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POV Y/N

Disse Jimin con voce fredda.
Tanya lo guardò con disprezzo e mi alzai inferocita.
Jungkook mi guardò subito e anche gli altri.
Presi per mano Jae-sang e cominciai a camminare verso l'uscita.

«Y/n! Y/n! Aspetta! Fermati un momento cristo santo!» sentii la voce di Jungkook.

Mi girai e mi fermai sul posto con la gente intorno a noi che ci guardava. Non amavo l'attenzione su di me, ma in quel momento me ne fregai altamente.

«Cosa vuoi? Perché mi segui?» gli chiesi con freddezza.

Mi sto comportando in modo...geloso?
Gelosa!? Io?? Di un ragazzo che a malapena conosco?! Impossibile.
Ma allora perché mi comporto così...
Ero arrabbiata. Perché c'era anche Tanya?!
Non la sopporto. Sapendo quello che mi ha fatto in passato...

«Perché te ne sei andata?» chiese lui respirando affannosamente perché mi aveva rincorso forse.

«Non voglio vedere quella specie di oca con il trucco. Vai dagli altri, non preoccuparti per me, per noi. Ritorno a casa a piedi.» dissi e lui controllò l'ora al suo orologio da polso.

«Y/n ormai è mezzanotte, sai che è pericoloso stare fuori a quest'ora? Resta con noi e ti accompagniamo dopo. Ti prego.» cominciò a dire lui cercando di convincermi ma scossi la testa.

Andai verso la porta e la aprii ma la sua mano mi fermò.
Lo avevo di nuovo vicino al viso e il suo respiro mi colpiva il collo.

«Ti prego, resta con me. Non voglio pensare che una donna con un bambino piccolo sono per strada al buio e da soli. Voglio che stai al sicuro.» sussurrò lui senza farsi sentire dalla gente.

Quasi mi convinse ma un qualcosa mi disse che me ne dovevo andare da lì, quindi aprì la porta e uscì dalla casa.
Guardai Jungkook per l'ultima volta prima di chiudere la porta.
Sentì l'aria colpirmi la faccia e strinsi la manina di Jae-sang.

Cominciai a camminare.
Mi sembrava che qualcuno mi seguiva e una lacrima mi scese sul viso.
Sono davvero una stupida, una grande stupida.
Vorrei tanto che Jimin, Namjoon o Jungkook fossero con me...accidenti.

Due fari di una macchina quasi mi accecarono e Jae-sang si nascose tra le mie gambe impaurito.
Vidi la macchina fermarsi e quando capì chi era tirai un sospiro di sollievo.

«Si può sapere perché diamine siete per strada!? Entra, muoviti!» urlò Jin.

Corsi verso la macchina e entrai con il piccolo in braccio, lo misi sulle mie gambe e lo tenni forte.
Dopo che fui salita Jin ricominciò a guidare.

«Adesso, tu, tu signorina mi spieghi perché a mezzanotte sei fuori da sola al buio. Cosa è successo?»

«Jin lascia stare, me ne sono andata perché ho incontrato una persona odiosa e non volevo stare in sua compagnia.» gli dissi senza tanti giri di parole.

«Y/n Santo Cielo! Poteva accaderti di tutto. Da sola al buio, con un bambino piccolo, per gli uomini che non hanno belle intenzioni sei come un pezzo di carne pronto ad essere divorato. Poteva accadere qualcosa a Jae-sang! Promettimi che non lo farai mai più.» disse e sospirai. Glielo promisi e poi ci accompagnò a casa.

Scesi dalla macchina e lo salutai con la mano.
Misi le chiavi nella serratura e appoggiai il bimbo a terra. Chiusi la porta e presi il telefono dalla borsetta.
Mi erano arrivati due messaggi e una chiamata persa:



Messaggio da: Jungkook
Y/n dove sei?
Mi sto preoccupando...sul serio ritorna qui e stai con noi! Tanya è andata via e non ci disturberà più.
00:30

Chiamata persa da Jungkook alle 00:34

Messaggio da: Jungkook
Y/n!! Ti prego. Rispondi alle mie chiamate!
Jimin e Namjoon si stanno preoccupando. Ti è successo qualcosa??
00:35



Scossi la testa e misi il telefono sulla mensola della cucina.
Forse dovrei mandargli un messaggio, ma non lo so...mi sento strana.
Come se mi mancasse qualcosa.
Lo sto continuando a pensare. Cosa mi succede?!

Preparai Jae-sang. Gli misi il pigiama e poi crollò nella culla. Dormiva beatamente e sicuramente lui si era divertito più di me.
Sorrisi guardandolo.

Non ha mai avuto una figura maschile nella sua vita.
Non sa cosa significa avere un papà. Ha imparato solo "mamma".
Ho affrontato tutto da sola. La gravidanza, i dolori e anche il giorno del parto.
Ma alla fine, mi sentii davvero felice.

Ma...forse è il caso di dire addio a tutto questo e stare finalmente con qualcuno.




ANGOLO AUTRICE

Spero vi piaccia.
Buona lettura!
Cosa ne pensate della storia?

Al prossimo aggiornamento. 🦋

Dad at a young age | JK Kde žijí příběhy. Začni objevovat