Mia//Draco Malfoy

LA PARTENZA

Mi trovavo in uno dei vagoni del treno diretto alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Mi ero incantata a guardare al di fuori del finestrino, fin quando Ron non mi richiamò
<<Amelia sei con noi o sei su un altra terra?>> chiese il rosso
<<Si scusami Ron cosa stavi dicendo...>>
<<niente di importante>> intervenne Hermione
<<comunque avete sentito ci sarà una nuova professoressa>> continuò
<<seria! A me Moody dopo tutto mi stava simpatico>>ridacchiai, Moody era molto strano come professore,
<<spero che tu stia scherzando Amelia!>> borbottò Harry
<<Ecco il quartetto degli sfigati>> sentimmo una voce ben riconoscibile, seguito dalle risate di alcune persone
<< smamma Malfoy nessuno ti ha interpellato>> sputò Harry, tra i due non girava buon sangue. Se per questo neanche tra me e lui
<<che c'è Potter vuoi correre dalla mammina! Hai paura!>> lo prese in giro Draco, vidi Harry aprire la bocca per dire qualcosa ma si fermò, sapevo che per lui i suoi genitori erano un argomento molto delicato.
<<Draco non esagerare>>intervenne Blaise
<< certe volte sei palloso sappilo>>sbottò Draco. I due se ne andarono e continuiamo il viaggio in silenzio.

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Eravamo finalmente arrivati.
<<Ci vediamo dopo Amy>> mi salutò il trio
<<ciao>> gli salutai, mi diressi nel tavolo dei serpeverde, sedendomi vicino Blaise e Regulus.

<<allora come sta la nostra serpeverde preferita>> scherzò Blaise
<<starebbe meglio se Draco Mlafoy non esistesse>>sbuffai
<<purtroppo mio cugino esiste e c'è lo dobbiamo sopportare>> Regulus fece spallucce, lo guardai con la coda dell'occhio e cominciammo a ridere
<<mi chiedo sempre come fate ad essere cugini! Siete completamente opposti!>>dissi
<<Regulus parli ancora con la mezzosangue>> arrivò Malfoy
<<ma perché per una volta non ti fai un pò di cazzi tuoi>> sbottai. Odiavo il suo fare da spavaldo << uh la mezzosangue sta uscendo gli artigli, che paura>> ridacchiò Draco
<< ah ah ah molto spiritoso>> imitai una finta risata, quanto vorrei spaccargli la testa sul tavolo
<<lo so, sono unico in confronto a te che sei ripugnante per il sangue che hai>> schernì.

Come al solito la sala comune era confusionaria, quindi quasi nessuno riusciva a sentire i nostri battibecchi, ormai la gente si era abbituata a sentirci litigare. Prima me ne stavo sempre zitta, lo lasciavo parlare, ma ora sinceramente mi ero rotta i coglioni.

<< Dracuccio ti diverti senza di me>> arrivò la sua puttana personale, Pansy faccia di carlino Parkinson
<< ecco che arriva l'oca di turno>> dissi sottovoce
<<ragazzi possiamo mangiare in santa pace>> sbottò Blaise
<< si hai ragione>> sbuffai per poi iniziare a mangiare, con gli occhi di Malfoy incollati a dosso.

Dopo aver finito di cenare tornai in camera e iniziai a disfare la valigia dopo circa mezzora bussano alla porta
<<Posso entrare>>
<< si Blaise entra>> urlai da dentro la stanza
<< con quale voglia di vivere stai già disfando la valigia>> scherzò, mentre si sedeva sul letto, lo guardai male e si mise a ridere
<< non sei venuto qui per chiedermi della valigia quindi spara>> dissi
<<Ci sarà una festa in sala comune serpeverde, vuoi venire?>> chiese
<< in realtà non mi va molto>> sbuffai. Odiavo le feste, soprattutto quelle organizzate dai serpeverde
<< dai Amy che devi stare tutta la serata chiusa in camera>> sbuffò Blaise
<<su questo hai ragione ma non mi va di vedere quelle due facce di cazzo di Draco e Pansy>> sbottai, erano riusciti a rovinarmi tutti gli anni che ero stata a Hogwarts 
<< sei consapevole che non ti devi rovinare la vita per loro>>
<<si ma stasera non mi va proprio>>
<<va bene.. però per la prossima festa non hai scuse>>
<< va bene notte Blaise>>
<< notte Amy>>. Ed uscì dalla stanza.

Dopo un po' iniziai a pensare a ciò che mi aveva detto Blaise, non devo farmi mettere i piedi in testa da quei due, sono sempre stata una ragazza che se ne stava sempre sulle sue se mi insultavano non dicevo niente, mia madre mi ha sempre detto di fare così, ogni volta mi diceva  "Un giorno si stancheranno e ti lasceranno stare" Beh mamma, non si sono mai stancati, è arrivato il momento di reagire.

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•spazio autrice•

Con questo capitolo ho cercato di farvi capire come viene trattata Amelia da Draco e Pansy. Cercherò di farvi capire lo stato d'animo della protagonista e della sua improvvisa maturazione.

Questo capitolo ha subito modifiche a distanza di anni (per quanto riguarda la grammatica il contesto è rimasto invariato)