Mancano solo 2 giorni al compleanno di Diamante Williams, figlia adottiva di Victoria e Jackson Williams, due signori semi-nobili che vivevano in una modesta villa nelle campagne londinesi.
Victoria Williams era una donna egocentrica e appariscente con la voglia di entrare a far parte, nuovamente, dell'alta società. Con la figlia è si affettuosa, ma pretende sempre il meglio e quindi la tormenta con i suoi "Didì più composta" "Didì sii più delicata" "Didì ti ho preso un nuovo abito!". Ma nonostante il suo carattere è una donna molto affascinante, è slanciata e molto magra, ha i capelli castano chiaro e gli occhi scuri. indossa sempre abiti sfarzosi ma molto eleganti, ama il buon gusto e le buone maniere, ed è la regina dei melodrammi.
Jackson Williams al contrario è più pacato, sempre dedito al lavoro. Anche lui è affettuoso con la figlia e le ha insegnato le materie più importanti dove la logica emerge. Jackson è un uomo di bell'aspetto, molto alto e ben fisicato, ha i capelli ormai grigi come i suoi occhi.
Diamante Williams invece è una ragazzina di quasi 11 anni, è una ragazza educata, di bella presenza, gentile e molto dolce, ma sa essere anche saccente e molto pignola. Ha i capelli neri come la notte, gli occhi sono di un blu intenso, ha il viso candido che fa risaltare le sue sottili labbra rosate. Ama leggere romanzi gialli e rosa, i libri di avventura e i tomi di astronomia.
<Svelti su! Domani si festeggia! Pronti a ritornare nell'alta società?> disse tutta eccitata Victoria, lei sperava che grazie alla sua prodigiosa Didì tutto sarebbe tornato come prima.
<Camille! Camille!> chiamò la sua unica domestica <dove è Didì?> le chiese
<In camera sua signora le stavo per portare il the e alcuni biglietti di auguri appena arrivati>
<Ottima idea! Ma dille di fare in fretta> e con un gesto la mandò via.
Camille corse a bussare alla porta di Diamante e dalla quale sentì un gentile <Avanti>
<Signorina le ho portato il suo the e delle missive indirizzate a lei, probabilmente per il suo compleanno> disse poggiando il vassoio su un tavolino e volgendo lo sguardo alla piccola ragazza che stava comodamente seduta a leggere.
Diamante le sorrise e prese le missive, erano tutte da parte di alcuni conoscenti dei suoi genitori, tranne una, che attirò la sua attenzione, era senza mittente e l'intestazione un po' inquietante.
<Mrs. D. Williams, seconda stanza a sinistra, villa Williams, Londra> lesse a voce alta, girò la lettera e vide uno sfarzoso stemma rosso.
<La leggerò domani con le altre sarà un qualche biglietto d'auguri speciale> sorrise la ragazza
<Sicuro signorina, sarà senza alcun dubbio molto speciale> disse Camille prima di uscire dalla stanza e avvertendo la signorina che è attesa per la cena.
La ragazza si rigirò quella busta particolare tra le mani e si chiedeva chi mai le avrebbe scritto in un modo così particolare e soprattutto utilizzando dell'inchiostro verde smeraldo. Dopo alcuni minuti ripose le lettere in uno scrigno sulla scrivania per poi uscire dalla stanza e raggiungere la sala da pranzo.
<Tesoro eccoti! Guarda chi resterà con noi per un paio di giorni> Victoria indicò una ragazzina bionda con gli occhi di un verde vivido e con un enorme e gioioso sorriso, lei è Clarisse una lontana parente dei Williams ed ha l'età di Diamante.
<Clarisse che bello vederti> sorrise la corvina mentre la bionda la cingeva in affettuoso abbraccio
<Sono felice di essere qui per il tuo compleanno, sono mesi che lo sogno cercando di immaginarmi quello che stava preparando la zia Victoria>
DU LÄSER
Oblivion |A Sirius Black's Fanfiction|
Fanfiction[AGGIORNAMENTI LENTI] Diamante senza cognome e senza memoria. La giovane ragazza vive in una modesta casa inglese appartenente a una semi-nobile famiglia di stirpe babbana. La famiglia Williams adottò la piccola Diamante quando aveva 4 anni, ma nono...