Fantasmi del passato

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Ignazio mi accarezza dolcemente i capelli, finalmente sono più sereno con lui ma i miei dubbi, le mie paure, la mia gelosia non mi dà tregua

I<<che c'è? >> mi chiede in un sussurro

Io<<che sono contento per questo progetto che stai portando avanti...però non posso negarti che mi ferisce sapere che ti vedi con lei, che la abbracci. Non c'è un modo per continuare a cantare e a lavorare con Michele senza teatrini? >>

Lui prende un respiro profondo guardandomi negli occhi.
I<<Sai che non posso tirarmi indietro con Michele.>> mi dice, ma scuoto il capo.

Io<<forse non puoi farlo a livello musicale, ma lei... Lei è solo un ricatto.>> gli dico calmo.

I<<lo so, però non so che fare...ho paura perché ci tengo molto al progetto con Mich...

Io<<ed è giusto che continui a lavorare a quel che ti fa star bene, non ti sto dicendo il contrario però a me fa star male che continui a vederla>> sussurro

I<<fa star male anche me>>

Io<<Però non sei andato alla ricerca di un'alternativa.>> gli dico forse troppo brusco e lui sospira mentre Mattia si sbatte una mano sulla fronte.

I<<Piero...
Scuoto il capo non riuscendo a dire altro

Io<<sono stanco ora, non me la sento di affaticarmi>> sussurro prima che possa lasciarmi un bacio sulla fronte

G<<Ti accompagno a letto, andiamo.>> mi dice dolcemente sorreggendomi, quasi mi trascina e mi mette sotto le coperte.

Non ho sonno, volevo del tempo per me, per trovare forza e così resto in dormiveglia fino all'ora di cena mentre avverto le forze tornarmi

La porta si apre rivelando la figura di Ignazio.
I<<Mattia sta per ordinare le pizze, gli ho detto già come la vorresti.>> mi dice venendo verso di me e io gli faccio un po' di spazio al mio fianco

Io<<ok...grazie allora >> mi sorride e mi si avvicina facendo sfiorare i nostri nasi

I<<sei il mio piccolo >> sorrido e mi sporgo un poco in modo da far collidere le nostre labbra

È un semplice bacio a stampo, niente di più.
I<<Ti prometto che non permetterò a nessuno di mettersi tra noi.>> mi dice poggiando la fronte sulla mia.

Io<<ho bisogno di te>> sibilo prima di sentire le sue mani tra i miei capelli, me li accarezza lentamente per poi baciarmi diverse volte sul volto

Io<<Mi piace la canzone, davvero tanto.>> gli dico dolcemente e lui mi sorride lasciandomi un bacio tra i capelli.

I<<L'ho scritta pensando a te, a noi.>>

Io<<davvero? Mi metti in imbarazzo così >> sussurro prima che mi lasci un morso leggero sulla guancia che mi fa ridacchiare

I<<È stato tutto scritto pensando a noi.>> mi dice dolcemente e io sospiro, vorrei dirgli qualcosa, ma non mi viene niente e vengo salvato da Mattia che ci viene a chiamare.

Ignazio mi aiuta ad alzarmi e andiamo in cucina trovando già le pizze. Mangio con piacere oggi, Ignazio sembra contento nonostante mio fratello mantenga sempre lo sguardo basso

Poggio una mano sulla sua e lui mi guarda di sfuggita senza però ritirarla.
M<<Era proprio buona!>> ci dice e Guido annuisce.

G<<Sì, anche se ne è rimasta un poco>> dice ridacchiando osservando un mezzo cartone pieno.

Piccola stella_Where stories live. Discover now