Secret

Sadness

ATTENZIONE! Dopo passate a leggere l’angolo, che è importante! Buona lettura!

Natsu si poggiò ancora una volta alla parete senza degnarmi di uno sguardo ed io mi sedetti accanto a lui a gambe incrociate. Non l’avevo mai visto così arrabbiato, o più che altro irritato. Doveva essere successo qualcosa di molto grave, o comunque qualcosa che non gli era piaciuto. Ma, in fondo, a me cosa interessava? Non erano fatti miei e non l’avrei forzato a dirmi nulla. Dovevo convincermi che lui era un vampiro, che non dovevo fidarmi di lui e che soprattutto non dovevo interessarmi a lui. Ma chi volevo prendere in giro? Avevo ormai capito che era diventato una costante della mia vita, che per me era inevitabile cercarlo. Non mi ero innamorata di lui, ma non si poteva dire che non mi facesse un certo effetto. Aprii il libro mentre lui guardava per terra.

-Sei sicuro di volermi aiutare?

Lui si girò e mi prese il libro dalle mani, sempre senza guardarmi. Cominciò a sfogliare alcune pagine velocemente ma io lo bloccai.

-Mi spieghi che senso ha sfogliare pagine a caso? Dovresti almeno leggere quello che c’è scritto.

-Lucy, le mie capacità sono più sviluppate rispetto alle tue, io riesco a leggere molto velocemente.

Sgranai gli occhi, volevo dire qualcosa ma non sapevo bene cosa. Mi aveva spiazzata, così rimanevo lì a guardarlo come un’ebete.

-Cos’è che non hai capito?

Ritornai alla realtà sbattendo più volte le ciglia e cominciai a guardare dinnanzi a me con fare sconsolato.

-Tutto.

Lui sbuffò ed iniziò a scompigliarsi i capelli guardando il libro.

-Se non vuoi aiutarmi non importa, faccio da sola.

Ormai stanca del suo atteggiamento presi il libro e mi alzai in piedi per andarmene. Perché l’avevo chiesto proprio a lui? In fondo che cosa gliene importava dei miei compiti? Magari aveva anche ragione ma aveva potuto benissimo dirmelo prima, senza farmi perdere tempo.

-No Lucy, non è questo …

Mi girai e lo guardai storto aspettando che continuasse la frase, ma non lo fece. A quel punto alzai le braccia al cielo con fare teatrale e gli puntai un dito contro.

-Senti, mi dispiace se ho chiesto aiuto a te, non dovevo. Se il problema è che non hai intenzione di aiutarmi, bastava dirlo! Se, invece, fai anche tu schifo in questa materia come molte persone sulla faccia della Terra, io non posso farci niente!

-Stai scherzando? Noi vampiri, Lucy, siamo le persone più colte ed istruite che esistono sulla faccia della Terra! Hai idea di quanti anni ho?

Mi calmai e lo esaminai attentamente, cercando di indovinare la sua età. Sembrava averne circa diciassette, ma era un vampiro, quindi molto probabilmente era immortale.

-Trenta?

-Non ci sei minimamente vicina.

-Cento?

-Acqua.

-Non ne ho idea.

-Nemmeno io, ho perso il conto.

Sbiancai e lo guardai stranita.

-Mi stai dicendo che sono attratta di un vecchio?

Lui sgranò gli occhi ed io mi coprii la bocca non riuscendo a credere a ciò che avevo detto. Lui si alzò e si avvicinò pericolosamente a me. Mi prese il mento fra le dita e mi alzò il viso.

-In fondo io l’avevo sempre saputo che eri attratta da me, anche se non lo volevi ammettere.

Rimasi paralizzata a causa delle sue parole. Possibile che non riuscivo mai a stare zitta? Mi guardò intensamente mentre le mie gambe sembravano essersi sciolte come ghiaccio a quaranta gradi centigradi. Abbassai il viso evitando il suo sguardo e cercai di sviare il discorso.

-E allora, qual è il problema?

Lui sospirò ancora una volta ed io ritornai a sedermi accanto a lui, contenta di averlo distratto da ciò che avevo detto precedentemente.

