Piccola stella_

Amarsi ancora

-Il capitolo contiene una scena rossa, se ne raccomanda una lettura consapevole -

Restare così, tra le sue braccia, è la sola cosa che mi fa sorridere.

Parliamo con Guido con molta serenità fin quando non arriva l'ora di pranzo.
I<<ti do una mano se vuoi >> dice a Guido che annuisce mentre io mi alzo

Io<<vado da Franz, vedo se vuole pranzare>>

G<<Sì, fammi sapere...>> mi dice serio e annuisco andando in camera dei ragazzi: li trovo entrambi addormentati e sul comodino un bigliettino in cui c'è scritto che non vuole mangiare e di non svegliarlo.

Sospiro prendendo il biglietto e portandolo da Guido
G<<lascialo dormire...

Io<<ok,l'importante è che stiano sereni >>sussurro mente Ignazio sistema la tavola

G<<Non lo so Piero, penso che devo iniziare una terapia con quei due.>> mi dice piano mentre taglia le verdure e io annuisco guardando Ignazio.

Io<<E lui?>> gli chiedo impaurito.

G<<sta bene, i genitori lo hanno accattato senza troppi problemi e se i problemi non ci sono all'inizio in queste situazioni è difficile che subentrino. Devi star tranquillo >> mi rassicura prima che Ignazio stringa le braccia attorno al mio bacino facendomi gemere di dolore

I<<Che succede?>> mi chiede guardandomi preoccupato insieme a Guido.

Io<<Ma niente.>> gli dico ridacchiando.

I<<ti fa ancora male l ematoma? >> mi chiede serio

Io<<sì, anche se sta passando finalmente con l'onda d'urto ma devo continuare e mettere sempre la pomata. Puoi abbracciarmi però, solo non premere in quel punto>>sussurro

Lui annuisce e sembra crederci, invece so che risale alla caduta dell'altro giorno e Guido se ne è reso conto.

Guido prepara solo per noi, lui mangia del riso in bianco e un pezzo di pollo.
I<<è tutto molto buono>> sorride mangiando

Io<<Guido ci tratta bene>> sussurro ricevendo un sorriso da parte sua

I<<tu non ne vuoi? >>

G<<non posso mangiare alcune cose, ho avuto dei problemi di stomaco e devo attenermi per qualche giorno>>
Ignazio sorride senza darci per fortuna troppo peso

Io<<Ma dove hai lasciato la valigia? Sempre nello stesso albergo?>> gli chiedo tra un boccone e l'altro e lui annuisce.

I<<Sì, sempre lì. È carino e va bene per me!>> mi dice alzando le spalle e io annuisco.

I<<Però vorrei mi accompagnassi in un'agenzia immobiliare.>> mi dice con tranquillità e io devo tossire un po' prima che il pezzettino di pane prenda la giusta direzione.

G<<puoi restare qui Ignazio per un poco>>

I<<no, non voglio darvi problemi e poi sono abituato ad avere i miei spazi. Però comunque è una cosa che voglio fare con calma, magari mi faccio solo un'idea in questi giorni e poi ci penso un pochino >>

G<<Allora ti porto in un'agenzia fidata.>> gli dice sorridendogli e Ignazio annuisce continuando a giocherellare con la mia mano.

I<<però non oggi, oggi voglio stare un poco con Piero...

Sorrido stringendo le sue dita tra le mie
G<<uscite a cena insieme stasera ? >> ci chiede

I<<non lo so...tu che vuoi fare? >mi chiede