Dad at a young age | JK

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POV ???

Spensi la sigaretta avevo in mano già da qualche minuto. Sospirai e feci uscire un po' di fumo dalla mia bocca.
Guardai fuori dalla finestra. Tokyo era bellissima la sera.

Mi aggiustai la camicia bianca aperta e poi mi misi le mani in tasca.
Vivo qui da un po', con una ragazza che ho conosciuto quando sono arrivato qui.
L'ho conosciuta, portata a letto e ora non so più cosa fare.

In questi giorni la mia mente è affollata di pensieri...

Ridacchiai da solo.

«Oppa, perché non vieni qui sul letto con me?»

Mi chiese lei con voce suadente.
Avevo già fatto tutto quello che lei voleva. Non avevo intenzione di continuare.

«Sai Yorin dovresti, smetterla di comportarti così. Non ho intenzione di continuare questa storia.» le dissi serio.

«Cosa vorresti dire? Mi stai lasciando?» mi chiese alzandosi dal letto e venendo vicino a me senza neanche un vestito addosso.

Non la guardai e continuai a parlare.

«Voglio dire che dovresti essere una persona più responsabile. Delle scelte che fai. Non sono quello giusto per te.»

«Ma non puoi lasciarmi così! Tu sei quello giusto per me Oppa!! Cosa dici?! Senza di me saresti perso lo sai!» urlò lei.

La presi per i fianchi e posai aggressivamente le mie labbra sulle sue per zittirla.
Questo sarà il nostro ultimo bacio.
Si lasciò andare e la baciai in modo lento. Mi staccai e poi la lasciai.

«Buona vita Yorin. Non sarò più il tuo Oppa.» dissi e ghignai maleficamente.

Lei cominciò a piangere e si buttò a terra. Allungò le mani verso di me come per dire non te ne andare.
Mi dispiace Yorin. Ma la nostra storia non poteva continuare.

Presi la mia giacca nera e la indossai.
Chiusi velocemente i bottoni della camicia bianca e me ne andai.
Chiusi la porta e scesi le scale per poi uscire dal portone.

Era notte fonda.

In giro non c'era nessuno quindi mi gustai il silenzio della città.
Niente persone. Meraviglioso.
Il cielo blu e le stelle.

Mi venne in mente un ricordo del passato.
Quando io e lei eravamo sulla collina, a guardare il cielo stellato. Ci scambiavamo baci, abbracci e dicevo che la amavo.
Ed era così.
Ma poi tutto è cambiato.

Attraversai la strada e entrai in un tabacchino che era aperto.
Lo conoscevo bene, perché vengo spesso qui. È di un mio caro amico.
La campanella fece girare il proprietario verso di me e mi sorrise.

«Ancora sveglio a quest'ora eh. Il solito?» mi chiese e mi sedetti sullo sgabello al tavolo.

«Mh. Si il solito grazie.» mugolai io con voce bassa.

Lo vidi prendere il pacchetto delle sigarette in alto e poi buttarlo sul tavolino di fronte a me.
Pagai e ne presi una. Feci uscire il fumo dalla mia bocca.

«Che hai combinato stavolta?» mi chiese e alzai gli occhi.

«Ho lasciato Yorin. Non era quella giusta per me.» dissi.

«Quella con cui stavi tanto tempo fa...quella si che era giusta per te. No? Adesso non ricordo il nome ma eri molto preso da lei. Che fine ha fatto?» chiese e sospirai.

Come l'amavo.
Amavo tutto di lei.

«Non l'ho più vista da quando l'ho lasciata. Penso proprio che si andata avanti con la sua vita.» affermai sicuro.

Sicuramente lei, in questo momento, è felice e tranquilla.
Tranquilla perché almeno non ci sono io nella sua vita.
Quel giorno mi ha tirato addosso tutto quello che le capitava davanti. Anche le parole. Quante me ne ha dette.

«Mh capisco. Beh Yorin troverà qualcun'altro. In fondo è una bella ragazza quindi...» disse lui e mi lasciò solo con la mia sigaretta.

ANGOLO AUTRICE

Salvee!
Oh abbiamo incontrato un altro personaggio. Chi sarà secondo voi?
Provate a indovinare...

Spero la storia vi stia piacendo!
[ sorry per gli errori grammaticali! ]

Ci vediamo al prossimo aggiornamento. ☺️