Rose POV
"Oh mio Dio, Rose. Sei bellissima. Non vedo l'ora che ti veda Damon." Mi disse Lexi, battendo le mani.
"Verrà anche Damon?" Gli chiesi.
"Sì, lui e Xavier." Mi rispose. Mi ricordai di quanto mi raccontò di Xavier, il suo ragazzo. Mi sentii a disagio nel sapere che sarebbe venuto anche Damon. Cosa mi importava? Avrei fatto del mio meglio per evitarlo.
Mi guardai allo specchio e mi vidi carina, era passato tanto tempo dall'ultima volta che mi ci sentii.
Stavo indossando un vestitino nero a maniche lunghe con dei brillantini blu sui lati. Mi arrivava poco sopra le ginocchia. Comunque, era carino. Lexi stava indossando un vestito rosso, corto tanto quanto il mio.
Mi feci i capelli lisci, mente Lexi se li arricciò. Mi truccò semplicemente con del mascara e del lucida labbra. Non amavo particolarmente il trucco, preferivo rimanere acqua e sapone.
"I ragazzi ci stanno aspettando di sotto, andiamo." Lexi mi prese la mano mentre apriva la porta della mia camera e scendevamo le scale.
Lexi mi lasciò ed andò ad abbracciare un uomo che non conoscevo, ma che immaginai fosse Xavier. Non potevo negarlo, era attraente ma chi catturò la mia attenzione fu Damon.
Stava indossando dei jeans ed una maglietta nera, che gli stava perfettamente. Quando mi vide scendere i suoi occhi si spalancarono, continuavano a scendere e risalire lungo il mio corpo. Tutto ciò si spezzò quando gli andai vicino.
"Quindi.. tu sei la famosa Rose di cui mi ha tanto parlato," mi sorrise Xavier. Mi stupii nel sentire le sue parole, ma gli sorrisi.
"Xavier." Damon lo avvertì.
"È un piacere conoscerti," mi disse porgendomi la mano. Gliela strinsi.
"Anche per me, Lexi mi ha parlato di te." Gli dissi mentre lo guardavo. Ero felice per Lexi, sembravano amarsi tanto ed era raro, ai nostri tempi, vedere coppie così affiatate. Speravo che anch'io, un giorno, potessi trovare qualcuno che mi amasse in quel modo.
"È bello sapere che parla di me qualche vota." Ridacchiò, baciandogli la guancia.
"Dai, andiamo," ci disse Lexi aprendo la porta.
Andammo in macchina, che presunsi fosse quella di Xavier, visto che si mise al posto del guidatore con affianco Lexi. Io ero seduta nei sedili posteriori, vicina a Damon mentre guardavo fuori dal finestrino.
Lexi e Xavier stavano conversando e ridendo, mentre io e Damon eravamo zitti.
"Sei bellissima," mi sussurrò Damon a voce bassa. Arrossii e lo guardai sorpresa, prima di sorridergli.
"Grazie, anche tu non sei niente male," abbassai la testa e mi guardai le mani.
Lo sentii ridacchiare. "È la prima volta che vai in un bar?"
"No, ci sono stata un paio di volte per cercare di smettere di pensare, ma è passato molto tempo dall'ultima volta." Lui annuì con la testa, non gli feci la stessa domanda dato che sapevo già la risposta. Non c'erano dubbi sul fatto che frequentasse i bar, era il famoso Damon William.
Xavier parcheggio l'auto sul lato della strada di un elegante bar. Scendemmo e iniziammo ad incamminarci verso le porte, facemmo vedere le carte d'identità all'uomo all'ingresso ed entrammo.
C'era pieno di persone che ballavano e c'erano drink dappertutto.
Trovammo un tavolo e ci sedemmo.
"Vado a prendermi un drink, cosa volete ragazzi?" Ci chiese Damon.
Gli dissi che io prendevo una birra, mentre Lexi e Xavier ordinarono del whisky.
Lo guardai mentre raggiungeva il bar, ma smisi appena sentii Lexi strillare.
"Hai visto come ti ha guardata?"
"Di cosa stai parlando?" Gli chiesi.
"Ti guardava come se ti avesse voluto mangiare." Rise.
"Sei seria Lexi? Sono sicura che tu abbia visto male, Damon non pensa a me in quella maniera," gli dissi, cercando di sovrastare la musica.