-Oggi è una giornata no, ok? Non è colpa tua, non ti devi preoccupare, sono solo un po’ nervoso, tutto qui.

-Ok, scusami.

Ero stata un po’ troppo avventata, il problema è che io devo riuscire a superare questo test.

-Ma si può sapere perché sei così ossessionata da questo compito? Insomma, se non lo superi puoi sempre recuperare.

-Io lo devo superare, ho già preso troppe insufficienze e se mio padre lo verrà a sapere mi farà cambiare collegio.

-Cosa?

Lui si alzò immediatamente e mi prese per le spalle facendomi alzare. Mi aspettavo di tutto ma non di certo una reazione simile. Pensavo che si sarebbe aggiustato il ciuffo per poi dire una cosa tipo:”E’ solo questo il tuo problema?”

-Natsu calmati, in fondo a te cosa importa?

-Cosa mi importa? Lucy e io di cosa dovrei nutrirmi?

Ah, si certo dovevo immaginarmelo. Possibile che riusciva a pensare solo a sé? Lo spinsi via da me e lui mi guardò sbigottito. La piccola Lucy non è così indifesa.

-Riesci a pensare solo a te, vero? Pensi solo al fatto che io sono il tuo modo per sfamarti, non è così?

I miei occhi si inumidirono anche se io in questo momento sarei voluta sembrare forte. Evidentemente oggi era una giornata no anche per me.

-Lucy …

Lui si allontanò da me evidentemente spaventato.

-E’ tutto quello che hai da dire?

Lui aprì la bocca ma poi la chiuse nuovamente. Io gli passai accanto senza guardarlo ed uscii dalla biblioteca. Corsi in camera mia, mi inginocchiai ed affondai il mio viso nel materasso del letto. All’improvviso il mio telefono squillò. Essendo in un collegio ed avendo un'unica amica (non contando gli esseri che avevo conosciuto), poteva essere una sola persona. Non ebbi nemmeno il coraggio di controllare che il numero fosse quello, risposi direttamente.

-Pronto?

-Lucy?

-Papà?

-Devi tornare subito a casa.

-Cosa? Perché?

-Lo scoprirai quando arriverai. Domani, alle sette di mattina esci dal collegio, troverai un auto ad aspettarti. Ho già chiarito il tutto con il preside, non ti preoccupare.

Attaccò senza salutarmi e ritornai nella mia precedente posizione. Volevo solo annegare tra le mie stesse lacrime. Dopo poco entrò Levy, stava piangendo anche lei. Mi raggiunse e si mise nella mia stessa posizione. Non avevo la forza di chiederle nulla, in quel momento ci facevamo forza a vicenda anche senza parlarci.

*ANGOLINODELL’AUTRICE*

Buona Pasqua in ritardo! Ho un sacco di cose da dirvi, prima di tutto scusatemi per il mio enorme ritardo, ma dovevo ordinare le idee e mi serviva tempo. Allora:

1-Lo so che vi avevo promesso un approfondimento LevyxGajeel e l’ho iniziato a scrivere, ma si è rivelata essere una storia abbastanza lunga, quindi la dividerò in vari capitoli e inizierò a pubblicarla la settimana prossima. Non sarà una storia a parte, ma verrà collegata al resto del racconto, in seguito continuerò con le vicende che riguardano Lucy. Quindi, dovrete aspettare ancora un po’ prima che si scopra il passato della protagonista.

2-I personaggi che interpreteranno Levy e Gajeel sono rispettivamente Gemma Styles e Zayn Malik.

3-In molti mi avete chiesto di leggere le vostre storie, io le ho aggiunte  tutte alla biblioteca, ma se non voto o se non commento, non è perché non voglio leggerle, ma perché ho pochissimo tempo! Prima o poi le leggerò tutte.

4-Alcuni mi hanno consigliato di pubblicarla su EFP, ma ho vari problemi con il computer, quindi ci devo pensare, se lo farò lo scriverò.

5- (vi sto annoiando lo so, ma questo è l’ultimo punto) Vi ringrazio immensamente per tutti i voti e i commenti! Continuate a recensire, mi fa sempre piacere leggere quello che pensate!

Bacioni :-*