Capitolo 8 • Uniti

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Tolti la solitudine e l'algore con cui ero stato cresciuto, tuttavia, non potevo certo lamentarmi di un fattore come la pesantezza, a me sconosciuto: dover badare ad una persona che si supponeva in grado di farlo da sé e di provvedere anche ai figli, motivarla ad alzarsi la mattina e svolgere attività del tutto automatiche, assumendosi persino la responsabilità di incaricarsene al suo posto, non era un contesto che potevo figurarmi così, su due piedi, con la sola forza dell'immaginazione.

Supposi che l'aspetto tirato e stanco di Maddie parlasse anche di questo, più di quanto potessero fare le parole.

In seguito al mio lungo silenzio, in cui non avevo trovato nulla di confortante da dire (spesso, lo reputavo un mio grande difetto), attesi che l'auto fosse ferma e parcheggiata, quindi presi la mano di Maddie dal cambio e la racchiusi fra le mie.

Lei impiegò un istante per capire.

«N-non sono bravo... A trovare le parole... Lo sai, insomma, mi conosci...» farfugliai.

Sorrise.

«Va bene così, non pretendo che qualcuno mi consoli perché mia madre sta attraversando, forse, il periodo più buio della sua vita. Probabilmente, dovrei cercare di farmene influenzare un po' meno anche io. Voglio dire, essere depressa è una malattia che affligge lei, non deve assorbire anche me, no?»

«Inevitabilmente, viverci insieme ti influenza, è logico e non è colpa tua. Ricorda, però, che soltanto lo psichiatra può aiutarla in maniera significativa: senza una terapia psicoterapeutica e farmacologica, non è fattibile uscirne».

Maddie annuì, rincuorata.

«Non devi farti carico di tutti i problemi del mondo, okay?» asserii, serio. «Va bene anche se deleghi a me, allo psichiatra, a Chloe e al resto del mondo qualcosina. Non dico tutto, perché a quel punto te ne staresti approfittando, ma rifletti nei termini di una distribuzione equa e, soprattutto, ragionevole delle responsabilità. Tu devi pensare a studiare, prima di ogni altra cosa. Puoi controllare che Charlie faccia altrettanto, che tua madre segua la terapia, che ci sia ancora ossigeno sul pianeta, ma tutto questo soltanto dopo. La tua priorità sei tu, amore mio».

«Non so come ringraziarti. Stai sempre in silenzio, ma al momento giusto tiri fuori esattamente le parole che ho bisogno di sentire» sospirò Maddie, commossa.

Le accarezzai una guancia.

«In realtà, penso che la tua priorità sia baciarmi, in questo momento. Non sei d'accordo?»

«Mi rifiuto di discordare con te. Non intendo ascoltare nessuna filippica su come gli scienziati abbiano dimostrato che Peter Goodwin ha sempre ragione: ti credo sulla parola» rise Maddie.

Sul punto di controbattere con una retorica micidiale, venni zittito prima del tempo dalle dolci labbra di Maddie. Dio, se mi erano mancate!

Le mordicchiai il labbro inferiore, tenendo fermo il suo viso con le mani, seppur tentato di spostarle altrove. Al contrario, lei non si pose tanti problemi a riguardo e cominciò una vertiginosa discesa a partire dalla mia nuca, costeggiando il collo con abilità consolidata. Cominciava a fare caldo nell'abitacolo dell'auto.

Improvvisamente, si staccò tutta presa dal panico.

«Mia madre!»

Confuso, mi limitai a fissarla.

«Dobbiamo andare a prendere mia madre!» esclamò lei, agitata.

«Abbiamo ancora la spesa da sistemare e...» obiettai, aggiungendo mentalmente un "i miei ormoni da placare".

Frustrata, sbuffò.

«Oh, al diavolo! Vieni qui e fammi dimenticare il disastro che è la mia vita in questo momento».

Non riuscii a ricordare niente di più erotico che le sue labbra mi avessero mai detto.

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Eccoci qua con un capitolo carino. Pacifico. Come probabilmente non ricapiterà quasi più 😂😂

Scherzo, scherzo...

Comunque, volevo condividere con voi la mia ansia nell'essermi beccata un'influenza quando ogni colpo di tosse per gli altri è chiaramente sintomo di covid-19.
Anche se hai completato il ciclo vaccinale e stai prendendo un antibiotico che funziona.

Apro una piccola parentesi: un antibiotico funziona solo sul batterio/ceppo di batteri per cui è stato pensato; per i virus (come il covid-19) serve uno specifico antivirale. Così, in maniera super iper mega sintetica 😂

E niente, buon pomeriggio a todos e al prossimo capitolo!

Baci ✨

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