6 Capitolo

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"Abi svegliati" sussurra qualcuno, tiro più sopra le coperte e cerco di ricadere in un lungo sonno

"Abigail svegliati" urlano all'orecchio due voci, mi alzo di scatto e davanti di me ci sono Allison e Mark che se la ridono

"vi odio" gli lancio il cuscino ma si scansano evitando esso

"muoviti, tua madre ti vuole a casa" dicono

"che ora sono?" chiedo

"sono le sette di sera, muoviti" dicono uscendo

Mi alzo e mi lavo il viso, Allison mi presta dei vestiti per non mettermi quelli di ieri sera, scendo di sotto e faccio colazione insieme a loro

"ora vado, grazie per avermi fatta restare qui stanotte" li ringrazio

"di niente Abi, ora vai sennò tua madre ti ammazzerà più di quanto vorrà già fare" ridacchia Allison

"si, ciao ragazzi" li saluto

Prendo un taxi e indico la via dove abitano i miei, dopo dieci minuti arrivo e dopo aver pagato il taxi scendo, suono al campanello e mi viene ad aprire mia sorella, Jade

"mi dispiace Abi" dice a bassa voce, la guardo stranita

Entro e sento delle risate dal giardino, usciamo fuori e noto tutta la famiglia Dallas ridere e parlare con i miei

"Abigail ciao, dai vieni" urla mia madre, mi avvicino e mi siedo accanto a mia madre

"io e Gina abbiamo deciso che dato che tu per un pò non lavorerai e nemmeno noi, abbiamo deciso che con questa scusa possiamo di nuovo stare insieme come anche tu con Sierra e Cameron, quindi abbiamo affittato una villa per stare tutti insieme, solo per una settimana" annuncia mia madre, mi irrigidisco appena le parole mi arrivano all'orecchio

"fantastico, veramente" faccio un sorriso finto per non essere scortese

"comunque, puoi preparare uno dei tuoi dolci buonissimi per stasera?" chiede mia madre, annuisco e mi alzo, guardo Cameron e Sierra che parlano e ridono tra di loro e vorrei sapere di che argomento staranno parlando, vado in cucina e decido di fare una torta al cioccolato, prendo tutto l'occorrente e inizio a fare l'impasto

"le mamme vogliono che io prepari la tavola, dove si trovano le posate, i bicchieri e la tovaglia?" sussulto sentendo la voce di Sierra

"nel secondo cassetto a destra ci sono le posate e la tovaglia mentre i bicchieri in alto a sinistra" dico a bassa voce, inizia a preparare la tavola e intanto io metto l'impasto nel forno

Decido di andare nel salotto per vedere un pò la televisione ma vengo bloccata da Sierra

"penso che tu abbia capito perché le mamme fanno tutto questo quindi non pretendere che farò la carina con te anche davanti alle nostre famiglie" dice duramente

Esco e mi siedo sul divano accanto a Jade, iniziamo a vedere Spongebob, è stato sempre il mio cartone preferito, fin da piccola. Mi ricordo che una volta ho picchiato mio cugino perché voleva cambiare cartone ma io non volevo.

Noto che si sta avvicinando ora di cena, il campanello suona e mio padre va ad aprire alla porta, paga il fattorino e porta la pizza in cucina, tutti ci sediamo a tavola e gli altri iniziano a mangiare mentre io li osservo, non c'è la faccio a mangiare, non ho proprio fame

"Abigail non mangi?" chiede Gina

"non ho tanta fame" mi giustifico

"mangia Abi sennò più tardi avrai fame" mi incita mia madre

Prendo con le mani il pezzo di pizza e inizio a mangiare, sto per mangiarne un altro pezzo quando sento che tutto il cibo sta salendo, mi alzo di scatto e corro verso il bagno del piano di sotto, mi abbasso al water e inizio a vomitare, qualcuno mi prende i capelli che avevo davanti al viso

"stai bene?" chiedono preoccupate mia madre e Gina

"sto bene" mi alzo, mi lavo il viso ed esco dal bagno, prendo le mie cose e raggiungo la porta

"dove vai tesoro, dobbiamo finire di cenare" mi segue mia madre seguita da Gina

"pensate che io sia stupida? Pensate che non abbia capito che state facendo tutto questo solo perché volete che io e Sierra ritorniamo amiche, state facendo di tutto come la cazzata di vivere per un settimana in una villa tutti insieme. Sono stanca di far finta che mi vada bene, io e Sierra stiamo bene così, la nostra amicizia è finita e voi non potete decidere per noi solo per un vostro capriccio" ribatto a bassa voce per non farmi sentire dagli altri

"Abigail chiedi scusa, subito" dice furiosa mia madre

"arrivederci" saluto secca

Inizio a incamminarmi verso casa, guardo la gente che cammina sorridente e faccio un sorriso amaro, perché vorrei essere loro, sorridenti e di sicuro con meno problemi che ho io. Apro la porta di casa e mi butto sul divano. Inizio a piangere all'improvviso, pensando alle parole di Sierra, Cameron non ha mai parlato, non che mi importasse ma.. mi manca la sua voce. Ho notato qualche volta che mi guardava ma ho fatto finta di niente. Penso alle parole che ho rivolto verso le mamme e penso di aver detto solo cazzate, mi manca Sierra come anche gli altri e una parte di me vorrebbe che tutto tornasse come prima ma dall'altra preferisco stare così come sono, perché so che starei male se provassi a riconciliarmi. Caccio le lacrime ma è inutile perché ne cadono altre, si aggiungono i singhiozzi e inizio a non respirare, corro verso il bagno, apro l'armadietto e prendo le mie pillole, ricomincio a respirare grazie a esse. Mi sdraio sul letto e prendo una foto dal cassetto, eravamo io e tutti i ragazzi a una festa, me la ricordo, Cameron mi aveva fissato per tutta la serata e a me piaceva anche se non lo ammettevo a quei tempi. La poso e mi giro verso il lato sinistro e cado in un sonno profondo.

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