Piccola stella_

Questione di tempo

DUE MESI DOPO

Sorseggio il mio spritz mentre guardo il tramonto e il mare calmo, qui a Ostia, poco distante da casa.

Sento improvvisamente risata di Guido e Mattia e vengo travolto anche io da quella risata, lasciandomi andare a un sorriso
M<<dai papà, lo sai che le nocciole le mangiamo in un attimo>> gli dice facendomi sorridere.
Porto lo sguardo sul tavolino dove stiamo prendendo un aperitivo e noto che Mattia e Guido hanno mangiato già tutte le nocciole, facendo restare solo qualche patatina

Io<<Oh beh, grazie per avermene lasciata una!>> dico fintamente imbronciato facendoli ridere. Osservo il profilo ridente di Mattia colpito dal sole e davvero non capisco cos'abbia mio fratello per la testa.

Franz torna stasera da Milano, è lì da un paio di giorni con amici e ieri sera è stato a un concerto. Con me non parla molto di sé, si limita a raccontarmi qualcosa delle sue giornate e io faccio altrettanto.

Prendo il cellulare e faccio una foto al paesaggio, un paio di selfie e condivido sui social la foto di Ostia, mentre invio a mio fratello una mia foto

Io<<tieni, scattane tu qualcuna che sei più bravo>> dico a Mattia che scuote il capo abbassando lo sguardo.
Da quando si è allontanato da mio fratello non ha più fatto alcuna foto

Io<<Dai Matti, ormai sono tutti innamorati delle tue foto.>> gli dico facendogli gli occhi dolci e lui sospira.

G<<allora, riscontri sulla giornata? >> ci chiede, cambiando argomento

M<<siamo stati bene, papà. È un posto molto bello, sono solo un poco stanco perché mi hai fatto camminare per ore>> sorride bevendo il suo spritz, mentre il mio cellulare si illumina mostrandomi una notifica da parte di Raffaele.
Con lui mi sento spesso, non abbiamo ancora avuto modo di vederci perché sta lavorando a Bologna ma si è creata una certa complicità.

Raffaele :
<<tra un paio di giorni sono a Roma. Inizierò a lavorare in una scuola di ballo, come ti avevo già accennato. Se ti va andiamo a cena insieme>>

Alzo appena gli occhi al cielo non credendo a questa strana coincidenza del suo ritorno Roma così vicino a quello di mio fratello.

M<<che succede? >> mi chiede curioso

Io<<Raffaele...sarà qui a breve e vuole vedermi >>

M<<verrà qui con quella piovra di Alessandro? >> chiede subito iniziando a torturarsi le mani

Io<<non lo so...

M<<sanno che tuo fratello torna dal viaggio, vorranno vederlo e...non mi ci far pensare...

Io<<Non penso venga anche Alessandro, ultimamente Raffaele ha detto che stava lavorando molto e pur che fosse a te non deve più importare.>> gli dico serio, bloccando il telefono e non rispondendo al messaggio.

M<<e come la metti con Ignazio? >> mi chiede mentre ci vengono portate delle altre nocciole su cui mi fiondo per primo

Io<<Ignazio cosa? Il fatto che si sia lasciato non vuol dire nulla...e poi non mi ha neanche cercato>> gli dico con il boccone in bocca

M<<Certo,ma se dovesse cercarti?>> mi chiede ancora e io sospiro, provando a non pensare all'ipotesi.

Io<<Non mi cercherà.>>

Guido mi guarda con un leggero sorriso, mentre mantiene il suo sguardo indagatore, quello sguardo che riesce a leggere ogni tua emozione, prima che tu stesso ne possa prendere coscienza.
G<<allora pensa a come comportarti con Raffaele, non c'è fretta. Pensavo che più tardi potremmo andare a mangiare in qualche ristorante>> dice cambiando discorso, rivolto più a Mattia che a me