"Comunque, pensa quello che vuoi, ma quello è ciò che ho visto io," mi fece l'occhiolino.
Le stavo rispondendo quando una voce familiare ci interruppe.
"Hey muffin, non sapevo di trovarti qui."
Mi girai e vidi Liam dietro di me. Gli sorrisi e lo abbracciai. Ricambiò, mentre ridacchiava.
"Ehi, cosa ci fai qua?" Gli domandai.
"Beh, volevo rilassarmi e schiarirmi le idee quindi sono venuto qua. E tu?" Mi chiese a sua volta.
"La stessa cosa." Gli sorrisi e si sedette vicino a me.
"Lexi, lui è l'amico di cui ti ho parlato prima," lo presentai. Gli sorrise e gli porse la mano.
"È bello sapere che ti sei fatta nuovi amici." Mi sorrise.
Liam fece un finto sussulto, guardandomi come se fosse ferito. "Amici? Muffin pensavo fossimo più di questo." Ridacchiai e roteai gli occhi. Lexi aveva un enorme sorriso stampato sul volto, ma la ignorai e parlai con Liam.
Damon tornò con i nostri drink, ma si fermò appena vide Liam. Sollevò le sopracciglia e lo guardò male.
"Perché c'è anche lui?" Ci chiese bruscamente.
"Damon, lui è un amico di Rose. Liam si è unito a noi per stasera," gli disse Lexi.
Si sedette vicino a Xavier con un'espressione scocciata.
"È venuto con voi?" Mi sussurrò Liam all'orecchio. Lo guardai ed annuii. Presi la mia birra e ne bevvi un sorso.
Dopo un po' iniziai a lasciarmi andare grazie ai drink e continuai a scherzare con Liam, mentre Xavier e Lexi ballavano. Damon stava zitto e continuava a fissarci ma ignorai i suoi sguardi. Sembrava arrabbiato e non capivo perché.
Una ragazza venne verso Damon ed iniziò a flirtare con lui, non stava indossando praticamente nulla e la sua faccia era coperta di trucco. La guardai disgustata, non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.
Damon mi guardò e mi sorrise prima di alzarsi ed andare con la ragazza nella pista da ballo. Iniziarono a strusciarsi contro e qualche volta Damon mi lanciava dalle occhiate. Sbuffai e spostai lo sguardo irritata.
"È così ovvio," mi sussurrò Liam all'orecchio. Lo guardai e sollevai un sopracciglio.
"Cos'è ovvio?" Gli chiesi.
"Era geloso che tu fossi con me ed adesso sta provando a farti ingelosire con un'altra ragazza," mi rispose. Li riguardai e vidi che stavano ancor ballando.
"No, perché dovrebbe essere geloso? Si sta comportando come fa sempre." Affermai.
"Non l'hai visto? Non smetteva di guardarti e mi lanciava delle occhiatacce come se avesse voluto incenerirmi." Ridacchiò.
"No, non l'ho notato," scossi la testa.
"Te lo dimostro." Mi prese la mano e mi trascinò nella pista da ballo.
"Cosa stai facendo? Non voglio ballare!" Ritrassi la mano, però mi guardò impedendomi di tornare indietro.
"Dai, lasciati andare e divertiti. Inoltre, ti sto dando la prova che non è felice se balli con me." Sospirai e mi arresi.
Iniziai a ballare seguendo il ritmo della musica e ridendo. Liam gentilmente mise le sue mani sulla mia vita, accompagnandomi. Non mi interessava se ballava con me o meno, mi stavo divertendo.
Guardai Damon che era seduto al tavolo e ci fissava. Sorrisi leggermente, forse Liam aveva ragione.
Iniziai a sentire gli effetti dell'alcol dato che il mio corpo iniziò a rilassarsi ancora di più ed a muoversi meglio.
Mi girai così che la mia schiena fosse contro il petto di Liam, mentre le sue mani cingevano ancora la mia vita. Legai le mie mani dietro al suo collo e continuai a ballare.
Liam ridacchiò nel mio orecchio e guardò Damon.
"Lo vedi ora?" Mi chiese.
Sorrisi ed annuii. Non stavo prestando attenzione a nessuno in quel momento. Stavo solo ballando come se non ci fosse un domani.
Stavo dicendo qualcosa a Liam, quando venne spinto da un Damon arrabbiato.