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Resto immobile per la sorpresa e per la vergogna, ma quante possibilità ci potevano essere, che sarebbe entrato qualcuno in camera mia nell'esatto momento in cui stavo praticamente mordendo il labbro del mio ragazzo nemmeno fossi un vampiro? La felicità però prende il possesso di tutto il mio corpo, scacciando momentaneamente la palese figura di merda appena fatta. Mi alzo dal letto e quasi corro, per quel che la piccola stanza mi permette almeno, salto con tutto il mio peso, addosso alla figura dinanzi a me «Oscar mi sei mancato tantissimo» la mia voce emozionata mi avrebbe tradita se mai io avessi detto il contrario «Anche tu sorellona» mi strige forte a se facendomi voltare con lui su noi stessi e inevitabilmente una piccola lacrima scende sulla mia guancia, poi un'altra e un'altra ancora. Mi posa a terra e mi guarda, così io faccio lo stesso con lui.
È sempre lo stesso, con qualche muscolo in più probabilmente, con la leggera barba che taglierà il prima possibile conoscendolo e i suoi capelli sempre perfetti. La cosa che mi fa riempire il cuore di gioia più di tutte sono i suoi occhi, esprimono felicità. Quella che per un po' nei suoi occhi non ho visto più.

«Che fai, piangi?» Oscar con il pollice asciuga le mie piccole lacrime fredde che scendono lente e silenziose
«Sono solo felice di vederti» mostro il mio sorriso più sincero «dovevi arrivare domani» aggiungo subito io, ricordando appunto che sarebbe dovuto arrivare nella giornata di domani
«Volevo farvi una sorpresa, ma qui la sorpresa l'hai fatta tu a me» fa un sorriso e un cenno della testa indicando le mie spalle e improvvisamente la vergogna torna, le mie guance risentono subito tutto il peso tingendosi sicuramente di rosso, visto il calore che sento.

«Ciao Amico» si fa avanti Luca con un sorriso, che al contrario mio non sembra per niente imbarazzato da quello che è successo poco fa. «Felice di vederti» risponde mio fratello e poi i due si stringono in quell'abbraccio tipo di due secondi che solo i maschi secondo me, riescono a dare.

«E così voi due...» Mio fratello fa l'occhiolino e io sorrido. Il mio sorriso conferma quello che ha visto poco fa «lo sapevo che sarebbe successo» dice poi come se ne fosse convinto da chissà quanto tempo «Ma che dici» lo riprendo io «è successo da poco» con la coda dell'occhio cerco di guardare Luca, ma la paura di essere sgamata non mi fa vedere praticamente nulla. «Poi ne riparliamo, mi devi dire tante cose» continua lui curioso «Oh guarda, anche tu!» Ribatto subito io.
In tutti questi mesi avrà avuto il suo bel divertimento, e sono sicura che quello che mi ha già detto non è tutto, ma solo una piccolissima parte di quello che ha vissuto lontano da casa. E io da sorella curiosa, voglio sapere tutto. «Ragazzi vi lascio soli» parla Luca che evidentemente si sente escluso dalla conversazione, nonostante sia lui praticamente l'argomento «ci vediamo stasera per bere qualcosa?» Chiede rivolgendosi a Oscar che annuisce subito a quella domanda «Certo, devo vedere dove lavora la mia sorellona» risponde lui con un sorriso con nemmeno un minimo accenno di stanchezza per il viaggio. «Ti accompagno» mentre sto per uscire per accompagnarlo giù Luca mi ferma prendendomi la mano. «Vado io, so dov'è la porta» fa un sorrisetto e poi lascia un bacio a stampo sulle mie labbra e dopo un altro saluto a Oscar, va via scomparendo dalla mia vista.
Tutto mi sarei aspettata tranne un bacio, gesto che allontana alcuni dubbi mentali, che ogni volta mi faccio.

«Vieni, andiamo da mamma e papà adesso che li ho praticamente snobbati» all'affermazione di Oscar mi viene da ridere e annuisco «Ah, Oscar» mi fermo sulla soglia della mia stanza e mi volto per guardarlo. «Loro non sanno di me e Luca, quin...» Nemmeno il tempo di finire la frase che mi blocca con il gesto della mano «Ho capito, stai tranquilla» fa un sorriso tenero e dopo un secondo quasi eterno, come a volerlo ringraziare per essere sempre così... Oscar, scendiamo le scale e raggiungiamo i nostri genitori.

Prima di arrivare in cucina tra spinte leggere e battutine divertenti sul rossore che avevo in viso per la scena accaduta prima, non posso non pensare che mi è mancato da morire.

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❁ Con un capitolo che introduce una delle persone più importanti della vita di Beatrice, festeggio i miei tre mesi dall'inizio del primo capitolo.
26/04/2021❁

Ricomincio Da Qui Where stories live. Discover now