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"amore! mi fai vedere il disegno?" mi chiede Payton entrando in bagno mentre mi sto lavando i denti.
"prendilo e vieni qui, è nel solito cassetto" dico asciugandomi il viso con il panno che ho appeso al mobile, corre verso la scrivania e apre il cassetto prendendo il quaderno che ho riposto li ieri sera pieno zeppo di disegni
"dove si trova?" mi chiede sfogliandolo in mezzo a tutto quel marasma, giro qualche pagina mentre è ancora nelle sue mani e trova un foglietto svolazzante, nelle ultime pagine, con lui disegnato sopra.

"o mio dio" dice passandomi il quaderno e tenendo il foglio in mano, stretto come se stesse per volare via

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"o mio dio" dice passandomi il quaderno e tenendo il foglio in mano, stretto come se stesse per volare via.
"mi hai fatto vedere questa foto un giorno e mi è rimasta in testa, così ho deciso di farti un disegno"
sussurro guardando una lacrima che scende sul suo viso sorridente.
"non piangere" rido abbracciandolo, mi stringe e appoggia il disegno sul mobile.
"è il regalo più bello che mi abbiano mai fatto"
sussurra stringendomi, lo guardo e gli asciugo le lacrime, gli do un bacio e riprende il disegno in mano.
"grazie, solamente grazie" dice guardandomi, sorrido e usciamo dal bagno insieme mentre lui si va a sedere sul letto e appoggia il foglio sulle sue gambe e continua a guardarlo sbalordito.
"guarda che si rovina se lo guardi troppo eh" rido avvicinandomi a lui e abbassandomi.
"non riesco a smettere di fissarmi" sussurra, scoppio a ridere e mi siedo per terra davanti a lui.
"mi hai fatto più bello però, non vale" dice asciugandosi una lacrima per evitare che cada sul disegno che si rovinerebbe.
"non è vero, fidati che sei bellissimo" sorrido, gli prendo le mani e le incrocio con le mie, sorride e prendo il disegno guardandolo.
"fa un po' schifo" dico facendo una faccia storta, non mi piacciono quasi mai i miei disegni, quando li faccio sono contenta, ma quando li riguardo sono titubante del fatto che possano essere brutti o storti.
"cosa! ma stai scherzando? questo lo appendo in camera mia" dice togliendolo dalle mie mani e appoggiandolo sul comodino, sorrido e andiamo di sotto a fare colazione.
"una spremuta?" chiede il mio ragazzo entrando in cucina mentre io preparo la tavola con due tavolette, due piatti per il bacon.
"si" dico, oggi ho fame, parecchia fame, ieri sera, la paella, non nego che mi stava venendo su, ma non è successo nulla fortunatamente.

———

Stiamo uscendo per andare a scuola, spero che oggi non finisca come ieri, ci sono stata davvero male. Non volevo che i miei problemi salissero a galla in questo modo e soprattutto non volevo che nessuno li sapesse così bene.
"ciao Ava!" urlo, siamo andati a prenderla dato che la sua casa è lungo la strada che faccio per arrivare a scuola.
"ciao belli!" dice abbracciandoci, Payton oggi è più felice del solito, ha lasciato il disegno a casa e ha detto che lo incornicerà quasi sicuramente.
"come state?" chiede lei mentre iniziamo a camminare verso l'inferno, ehm...scusate, la scuola.
"bene" sorrido.
"bene!" esulta Payton guardandomi, appoggia il braccio sulle mie spalle dandomi un bacio casto sulle labbra.
"Josh ci aspetta" sorride la mora spegnendo il cellulare sul quale ha appena ricevuto una chiamata da parte del mio migliore amico.
"tra l'altro, avete risolto?" mi chiede Payton attirando la mia attenzione. Scrollo le spalle.
"non abbiamo più parlato di questa cosa" sussurro vedendolo appoggiato al muretto dopo il cancello verde della scuola.
"Josh!" esulta Avani, si gira verso di noi. Mi guarda e dopodiché mi abbraccia fortissimo.
"ciao bella" sorride guardandomi, lo stringo a me di nuovo e gli stampo un piccolo bacio sulla guancia.
"guarda come è geloso Payton" dice Avani ridendo sotto i baffi, alzo la testa verso di lui e lo vedo rosso dall'imbarazzo.
"non ha da essere geloso, con me è in una cassaforte"
dico stringendogli la mano, sorride e entriamo nella scuola, andiamo verso la nostra classe e prendiamo i nostri posti.

