Mia//Draco Malfoy

SCELTE GIUSTE O SBAGLIATE?

<<allora Miller, cosa hai intenzione di fare>>
<<no>> 
<<perché>> sbottò, credo che non se lo aspettava 
<<la scommessa, non la perderò>> per un attimo avevo perso la lucidità della situazione, ma che era tornata nell'esatto momento in cui la situazione si stava facendo seria 
<<oh fanculo>> se ne andò sbattendo la porta. In verità ci rimasi un po' male, ma cosa mi dovevo aspettare che rimanesse con me senza avere un secondo fine?

Passò un po' di tempo da quando Malfoy aveva lasciato la mia stanza e una sensazione strana cominciò ad insinuarsi dentro di me, mi sentivo osservata, ma cercai di scacciare quel pensiero convincendomi che fossero solo mie paranoie

<<terra chiama Amelia sei in camera?>> 
<<si Blaise, entra>> 
<< grazie, in camera mia non si può stare>>
<<perché>>
<<Draco e Pansy stanno scopando e non mi va di assistere>>

In quel momento qualcosa si rumpe dentro di me, un ora fa era con me... e stavamo per... solo il pensiero mi mise i brividi. Passai praticamente tutto il pomeriggio a parlare con Blaise; ricordo ancora il giorno che ci conoscemmo.

Ero caduta dalla scopa il 1°anno, e mentre tutti gli altri ridevano lui fu l'unico ad aiutarmi; dal quel giorno diventammo migliori amici e cercò di far cambiare idea sul mio conto a Draco ma con scarsi risultati, ma ci riuscì con Regulus. 

DRACO POV

Uscii dalla sua camera irritato, non capivo questo mio comportamento potevo avere tutte le ragazze che volevo, ma lei mi prendeva come una calamita, il suo modo di fare spavaldo e di resistermi mi faceva eccitare troppo. Volevo farla mia a tutti i costi. Sapevo che questa sera ci sarebbe stata una festa e con tutte le probabilità ci sarà anche lei; so che nelle feste si sente a disagio e quindi inizia a bere. Ho notato che sa reggere bene l'alcool ma se ne farà uso dirà e farà ciò che vuole veramente. Solo che mi sto continuando a fare la stessa domanda
"Perché lei, proprio l'unica ragazza che non ho ai miei piedi."

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AMELIA POV

22:30 

Ero sul letto sul letto cercando di prendere un po' di sonno, fin quando non sentì bussare alla porta

<<Amy vieni>> 
<<che c'è Herm>>
<<c'è una festa, vieni veloce e non puoi dire no perché ti ci porto a calci in culo>>
<<va bene, fammi mettere qualcosa di decente>>

Cercai nell'armadio qualcosa di decente, e trovai una tutina nera aderente scollata da dietro, mi truccai al volo e raggiunsi Hermione.

<<Non dovresti bere tanto>>
<<Fatti i cazzi tuoi>> sbottai, non avevo intenzione di farmi rovinare la serata da lui
<<No>>
<<Perché non mi lasci in pace e ti vai a scopare quella troia>>
<<Sei gelosa Miller?>>non riuscivo a vederlo bene ma ero più che certa che aveva un sorrisetto stampato in faccia.
<<no>>
Mi fissò per qualche secondo
<<Sei una bugiarda Miller, ricorda che ti posso leggere la mente e quindi posso sentire anche ciò che provi>>
<<Fanculo, me ne vado>>
<<Non così in fretta>> mi prese dal braccio e mi trascinò in camera.

<<Oh ma cazzo fai>>sbottai, non sapevo bene cosa dicessi o facessi non ero del tutto sobria.
<<Sei ubriaca e da sola non ti faccio stare>>
<<Va a farti fottere>>
<<Hai detto per caso fottimi?>>
<<No>>
<<Io credo di sì>>
<<Se devi stare qua statti zitto>>