17. Il biondo

537 40 7
                                    

No, non devo farlo. Rinuncio all'idea di voltarmi e inizio a camminare velocemente. Guardo Abigail che con un cenno mi fa capire che si è resa conto che lui è là dietro, e camminiamo ancora più velocemente verso l'uscita. Le borse che abbiamo in mano pesano un pò e ci danno fastidio, rallentandoci, ma continuiamo a camminare nel mezzo delle macchine parcheggiate facendo attenzione a non farci vedere.

Finalmente usciamo dal parcheggio, mi volto per vedere se lui è ancora dietro. Niente, per fortuna lo abbiamo seminato. Sinceramente non mi sarebbe andato di sopportare un'ulteriore conversazione con lui.

"Nic, prima o poi dovrai parlarci però, non potrai sempre scappare.." la sua aria è sconsolata.

"Finché potrò cercherò di evitarlo. E poi, dato che non mi sopporta non avrebbe alcun motivo di cercarmi no?" Dico più per convincere me stessa che lei.

A dire la verità sognavo un pò che lui mi cercasse.. in fondo abbiamo ancora un progetto in sospeso.

Si il progetto...tutte scuse Nicole.

"Stai zitta adesso!" Abigail si gira guardandomi stranita.

"Oh, Ab non dicevo a te" mi guarda ancora più scioccata dopo quest'affermazione, ma scuote la testa ridendo.

Anche Harry a volte fa così.

Non faccio in tempo a finire di vagare nei miei pensieri infantili, quando sento il rombo di un motore farsi sempre più vicino. Sta venendo dritto davanti a noi a una velocità spaventosa, guardo Abigail preoccupata. Il motore si avvicina rallentando, e facendo una frenata rumorosa ad appena venti centimetri dal mio piede.

"Ma che cazzo fai? Ma sei normale? Altri due centimetri e mi mettevi sotto, idiota!" Urlo fuori di me. Mi basta il mio fastidioso supporto al dito, non voglio avere altre parti del corpo inutilizzabili.

"Ma chi cazzo te l'ha data la patente, coglione!" Dice Abigail arrabbiata e preoccupata allo stesso tempo.

Scende dal motore togliendosi il casco.

"Nicole smettila di scappare o far finta di non sentire. Non ho intenzione di venirti dietro inginocchiandomi ai tuoi piedi a implorare perdono, o cazzate varie. Ah, mi dispiace per il tuo dito, e ricordati che abbiamo un progetto da finire." Si rimette il casco con un sorrisetto, e con un rombo fortissimo riparte sfrecciando.

"Adesso capisco quando dicevi che è davvero scorbutico. Quello è tutto fuori Nic, e per di più sembra un pervertito assurdo quando fa quei sorrisetti!"

Non le rispondo. Non so davvero che pensare; da una parte vorrei staccargli una gamba, ma da un'altra ho una voglia pazzesca di capire chi è davvero lui, perché si comporta così. Ma ho paura che non sarà facile capirlo.

Harry's Pov

Voglio di più. Voglio quella ragazza, a tutti i costi.

Parcheggio il motore, levandomi il casco subito dopo, quando sento il telefono squillare, ma non ho voglia di rispondere. Entro in casa sbattendo la porta poco elegantemente.

"Ehi amico, ma fatti una canna! Che hai adesso?"

Dice col suo solito accento.

"Niall, se stai a casa mia, non devi rompere il cazzo, faccio quello che voglio." Sempre a rompere le palle quel ragazzo.

"Per fortuna starò solamente qualche mese, sembri una ragazza mestruata Haz"

"Fottiti Niall. Piuttosto, passami una birra." Prendo la birra al volo che quel coglione mi ha lanciato dal frigo, sedendomi sul divano.

Silence. (Harry Styles)Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang