo io penso che->> mi interruppe subito. <<al posto di pensare cose inutili pensa te come sei vestita sembri una puttana>> entrò in bagno lasciandomi da sola con gli occhi che si umidirono Mi avvinai all'armadio e mi cambiai e svesti e mi infilai una maglia mezze maniche con una jeans lungo. Senza dire nulla uscì dalla camera. Senza pensarci raggiunsi la camera di Draco e bussai. <<avanti!>> entrai e si stava infilando gli anelli , portò lo sguardo verso di me e cambio espressione squadrandomi dalla testa ai piedi sapeva che era strano vedermi vestita in quel modo <<tutto bene?>> domando stranito e annui. <<ti serve qualcosa!?>> domando dolcemente. <<mi presti un tuo anello>> cercai di calmare i miei occhi che insistevano di far uscire le lacrime ma li trattenni <<Ok decidi tu quale vuoi!>> sorrisi e afferrai due anelli e me li infilai alle dita. <<sbaglio o avevi detto uno>> disse scherzoso e sorrisi <<non ricordo ma vabbè non fa niente>> sorrise e mi lasciò un bacio sulla fronte. <<muoviti ok>> annui ed usci dalla stanza e vidi Cheryl bussare alla mia stanza e subito mi nascosi dietro una pianta <<Chi e!?>> domando Mattheo. <<sono io!>> sussurrò Cheryl , cosa ci faceva ala porta della mia camera già mi spunto un sorriso vedendo la faccia irritata di Mattheo che la gettava fuori <<entra!>> affermo Mattheo e rimasi pietrificata dalla scena , entrò e chiuse la porta. Ero lì ferma attaccata al muro nascosta dietro una pianta sconvolta dalla scena , mi avvicinai alla mia camera e cercai di ascoltare la conversazione. <<Ví>> mi voltai di scatto e sorrisi nervosamente. <<cosa?>> domandai nervosamente mentre Blaise mi guardo stranirò <<ma cosa fai!?>> domando curioso <<stavo per scendere vieni!?>> cambiai discorso , annui e avemmo le scale e raggiungemmo il salone <<come va con Mattheo!?>> domando e abbassai lo sguardo e feci spalluccele. Sbuffò. <<avete litigato di nuovo?>> domando serio. <<il punto è che noi litighiamo sempre ogni secondo non c'è neanche un minuto dove restiamo senza litigare mi sono stancata Blaise>> alzò gli occhi al cielo e ci sedemmo sul divano dietro di noi. <vuoi che parli con Mattheo!?>> disse dolcemente , <<nono , penso che stasera gli dirò che è tutto finito lui non proverà sicuramente più niente per me>> Dissi con gli occhi lucidi e spalancò gli occhi. <<dai non è vero e non fare cazzate sono sicuro che è in camera ed e molto triste>> mi voltai verso di lui e pensai alla scena prima che arrivasse lui. <<certo immagino che lo stara consolando Cheryl , lascia stare Blaise>> mi alzai e mi allontanai entrai in cucina.
