Tensioni

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Ci sediamo vicino al tavolo con Guido che mi guarda dolcemente.
G<<State proprio crescendo.>> ci dice e posso vedere quanto sia fiero di noi.

F<<sai che abbiamo bisogno di te...

G<<sì ma siete più consapevoli di prima, stai imparando a capire Mattia e non è facile>>

F<<su quello devo lavorare ancora>> ridacchia mentre si stringe a Guido

G<<Lo so, ma va bene così. Al momento va bene così. Sei così bravo. Siete così bravi.>> ci dice dolcemente e io sospiro.

Io<<senza di te saremo persi Guido...lo sai...

F<<sei come un padre per noi e sì lo sappiamo che non vuoi che lo diciamo>>

G<<Esatto, allora non ditelo!>> ci dice timido e noi ridacchiamo vedendolo in difficoltà.

Restiamo ancora un poco con lui prima di andare a dormire.
Mi stringo a Guido trovando protezione e cosi mi addormento.
Mi sveglio durante la notte a causa della suoneria del mio telefono, è una chiamata in ingresso, e dato che è l'una di notte mi affretto a rispondere.

Io<<Pronto...

R<<ciao Piero, sono Raffaele! Che fai dormi? >> mi chiede vispo

Io<<no, stavo vedendo un film. Tu che fai di bello? >> chiedo mentendo

R<<niente, sto tornando a casa, ero uscito con degli amici>>

Io<<E come mai hai chiamato me?>> gli chiedo alzandomi e allontanandomi dalla camera per non svegliare Guido.

R<<così, per sentirti. Vorrei conoscerti meglio...

Io<<anche io vorrei conoscerti meglio ma avremo probabilmente modo di parlare di persona>> sottolineo

R<<avrei i miei dubbi, mi distrai di persona>>

Io<<In che senso?>> gli chiedo e lo sento ridacchiare.

R<<Nel senso che sei una vera e propria distrazione, non mi fai concentrare su ciò che dovrei.>> mi dice e io mi sento avvampare.

Io<<mi lasci senza parole se dici così >> rido sentendo a mia volta la risata di Raffaele

R<<sei simile a Fra quando dici così >>

Io<<Eppure siamo così diversi...>> mi lascio scappare e lo sento ridacchiare.

R<<Oh, non vedo l'ora di scoprirlo.>>

Io<<te ne accorgeresti immediatamente >>rido imbarazzato

R<<per te è un problema il fatto che tra me e Fra ci sia un'amicizia molto stretta? >>

Io<<no, figurati...

R<<bene allora perché anche per me non è un problema, anzi. Come ti sentiresti se diventassimo più intimi? >>mi chiede come se fosse la domanda più scontata del mondo

Mi prendo del tempo per rispondere, non saprei realmente cosa dirgli.
Io<<La situazione sarebbe difficile, complessa.>> gli dico titubante arrivando in cucina.

R<<Per la persona che sei? Non mi interessa. Io voglio conoscere te, non il te artista.>> mi dice serio.

Io<<apprezzo questa cosa, davvero e mi fa anche piacere che comunque ti piace il mio lavoro>> dico provando a cambiare discorso

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