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POV Y/N

«Dove stiamo andando?!» chiesi mentre lui aveva un braccio attorno alla mia vita e un braccio lo avevo attorno al suo collo.

«Ti riporto a casa. Non siamo molto lontani...» disse lui.

«Mmh tu non sai d-dove abito lasciami andare!» mi mossi e lui cercò di tenermi ferma.

«Fa silenzio! Vuoi per caso svegliare tutti?» sussurrò lui perché eravamo vicino a delle case.

Poco dopo arrivammo a casa mia.
Non era molto lontana da quel posto. Cercai le chiavi nella borsetta e le trovai dopo un po'.
Risi come una scema ma il problema e che c'erano 10 chiavi.

Mi sedetti sul marciapiede appoggiando la schiena al muro mentre Jungkook provava le chiavi.
Imprecò e ridacchiai da sola.

Quando trovò la chiave aprì la porta e si voltò verso di me.

«Sei pronta? Attenta...» mi prese a mo' di sposa. Misi un braccio attorno al suo collo e lui mi teneva fra le sue braccia.

Con il piede chiuse la porta e mi fece stendere a pancia in giù sul divano.
Mi coprì con una coperta e poi accese il camino.
Di solito non lo accendevo mai ma stasera faceva freddo.

Nel frattempo io mi ripresi un pò. E quando capii quello che stava succedendo il mio cuore cominciò a battere fortissimo.
Jungkook era con me.

Quando ormai il fuoco si era acceso lui si sedette accanto a me per terra e io lo fissai.
Il fuoco illuminava una parte del suo viso rendendolo più affascinante e sexy.
Alcune ciocche dei suoi capelli caddero sulla sua fronte E volevo allungare la mano per sistemarle.

Lui alzò lo sguardo e incatenò i suoi occhi con i miei.
Come due ragazzini rimanemmo a fissarci mentre sentivo il rumore della legna del camino.
Il fuoco illuminò la stanza e mi sembrava di essere in un sogno.
E in questo momento mi domandare veramente se lo amavo ancora.

Lo vidi leccarsi le labbra. Quelle che non baciavo da molto tempo...
Scacciai questo pensiero subito e ritornai alla realtà.

Insomma, aveva lasciato Tanya da sola alla festa senza dirle niente. Chissà ora che starà facendo quella oca.

«Y/n...io...» sussurrò avvicinandosi a me.

«Tu...?» chiesi dolcemente alzando di poco la testa.

Il suo sguardo vagava dai miei occhi alle mie labbra.
Lo sentii sospirare pesantemente e quando fu vicino a me, si allontanò, ma comunque rimase vicino al mio viso.
Rimasi un po' delusa. Questo significa...che io ancora lo amo. Perché voglio baciarlo, abbracciarlo, fare tutto con lui. E mi manca. Mi manca averlo intorno, mi mancano le sue carezze.

Jungkook abbassò la testa, ma poco dopo la rialzò.

«Al diavolo.»

Le sue labbra toccarono le mie dopo tanto tempo. Era un bacio dolce, bisognoso, non c'era lussuria o altro. Chiusi gli occhi beandomi di quel caldo tepore.
Jungkook mi stava baciando e non riuscivo a stargli dietro. Ancora seduto, inclinò la testa per baciarmi meglio e io sorrisi nel bacio.

Ci staccammo e aprimmo gli occhi contemporaneamente.
Si morse il labbro inferiore nervoso e io non sapevo che dire.

«Io...devo andare. Si è fatto tardi...buonanotte Y/n.» si alzò velocemente e si scompigliò i capelli.

Volevo alzarmi ma mi sentivo debole e indifesa. Dopo quel bacio non capii più niente.
I miei occhi seguirono i suoi movimenti fin quando lo vidi aprire la porta e salutarmi con la mano. La chiuse e una lacrima mi scese sulla guancia.




ANGOLO AUTRICE

Sto per piangere anche iooo!!
Si sono baciati di nuovo, davanti al camino. Che dolce. 😭
Jungkook è nervoso. Chissà cosa starà pensando.

Vi sta piacendo? Spero di sì.
Grazie mille per le letture e i voti. Mi rendete felice.

Ci vediamo al prossimo aggiornamento. ❤️‍🔥

Dad at a young age | JK Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora