YOU FOUND ME

72.

« La verità è che questa storia non può restare solo tra di voi, se siete certi che la persona che ha ucciso Carly si trovi in questa scuola, non potete chiedete alla polizia di indagare?» naturalmente con il coinvolgimento di Tamara sono arrivate non poche domande da parte sua. Non passa ora scolastica in cui trova un momento per chiedermi altro o per cercare di convincermi a mettere in mezzo la polizia. 

«No, perché hanno già chiuso il caso da un bel poi, lasciandolo insieme sospeso visto che ogni persona sembra avere un alibi molto concreto » rispondo appoggiando i libri nell'armadietto. 

« E quindi pensi di lasciare tutto nelle mani di tuo fratello? Cameron? Lo stesso che ha perso la testa per Carly e poi per Susan?» 

« Già, a quanto pare... » rispondo.

« Posso dire che ha dei problemi? Cioè non penso sia da persone normalissime amare delle ragazze di quel genere »

« Mi leggi nel pensiero, me lo sto chiedendo anche io da anni »

Poi mi viene in mente la conversazione di ieri sera, una piccola scintilla che si è accesa sentendolo parlare di Cris. Non so quanto sia vero il sentimento che prova per lei, ma farò il possibile per sostenerlo. Non ho alcuna voglia di vederlo insieme a Susan, nemmeno sotto tortura. Questa mattina mi ha chiesto di tenerla d'occhio per non permettere che Susan possa farle del male, è già un grande passo in avanti no? 

« Mi dispiace per ieri Sam, non volevo davvero farmi abbindolare da Matthew, ma è stato più forte di me... Quel ragazzo è così bello » commenta mentre camminiamo per il corridoio scolastico. 

« Non ti preoccupare Tammy, in fin dei conti forse è meglio così»

«Perché dici?»

« Almeno il piano sta andando avanti e prima si conclude, meglio è »

« Non è facile vero?» mi chiede.

« No, per niente... Questa storia sta pensando a tutti in una maniera impressionante, ora che la mia vita sta prendendo finalmente una strada giusta, ho questo problema per la testa »spiego.

« Ehi » mi ferma Tamara:« Dagli il giusto peso, tanto alla fine non farete del male a nessuno no?»

Cameron e Cloe non faranno del male a nessuno? E soprattutto, io che sono coinvolta, farò del male a qualcuno? Non so dare una risposta giusta, ma ho come la sensazione che questa storia non si concluderà mai troppo bene. Qualcuno perderà troppo. 

Non riesco a dare una risposta a Tamara perché noto il suo sguardo che si sposta a qualcosa o qualcuno dietro di me. Quando mi volto, attraverso le vetrate trasparenti riesco a vedere il nostro giardino scolastico. Cris, Matthew e Austin sono davanti a una panchina, come se fosse successo qualcosa... A distanza, nascosta tra i cespugli Lexy che scatta foto e digita lo scoop sul telefono.

« Non sapevo che Evans fosse amica di Austin » commenta Tamara.

« Io non sapevo avesse il coraggio di parlare con Matthew dopo ieri » penso tra me e me. 

C'è qualcosa che non va, è palese. Austin aiuta Cris a scappare via da quella situazione e in meno di tre secondi il messaggio di Lexy arriva a tutta la scuola. 

* Lexy: 

Cris tira uno schiaffo all'ex Matt. A quanto pare, secondo le mie fonti, i due si sarebbero lasciati per un piano messo in atto da Susan. Presto vi sapremo dire i dettagli.
Lexy*

Hanno litigato, ovviamente. 

« Ah... Quindi avevi veramente ragione » commenta Tamara vicina a me, spostando lo sguardo dallo schermo del cellulare a Matthew, ancora in piedi davanti alla panchina che si asciuga le lacrime.