Mia//Draco Malfoy

LE LEZIONI

La mattina seguente mi svegliai con il sole che batteva sul mio viso.

Dopo aver passato un bel po' di tempo a rigirarmi nell'etto decisi di alzarmi e di fare tutto con calma visto che erano le 7:15 e avrei avuto lezione alle 8:00. Iniziai a lavarmi facendomi una doccia legai i capelli visto che se li lavavo avrei finito la mattina seguente di asciugarli. Dopo aver finito mi misi la divisa e sono uscii dalla camera per dirigermi in sala grande dove mi aspettava la colazione.

<<Uh Amelia Miller non in ritardo questo giorno me lo segno>> mi disse Blaise ridacchiando

<<ah ah ah che simpatico che sei>> li dissi facendo una smorfia
<<lo so sono simpaticissimo>> ironizzò
<<e sei anche molto modesto direi, comunque con chi abbiamo lezione oggi?>>
 <<Grifondoro>> si aggiunse a noi una terza voce 

<<Buongiorno anche a te Regulus>>disse Blaise sarcastico
<<si buongiorno>> disse Regulus sedendosi affianco a lui
<<Io non capisco perché si dice ''Buongiorno'' mettete che una persona ha avuto una mattinata di merda e si sente dire ''buongiorno''>> scherzai, sapevo che era una cazzata, ma perché non dirla visto che lo era
<<su questo hai ragione Amy>> approvò Blaise
<< per questo io sono l'intelligente del trio>> ridacchiò Regulus
<<si si credici>> dicemmo io e Blaise in coro per poi scoppiare tutti e tre a ridere, amavo la nostra complicità, eravamo tipo Ron, Hermione e Harry, però in versione serpeverde. Con Blaise e Regulus mi sentivo libera di dire tutto ciò che mi passava per la mente, perché sapevo che non mi avrebbero mai giudicata.

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Come prima ora avevamo pozioni con il professor Piton.

Piton era il professore più odiato di tutta la scuola,  insieme alla sua materia, mentre io la trovavo affascinante modestamente  ero una delle più brave in pozioni, mi dispiaceva solo per le altre case visto che Piton aveva una palese preferenza sulla casa serpeverde non che direttore appunto della casa stessa.

La lezione procedeva bene fino a che quel coglione di Malfoy non cominciò a stuzzicare i grifondoro e sono furono tolti dei punti sia alla nostra casa che alla loro, e per non farci mancare nulla, a causa di alcune urla Neville si distrasse facendo cadere un calderone sul pavimento, ripieno di sostanze strane, tutto ciò ovviamente per colpa di Malfoy, e come dice il mio motto  "cerchi un rompi coglioni che fa avverare solo guai chiama Draco Malfoy".

Dopo la lezione di pozioni, ci dirigemmo nell'aula di difesa contro le atri oscure, i professori che hanno avuto questa cattedra (per lo meno la maggior parte) erano tutti un po' pazzi, a partire dal professor Quirrell, e a finire con Alastor Moody. Non mi preoccupavo molto di questa materia, visto che me la cavavo abbastanza bene.

Quando entrai in classe mi sedetti affianco ad Hermione come facevo sempre aspettammo la professoressa, che entrò dopo 5 minuti scarsi. Era vestita totalmente di rosa. Iniziò a parlare aveva una voce stridula quando però puntò gli occhi su me e Hermione cambiò espressione del visto
<<voi due che credete di fare>>schernì, la sua voce era abbastanza stridula e fastidiosa
<<niente professoressa la stiamo ascoltando>> balbettò Hermione
<<lei è la signorina Granger giusto?>> disse con un finto tono paziente
<<si professoressa>> disse Hermione con un magone in gola
<<fa parte della casa grifondoro, mentre lei>> rivolgendosi a me <<lei signorina Miller giusto>> <<si professoressa>>dissi
<<fa parte della casa serpeverde e.. non potete essere vicine di banco quindi.. si metta affianco ad uno dei suoi compagni o compagne per esempio vicino al signor Malfoy>> puntò Malfoy in quel momento volevo sprofondare tra tutti quanti proprio affianco a Malfoy no

<<beh allora signorina si muova si metta affianco al signor Malfoy>>
<<s-si professoressa>> balbettai, avevo gli occhi di tutti puntati addosso; tutti sapevano che tra me e Draco non scorreva affatto buon sangue.

Avevo capito che con questa professoressa non si scherzava e che quest'anno sarebbe stata più dura del previsto questa materia. Iniziata la lezione la professoressa iniziò con le solite presentazioni se devo dire la verità già non la sopportavo. Una voce mi fece perdere il filo dei miei pensieri

<<beh mezzosangue visto che ho l'opportunità di punirti che ne dici se incominciamo già da ora>> mi girai di scatto e vidi Draco con un ghigno stampato in faccia, avevo già capito ciò che voleva fare e non li avrei dato per nessun motivo la soddisfazione di farlo
<< cosa vorresti dire>> dissi sicura di me, cercai di nascondere il tremolio alle labbra dovuto alla paura, quando in realtà volevo scappare a gambe levate da quella classe
<<ooh Miller hai capito benissimo cosa intendo ti si legge in faccia>> mise la sua mano nel mio interno coscia a quel movimento mi si focalizzarono ricordi;

Chiusi gli occhi per qualche secondo e subito riuscì a rivederlo mio padre affianco ha me con la sua mano nel mio interno coscia; a quell'immagine riaprì subito gli occhi e rividi di nuovo la mano di Draco che pian pano saliva a quel punto mi alzai dal banco e corsi via dalla classe completamente scossa.

Andai in bagno e iniziai a piangere al ricordo di tutto quello che era successo

Dopo circa una 20 di minuti sentì una voce che mi chiamava.

<<Amy sei qui?>>
<<vai via Blaise>>sbottai, non volevo che qualcuno mi vedesse in quelle condizioni
<<no non andrò via, cosa ti ha detto Draco per aver questa tua reazione perché se non me lo dici tu, lo vado a chiedere a lui e lo sai che lo faccio>>mi "minacciò"
<<Blaise seriamente non mi va di parlarne>>
<<se non ne parli con nessuno di come stai finirai per impazzire... quindi ora calmati e ti prego dimmi cosa ti succede, voglio cercare di aiutarti>>

sospirai, avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno<<va bene ti dirò tutto, ma ti prego non dirlo a nessuno>>

<<va bene intanto però calmati>> mi avvolse in un abbraccio e cercò di calmarmi. Cosa farei senza i miei migliori amici, pensai mentre cercavo di regolarizzare il battito del mio cuore.

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Questo capitolo ha subito modifiche a distanza di anni