E l' una di notte, e Matt non è ancora a casa
Scendo al piano di sotto per bere
Sento dopo pochi minuti la serratura scattare
"Shh fai silenzio"
Sento dei sussurri provenire dal corridoio e capisco che non è solo
"Ah! Sono inciampata"
Sento la voce stridula di una ragazza
"Zitta, ed è solo colpa tua, con quei tacchi cosa pretendi?"
La luce della cucina si accende e io faccio un balzo indietro
"Che ci fai qui?"
Chiede lui
"Stavo bevendo, piuttosto che ci fa lei qui"
Dico indicando la rossa dietro di lui
"Non sono affari tuoi cosa ci faccio qui, e ora levati dai piedi"
Dice lei prendendosi una ciocca di capelli tra le mani
"Jessica taci"
Dice Matthew
"Tranquilla tolgo subito il disturbo"
Dico guardando solo lei
Poi mi giro verso di lui e noto che ha uno sguardo come dispiaciuto
La troietta ridacchia e batte le mani
Salgo le scale e mi chiudo in camera, tutto ciò che voglio è addormentarmi
Non voglio sentire loro due che si danno da fare sul divano
Lo stesso divano dove oggi lui mi ha baciata
Se prima ero convinta di volere solo lui ora vorrei che sparisse dalla faccia della terra
Perché mi ferisce in questo modo? Perché mi tratta come se fossi un giocattolo?
Chiudo gli occhi e una lacrima mi riga il volto
------
"Giorno"
Entro in cucina e vedo Matthew mentre sorseggia il caffè come se fosse una cosa che fa tutti i giorni
Non fa mai colazione, e se la fa, non la fa nella stessa casa dove ci siamo noi
Non gli rispondo e mi dirigo verso il frigo per prendere il latte
Sento due braccia che mi avvolgono, mi giro di scatto stampandogli un sonoro schiaffo sulla guancia destra
"Ehy ma che ti prende?"
Chiede massaggiandosela
"Niente, mi è partita la mano scusa"
Dico levandomelo di dosso
Faccio colazione e vado a prepararmi continuando a non prestargli attenzione
Lui mi chiede anche se voglio un passaggio, ma ovviamente rifiuto
Che razza di infame traditore puttaniere di merda
Mi preparo per andare a scuola e esco, sperando di non scivolare, la stradina verso scuola è piena di ghiaccio
Non mi farò accompagnare di nuovo da Matthew per poi sorbirmi la vista di lui che si slinguazza con la troia di turno
Domenica è il mio compleanno, e ho intenzione di festeggiare alla grande, compiró 18 anni
Ho prenotato una sala molto grande e un mio amico si è offerto da farmi da dj
Per il cibo ci penserà mia mamma, ordineremo pizza, patatine e hamburger per tutti, e poi per le bevande andrò a scegliere con Alison e Samuel questo sabato, il giorno prima
Abbiamo intenzione di prendere bibite normali e un po' di alcolici, anche se so che io berró poco
Arrivo a scuola e vado diretta verso la mia classe, salutando velocemente i miei amici, sono un po' in ritardo per il corso di fisica
Apro la porta e tutti si voltano a guardarmi
"Espinosa, sei in ritardo"
"Lo so prof, mi dispiace"
Dico e sento un paio di ochette in fondo alla classe che ridacchiano
In questa scuola ci sono quattro tipi di persone:
Gente normale
Troie
Puttanieri
Nerd
E si distinguono fin dal primo giorno di scuola
Inoltre, se ti etichettano in un certo modo, verrai chiamata sempre in quel modo
Per fortuna io do poco nell'occhio e girano poche voci su di me, ma se avessi attirato l'attenzione come quelle ragazze in fondo sarei piena di ragazzi ai miei piedi, cosa che a me darebbe tanto fastidio, ma che loro apprezzano
Mi guardo intorno in cerca di un posto libero, tra i primi posti ce n'è uno libero proprio vicino a Dylan
Lui mi guarda sorridendo mentre mi siedo e poi torna sui suoi appunti
Durante la lezione la ragazza dietro di lui gli passa un bigliettino, lo guardo con la coda dell'occhio mentre lo apre e legge ciò che c'è scritto sopra
Poi lo prende e lo strappa in tanti pezzetti, e mi prende la mano
Capisco subito che la tipa ci stava provando con lui, e il suo essere fedele mi riempie ancora di più di sensi di colpa
Devo cercare di non farmi più attrarre da Matthew in questo modo
Oltretutto, dovrei proprio dimenticarlo, lui è solo un ragazzo che non da importanza a nulla, e poi è mio fratello, come possiamo essere entrambi così stupidi?