———

Pov Payton

Sono seduto in panchina con il resto dei ragazzi, mentre le ragazze stanno facendo gli addominali qui in palestra
"Moormeier, una un po' più in carne no eh? guarda quanto è minuta" dice Quinton ridendo, scuoto la testa sbuffando, odio quando la sminuiscono.
"veramente, guardala la tocchi e si sgretola!" ride Chase, non ho parole. Stanno veramente commentando il fisico stupendo della mia ragazza?
"non avete altro da fare oltre che giudicare Sophie?!"
sussurro guardandola, noto che è molto sportiva, è quella con più ritmo, potrei portarla in palestra con me, sorrido al pensiero.
"secondo me, è una bellissima ragazza" sussurra Jaden, annuisco.
"certo che lo è, guardala..è quella con più ritmo" sorrido posando di nuovo lo sguardo sulla piccola.
"che cazzo dici, guardala..non riesce a fare tre addominali di fila" ride Chase indicandola, mi alzo ponendomi davanti a lui, afferrò la sua collana di merda e mi avvicino al suo viso.
"commenta ancora una volta il fisico della mia ragazza e ti giuro che ti faccio tornare a casa con le palle nere" ringhio guardandolo negli occhi. 

Pov Sophie

Mi avvicino alla panchina dove noto Chase ridere e Payton che lo guarda malamente.
"che succede?" dico appoggiando una mano sulla spalla di Payton e lui mi tiene i fianchi.
"niente, lascia stare Chase e Quinton" dice alzandosi seguito da tutti gli altri maschi, annuisco e lo guardo interrogativo, va verso il campo in un modo triste e lento.
"che gli succede?" sussurro ad Avani mentre stringo le mie scarpe. Lei è stata seduta in panchina tutto il tempo per via di un forte mal di pancia che ha avuto poco prima di entrare in classe dopo l'intervallo.
"prima Chase e...." dice non ricordandosi il nome del secondo ragazzo. Lo indica, poso lo sguardo sul ragazzo dai capelli neri d leggermente lunghi...
"Quinton" dico.
"esatto, hanno detto che sei troppo magra e lui ti ha difeso" dice lei guardando il suo ragazzo che fa canestro.
"non mi interessa" dico facendo spallucce, sto cercando di fregarmene di questi insulti, ma prima di riuscirci passerà molto tempo.
Un bacio volante di Payton mi fa sorridere facendomi tornare indietro nel tempo e togliendomi quel pensiero dalla testa.
"vai amore!" esulto guardando il mio ragazzo il quale ha appena fatto canestro contro Quinton e Jaden, si gira verso di me sorridendomi.
"sei stato fortissimo" si avvicina a me, si siede al mio fianco e appoggia una mano sulla mia gamba coperta da un pantalone della tuta nero, mi bacia il collo svariate volte per poi prendere la borraccia e fare un sorso.
"hai un fidanzato muscoloso" mi stringe la mano più forte che può, ridacchia appoggiando il mento sulla sua spalla mentre lui continua a guardare Anthony che gioca contro Chase.
"e anche bellissimo" traccio il contorno del suo profilo con gli occhi e me innamoro sempre di più.
"Moormeier! In campo!" esulta la professoressa, Payton si alza dopo avermi lanciato un'occhiata e dopo avermi dato un bacio dolce.
"è tanto dolce" sorride Avani facendomi distogliere lo sguardo dal moro.
"tantissimo, non potevo desiderare di meglio" ridacchio guardandola.
"sapessi le farfalle che mi fa venire" ridacchio abbassando lo sguardo, scuote la testa appoggiandola sulla mia spalla.

then - payton moormeierOnde as histórias ganham vida. Descobre agora