Moribondi sulla cima di una collina senza nome.
A guardarci negli occhi sotto il sole di Agosto.Scaviamo una buca e sepelliamo le lucciole, rinchiuse in barattoli di vetro.
Piedi scalzi e ferite sulle mani, in lontananza una tempesta piena di farfalle in fin di vita.
Gocce di limone sulle mie ferite, lecchi le lacrime dai miei occhi.
Moribondi e stanchi di vivere.
Esausti.
Stremati.Remiamo in un mare nero e schiviamo gli scogli, verdi e disgregati.
La salsedine nei capelli e gli occhi lucidi.Moribondi ma non stanchi di noi.
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quando i fiori appassiscono
Poetryun diario di vita per esorcizzare i miei dolori, lasciare che il sale mi lavi il cuore e che il mare mi divori Sono solo un illuso sognatore, ma ascolta le mie parole, solo per qualche istante. -raccolta di poesie- -𝙽𝚊𝚞𝚜𝚒𝚔𝚊