Mia//Draco Malfoy

FREQUENTARCI DI NASCOSTO

<<Draco non mi mentire, so che mi hanno cancellato la memoria>> 
<<quindi.. tu ti ricordi>> disse, notai i suoi occhi illuminarsi, sembrava veramente felice
<<no, ma ho visto, non chiedermi come ho fatto, ma ho visto noi due e poi Regulus che mi cancellava la memoria>> 
<<ah...>> notai subito il suo sguardo spegnersi, divenne improvvisamente pensieroso 
<<quindi Draco, mi hanno cancellato la memoria vero>> ripetei 
<<si>> 
<<voglio sapere tutto, il motivo e di.. di noi due>> mi imbarazzai dicendo quella frase, ma sembrava quasi piacermi. 
<<beh, è difficile da spiegare, non so->> 
<<era solo sesso?>> domandai 
<<no, no, non intendevo quello, ma che non so da dove iniziare, non mi aspettavo una cosa del genere>> 
<<da quanto tempo ci conosciamo>> 
<<5 anni, sono sempre venuto in questa scuola, solo che->> 
<<che?>> 

Quindi Draco mi ha sempre mentito per tutto questo tempo, beh sinceramente l'avrei fatto anch'io, se mi avesse raccontato fin da subito la verità sicuramente non l'avrei creduto. Ma sarebbe una cosa più che plausibile. 

Dopo poco riprese a parlare, cercò di spiegarmi diverse cose, ma notai che molte erano in sospeso, non andava nei minimi dettagli, come se avesse paura, credo di essere giudicato. Ora riesco a capire perché tutto quest'odio nei confronti di Blaise, e del motivo che mi conosce praticamente alla perfezione, è una cosa abbastanza scioccante, per niente facile da digerire, ma ci devo riuscire. 

<<Ma perché ci siamo lasciati?>> domandai 
<<non so chi è stato ma, qualcuno ti ha scritto una lettera spacciandoti per me e ti ha detto che non dovevamo stare insieme, e Blaise ne ha approfittato>> ammise, notavo una specie di sollievo mentre parlava, beh si è tenuto queste cose dentro per molto tempo, mi ha sempre guardato con occhi diversi a sue parole, credo he l'abbia fatto anch'io inconsciamente.

<<Come hai fatto a "ricordare"?>> domandò
<<non lo so, mi sono ritrovata in un corridoio, e c'eri tu, se così si vuole intendere, credo che la mia mente ti abbia creato per farmi stare meglio, mentre ero con Blaise sentivo dei vuoti e delle voci, credevo di essere diventata pazza>> risi istericamente, per poi continuare <<ho visto una porta e ho sentito che era quella giusta, credo di aver visto alcuni dei miei ricordi, ma non sentivo niente, tranne una parola, troia, mi hai chiamata così veramente?>> domandai guardandolo negli occhi, dal suo sguardo già capì tutto. Si schiarì la gola e iniziò ha parlare.

<<Eravamo a casa mia, stavamo discutendo per una cosa e mi è scappata, ma me ne sono pentito subito>> 
Notai che era nervoso, non credo che mi abbia mentito, ma neanche che mi abbia detto tutta la verità
<<perché stavamo discutendo>> 
<<non stavamo passando un bel periodo, tra le varie cose mi ero chiuso, e ho reagito male>> 
<<so che non mi stai dicendo tutta la verità>> 
<<Amelia è difficile>> 
<<cosa? Dirmi la verità>> 
<<Si, perché se sapessi ora tutte le cose che ti ho fatto mi odieresti>> sbottò
<<ti odiavo?>> domandai 
<<no, almeno non credo>> 
<<e allora, perché dovrei farlo ora>> 
<<Posso spiegarti le cose con calma?>> 
<<Va bene, ma, ora noi due cosa dovremmo essere?>> 

Ero in imbarazzo per la domanda che avevo fatto, ma era più forte di me, e pensare che stavo con il ragazzo più figo della scuola e io neanche lo sapevo. Ho notato come le altre ragazze lo guardano e gli sbavano dietro. E io dovevo essere quella più privilegiata, forse era arrivato il momento che il mondo si riscattasse con me per tutto quello che avevo passato. 

<<Magari che ne dici di frequentarci di nascosto?>> 
<<Perché di nascosto?>> domandai
<<ti sei appena lasciata con Blaise, non voglio che la gente ti tratti male, e in più loro sanno che non ti ricordi di me e->> 
<<e penserebbero che sono una troia>> continuai 
<<si>> sospirò <<se le cose andranno bene lo diremo>> 
<<non credi di star correndo troppo>> 
<<beh, ti ho fatto innamorare di me una volta, c'è la posso fare un'altra volta>> sorrise fiero 
<<sei troppo convinto>> 
<<probabile>>