8 Capitolo

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"pronta?" chiede Allison

"si ma fai in fretta" mi guardo intorno

Inizia a farmi i punti sul braccio. Ha la fronte corrucciata e guarda fissa la cicatrice, inizio a ridacchiare, cerco da non farmi sentire e non farla distrarre

"perché ridi?" chiede lanciandomi un'occhiata

"sai vedendoti così seria nel lavoro mi viene da ridere, mi viene in mente quando eravamo piccole e facevamo solo disastri" ridacchio pensandoci

"in effetti" ridacchia premendo più del dovuto con l'ago, mugolo dal dolore e stringo un pò la mano

"scusa" dice continuando a ridere, mi aggiungo pure io e noto tutti fissarci in modo strano

"fatto... non voglio ricucirti per la millesima volta una cicatrice Abi, per favore non farlo più" mi implora, sto per parlare ma mi blocco appena noto che fuori la stanza ci sono i signori Dallas

"chi sono?" chiede curiosa Allison

"sono i signori Dallas" dico a bassa voce

"Dallas, quei Dallas?" chiede sconcertata, annuisco e scendo dal lettino

"dove vai?" chiede inarcando un sopracciglio

"vado in bagno così non mi vedono, quando vedi che se ne vanno tu.." vengo bloccata da delle voci

"Abigail ciao, come stai?" chiede Gina con un sorriso a trentadue denti

"ciao, bene, voi? Come mai qua?" abbasso la manica della maglia per non far vedere la cicatrice

"stiamo bene, abbiamo ritirato delle analisi per mia madre" mi sorride

"oh qualcosa di grave?" chiedo preoccupata

"oh no, le solite cose che si ha quando si inizia a invecchiare un pò di più" annuisco, cala un silenzio imbarazzante e di tensione, lancio un'occhiata a mia cugina per farle capire che ho bisogno di aiuto

"piacere Allison, la cugina di Abigail" si intromette Allison ringraziando il cielo

"oh piacere, io sono Gina e lui è mio marito John" si presentano

"tesoro tu vai, devo dire una cosa ad Abigail" Gina si rivolge al marito, lo salutiamo ed esce dalla stanza

"Abigail, so che dirai subito di no, ma vorrei che venissi stasera a cena da me, ci saranno anche i ragazzi e avrai l'occasione con Sierra di sistemare le cose, so che è difficile ma infondo voi vi volete bene e poi vorrei che tu conosca James, infondo è merito tuo se è qui fra noi" mi invita Gina

"ovviamente potrà venire tua cugina se vuole" aggiunge

"senza dubbio Signora Dallas, per che ora?" appena capisco cosa abbia detto mia cugina, giro di scatto la testa verso di lei e la fulmino con lo sguardo

"per le otto, allora ci vediamo stasera" se ne va e continuo a guardare male Allison

"che c'è?" inarca un sopracciglio

"stai scherzando spero!" dico arrabbiata

"no, ho voglia di conoscere i tuoi vecchi amici e di vedere dal vivo il famoso Cameron Dallas, non mi bastano le foto che hai" esclama

"è meglio se non parlo perché non so cosa potrei dire, ti vengo a prendere io, tieniti pronta" dico scocciata

"oh nono, verrò da te e ci prepareremo insieme" mi fa l'occhiolino ed esce dalla stanza, sbuffo ed esco dall'ospedale, entro in macchina e decido di fare un passo alla libreria

BACI RICORDATI Where stories live. Discover now