Piccola stella_

Conoscenza e confidenze

Sorrido mangiando lentamente ciò che ho nel piatto, questa serata con mio fratello, Mattia, Raffaele e Alessandro è una continua sorpresa.

Vedo Matti prendere un respiro quando Alessandro dice qualcosa nell'orecchio di mio fratello che ride
M<<maleducato>> sussurra mentre inizia a mangiare.

Trattengo una risata e mi ritrovo a sentire il tocco di Raffaele sul braccio
R<<vuoi assaggiare? >> mi chiede avvicinandomi alle labbra la sua forchetta con un poco di spaghetti alla carbonara

Annuisco aprendo appena le labbra fissando il mio sguardo nel suo, chiudo la bocca intorno alla forchetta e lo sento un gesto così intimo che mi sento bollire dentro.

Io<<grazie>> riesco a dire dopo aver deglutito

R<<di che...io adoro la carbonara anche se è una bomba calorica>> rido continuando a mangiare

A<<Raffa ci tiene un sacco alla dieta e alla linea...in realtà anche io. Franz vedi ora che leggera ciccetta che ha>> ridacchia pizzicandogli i fianchi facendo ridere mio fratello

M<<Anche lui ci tiene alla linea, anzi ogni tanto sparisce per andare in palestra...>> lo difende Mattia e Alessandro lo guarda con una strana luce negli occhi.

A<<Beh, potrebbe fare palestra con te... Nonostante tu non ne abbia bisogno...>> dice allusivo e fuori luogo facendo arrossire Mattia.

F<<Alessà certi commenti li tieni per te. Quello che facciamo io e Mat non sono cose che ti riguardano>> gli risponde a tono.

R<<quale sarebbe il problema? Era solo per scherzare e non è mai stato un problema. Qualcosa non va tra voi da qual punto di vista? >> chiede subito difendendo Alessandro

M<<non c'è alcun problema e comunque credo  che la cosa non vi riguardi>> risponde prima di alzarsi per andare in bagno

A<<che caratterino...mi piace...

F<<sei un cretino>> ride

A<<non volevo offend...

F<<al massimo è il contrario. Sono stato brusco ma è stata una cosa istintiva perché Mattia è geloso di me e voglio evitare di litigarci>> si confida

Io<<Ecco, queste sono cose che non riguardano loro. Vai da Mattia.>> gli dico sottovoce, ricevendo un'occhiata scura prima di vederlo alzarsi e andare verso il bagno.

R<<avevi ragione...>> dice ad Alessandro

A<<hai visto? Perché si sente sottopressione per via del ragazzo. Poi vai a vedere che non hanno privacy a casa vivendo con i genitori di lui>> ridono complici.
Le loro risatine mi fanno ricordare il significato di famiglia e quella va sempre difesa.

Io<<Il ragazzo ha un nome e si chiama Mattia. Hanno privacy a sufficienza a casa, è solo colpa di Franz se sono in questa situazione è anche del suo non voler dire come aveva organizzato la serata questa sera, del suo essere così geloso di voi due da far credere chissà che cosa. Quindi, se è sotto pressione, come dici tu, Alessandro, forse la colpa è anche un po' vostra.>> dico mantenendo il tono di voce più calmo e gentile possibile.

Mi alzo uscendo fuori dal locale seguito da Raffaele
R<<Piero...hai freinteso ehi>> mi dice avvolgendomi un braccio attorno alla vita

Io<<io...ci tengo molto a loro e...

R<<lo so ok? Ma Alessandro e io siamo molto legati a tuo fratello, vogliamo solo il meglio per lui, credimi>> annuisco lasciando che mi accarezzi dolcemente il viso