Isaac corre ad abbracciarmi e quasi mi stritola.
-Isaac, sono felice anch'io di rivederti ma non respiro- dico e lui molla un po' la presa ma continua a stringermi.
-Hai avuto mie notizie, stavo bene- dico
-Solo messaggi vaghi e superficiali- dice sbuffando e staccandosi.
-Andiamo a casa di Allison, ci ha invitati a pranzo stamattina, faremo una sorpresa a tutti- dice contento Isaac, poi va in camera sua per cambiarsi credo.
-Devo parlarti, ho scoperto qualcosa sulla tua famiglia credo- dico a Derek che fissava il pavimento ma appena nomino la sua famiglia mi guarda con aria addolorata e distaccata.
-Ne parliamo domani- dice
-Domani c'è la luna piena- dico sospettosa del mostro
-E allora?- chiede lui
-Il mostro? Non ha super poteri con la luna piena o cose del genere?- chiedo confusa
-Non lo sai vero?- chiede, faccio cenno di no
-Da quando te ne sei andata il mostro se n'è andato, mai più visto, niente di niente- dice Isaac scendendo le scale.
-Come è possibile?- chiedo
-Abbiamo diverse teorie, te le diremo domani- dice Isaac.
-La macchina è tua?- continua Isaac
-Ti ricordi la macchina con il telo in garage da papà?- chiedo alzando un sopracciglio
-Wow, è stupenda- dice e usciamo di casa, salgono sulla mia macchina e ci avviamo a casa di Allison.
Tutti saranno già arrivati, suonano il campanello e Isaac e Derek si mettono davanti a me.
Allison dopo avere aperto la porta va a controllare il pranzo e non mi vede. Ci avviamo in sala da pranzo e tutti sono già seduti.
A capotavola c'è Scott, con vicino Kira e Stiles, vicino a quest'ultimo c'è Lydia di spalle e davanti a lei c'è Malia, poi ci sono quattro posti vuoti, deve mancare qualcuno, per Allison, Derek e Isaac presumo e infine ci sono la madre di Scott, il padre di Stiles, il padre di Allison e infine Deaton.
-Emy- esclama Scott sorpreso, è l'unico che si è accorto di me, tutti gli altri erano intenti a parlare, dopo che Scott disse il mio nome tutti si girarono verso di me.
-Ciao- dico e Allison spunta dalla cucina
-Emy- grida e corre ad abbracciarmi, come fa Lydia, poi è il turno di Kira e Malia. Mi abbracciano anche Scott e Stiles, i genitori mi salutano e Deaton mi da una pacca sulla spalla.
-Siediti, mettiti davanti a Derek- dice Allison aggiungendo un posto a capotavola e spostando il suo posto lì.
-Certo!- dico con poco entusiasmo, prima di sedermi però esclamo -Ti do una mano- dico andando in cucina, faccio scorrere l'acqua in modo che nessuno ci senta.
-Sei diventata matta in questi quattro mesi?- chiedo
-No, è solo che Derek mi è sembrato molto solo- dice sfornando due teglie di pasta al forno.
-Sai che mi importa- dico chiudendo l'acqua e aiutandola con le teglie
-Dagli una possibilità, magari si è pentito per quello che ha fatto- dice prima che prenda la teglia
-Magari gli ho dato già troppe possibilità e lui le ha sprecate- dico e lei alza gli occhi al cielo
-Sarcasticamente melodrammatica- dice e portiamo le teglie in tavola e in quel momento suona il campanello.
Allison va ad aprire e io intanto mi siedo e vedo che c'è un posto vuoto vicino a me, chi ha appena bussato sarà l'ultimo che manca, forse è Peter.
-Hey ciao scusate per il ritardo- dice il ragazzo, non è molto alto, ha i capelli corti e disordinati e ha degli occhi azzurri famigliari, sto cercando di capire se lo conosco. Anche lui mi sta fissando, ci conoscevamo, non può essere lui penso.
-Liam?- chiedo
-Emy?- chiede anche lui e io annuisco e sorrido.
Ci abbracciamo e poi sotto lo sguardo di tutti ma soprattutto sotto lo sguardo di Derek ci sediamo sorridenti.
-Qualcuno ci spiega cosa sta succedendo? E perché tu conosci sempre tutti?- chiede Stiles, ridacchio.
-Eravamo migliori amici, finché lui non è stato espulso e ha cambiato scuola, da lì abbiamo perso i rapporti- spiego brevemente, ma poi rifletto, che ci fa qui Liam, in una stanza quasi piena di lupi mannari.
Sto per domandare qualcosa a Scott ma Liam mi precede
-Si, sono anch'io un lupo mannaro, mi ha trasformato Scott circa un anno fa, sono stato via per alcuni mesi perché avevo dei problemi con la mia famiglia- dice
-Oh- dico soltanto, ieri la mappa, oggi Liam, mi sta per scoppiare la testa.
Iniziamo a mangiare parlando e raccontandoci cose divertenti, tutti ci divertiamo tranne Derek che mangia fissando il piatto e risponde alle domande a monosillabi.
Parlo tanto con Liam e gli altri e alla fine del pranzo andiamo in salotto a parlare.
I genitori e Deaton sono ritornati al lavoro e noi stiamo a parlare fino all'ora di cena, poi quasi tutti vanno via, Allison invita noi ragazze a dormire e restiamo sole.
-Ok, adesso racconta tutto- dice Allison saltando sul suo letto insieme alle altre.
-Allora, questi mesi sono stati noiosi, ho fatto le solite cose...- inizio
-Non degli ultimi mesi, di Derek- dice Lydia alzando gli occhi al cielo
-Derek?- chiedo
-Si, si vede lontano chilometri che c'è qualcosa- dice Kira battendo le mani
-Già- conferma Malia
-Non è successo niente, sono arrivata a casa e non c'era nessuno, mi sono sdraiata sul tavolo della cucina aspettando qualcuno giocando con una pallina. Poi è arrivato Derek e ci siamo fissati per non so quanto fino a che non è arrivato Isaac. E gli ho detto solo che devo parlargli, insieme a tutti perché ho scoperto qualcosa- dico
-Vi siete fissati senza dire niente?- chiede Allison
-Si, credo per almeno cinque minuti- dico imbarazzata
-Io l'avevo detto- dice Lydia facendo un urletto
-Cosa?- chiedo
-Sei cotta di lui- dice Malia ridendo, anche per la faccia forse che ho appena fatto.
Forse è vero, in questi mesi che sono tornata a casa ho pensato spesso a lui.
Ma forse è solo attraente e non mi piace.
Ordiniamo delle pizze e parliamo, un po' dopo che ritorna il padre di Allison, vivono ancora insieme, andiamo a dormire stanche.
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Spazio autrice
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Al prossimo capitolo