Dopo cinque noiosissime ore di lezione mi avvio verso casa
Non appena entro mi dirigo verso il salotto
Oh no, la troia è di nuovo qui che pomicia con Matthew
Tossisco per far notare la mia presenza
"Oh, ciao"
Si gira lui guardandomi con imbarazzo
Decido di essere bastarda e vado in cucina a prendermi delle patatine, poi mi metto sulla poltrona e guardo la Tv
Noto che entrambi non sanno cosa fare, sono imbarazzati
Lei cerca di baciarlo dopo poco ma lui prende qualche patatina dalla mia ciotola e si mette a guardare il programma
"Comunque credo che dovresti chiedermi scusa per come mi hai risposto ieri sera"
Dico alla rossa
Lei mi guarda infastidita, e poi guarda Matthew, che non le rivolge neanche uno sguardo
"Emh, scusa"
Dice e noto che sul volto di lui compare un piccolo sorrisetto
Per tutto il pomeriggio ho fatto la terza incomoda per vendetta e mi sono accorta che stavolta si è scelto una ragazza più stupida del solito
Credo che anche lui se ne sia accorto, e ora che lei se n'è andata noi siamo ancora qui a guardare la tv
"Credo che domani la molleró, il suo cervello sarà stato corroso da tutte le tinte che si è fatta"
Sorride senza guardarmi
Un ghigno di soddisfazione compare sul mio volto
Anche se il mio obbiettivo era quello di infastidire lui, sono contenta di averlo distratto da quella zoccola
"Comunque l'hai smerdata alla grande tutto il tempo"
"Lo so"
Lui si avvicina a me e mi guarda negli occhi
Sfiora le mie labbra senza baciarmi, lo sta facendo apposta, ma io non riesco a resistergli
Cerco di baciarlo ma lui si allontana, stronzo
Metto il broncio ma subito mi prende per il viso e mi bacia come solo lui sa fare
Ovvianente come sempre milioni di brividi percorrono il mio corpo
Mi squilla il cellulare, è Dylan
"Pronto"
Mi allontano da Matthew ma lui si avvicina di nuovo
"Chris, volevi sapere se domani ti andrebbe di venire a casa mia per passare il pomeriggio insieme"
Matt continua a baciarmi il collo, ma poi si stacca e mi fa cenno di no
"Scusa, ho un impegno con la mia famiglia"
Scuoto la testa guardando Matt che sorride
"Oh, ok, allora ci vediamo poi a scuola, ciao amore"
"Ciao"
Chiudo la chiamata
"Ciao amore"
Dice Matt imitando Dylan con una voce stupida
"È solo un nomignolo"
Lo spintono allontanandolo
"Io di solito le ragazze con cui esco le chiamo per nome"
Dice sbloccando il suo cellulare
"Non ne hai mai chiamata una con un nomignolo?"
"No"
"Dai un nomignolo a me"
Dico ridacchiando
Lui mi scruta
"Ti chiamerei piccola"
Arrossisco, è il nomignolo che più preferisco in assoluto
"E tu dai un nomignolo a me"
"Scemo"
Ridacchio
"Ah grazie"
"Prego ahaha"
"Nessuna mi ha mai chiamato scemo, tutte dicono 'papino' o 'amore', e odio quando lo fanno"
Si passa una mano tra i capelli e si lecca le labbra
Devo ammettere che un motivo ci dev'essere se lo chiamano 'papino', è così autoritario e sexy allo stesso tempo
Si sporge di nuovo verso di me baciandomi ancora, dovrei smetterla di cedere al suo essere così attraente