Mia//Draco Malfoy

BLAISE ZAMBINI

AMELIA POV

Mi risvegliai con i ricordi vari di ieri sera, ma una cosa la ricordavo benissimo, avevo baciato Blaise due volte, ma sinceramente non me ne pento, era l'unico che era in grado di farmi dimenticare di Draco, e perché mai una persona che mi faceva stare bene dovevo allontanarla, ma un pensiero mi frullava in testa, ora cosa succederà? Sono certa che quello che provo per Blaise è più di una semplice amicizia, ma di lui non so, dovrei parlargliene? E se poi combinassi casini, non voglio che si allontani. Lui è diverso da Draco non lo farebbe mai, quindi perché stavo sudando freddo?

<<tutto ok?>> domandò guardandomi, non mi ero neanche accorta che era uscito dal bagno 
<<Blaise, mi prometti che qualunque cosa accada non ti allontanerai da me>> 
<<certo che si, che succede?>>domandò preoccupato 
<<ieri sera io ho sentito una forte emozione nei tuoi confronti, non so cosa ti abbia detto, ma sei l'unico che riesce a farmi dimenticare di tutto, credo che abbia iniziato a provare sentimenti più forti di una semplice amicizia, ci conosciamo da 5 anni, ma in questo momento mi sembra che ci siamo iniziati a conoscerci una settimana fa>> dissi 
<<quindi mi stai dicendo che provi dei sentimenti per me>> 
<<si..>> 
<<la cosa è ricambiata..>> rispose, era in imbarazzo, notai le guance rosee
<<oh, quindi la cotta che avevi per me->>
<<non mi è mai passata>> mi confessò 
<<non ti nego che provo ancora qualcosa per Draco, ma ora provo anche qualcosa per te>> dissi
<<l'ultima cosa mi interessa di più>> mi rispose sorridendomi, per poi venirmi incontro e baciarmi,
<<quindi ora posso dire che sei la mia fidanzata>> 
<<Blaise potremmo fare le cose con calma, io->> 
<<si, non ti preoccupare, vieni andiamo a fare colazione>>
<<tu sei già vestito, io ancora no, dammi il tempo di lavarmi e mettermi la divisa>> dissi ridendo
<<giusto hai ragione>> rise anche lui con me. 

DRACO POV 

Continuavo ad avere l'impressione di vuoto, qualcosa era cambiato, le era successo qualcosa e io no capivo cosa, appena mia madre salì mi diede solo una brutta notizia, dovevo rimanere un altra settimana qua, dovevo ancora aspettare per vederla, e io stavo per impazzire, così chiesi a mia madre se poteva andare da lei e controllare se era tutto apposto. Non mi fido di quelli della mia casa eccetto Blaise e Regulus, sono sicuro che loro la stanno aiutando in mia assenza, e che quando tornerò lei starà di nuovo con me stretta nelle mie braccia, pronto a farla stare bene in qualsiasi modo.

 Questa settimana, quasi due che ho trascorso alla villa sono state infernali, si sentivano continue urla provenire da sotto, mi hanno chiesto di torturare un uomo, ma mi sono rifiutato, e lui è passato alla peggio, ha usato una pozione che mi faceva distorcere la realtà, quell'uomo improvvisamente si trasformò in Amelia e lui cominciò a torturarlo davanti ai miei occhi, ma per me era come se fosse lei, non potevo manco muovermi perché mi avevano bloccato, era così reale, anche la sua voce, mi pregava di farlo smettere, mentre io piangevo e mi dimenavo come un pazzo. Quella scena non la dimenticherò più, la sogno anche, so che non era lei, ma se continuo ad impormi potrebbe accadere. 

Continuavo ad essere preoccupato per il motivo che lei non mi scriveva, ogni sera mi affacciavo alla veranda e guardavo la luna, come facevo quando ero ad Hogwarts con lei. Andavamo sulla torre di astronomia e parlava parlavamo di tutto quello che ci saltava in mente, anche la cazzata più grossa noi la dicevamo, tutto questo abbracciati mentre guardavamo la luna, e ora mi ritrovo da solo a guardarla, certe volte è come se parlassi con lei, anche se sto parlando al nulla le domande che faccio sono sempre le stesse 

"cosa stai facendo piccola?" 
"stai bene?"
"perché non mi scrivi?"
"è successo qualcosa?" 

Queste sono le domande che mi tormentano dall'inizio della giornata fino alla fine.