Un nuovo inizio

𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓷𝓸𝓿𝓮

Cap 9

Ci sedemmo sul telo ed iniziammo a mangiare mentre parlavamo del più e del meno, "Harry...ma tu quando ti sei accorto insomma di....amarmi?" Le sue guance erano diventate rosse come i capelli del mio migliore amico,cavolo,il mio nome detto da lui non era mai stato così bello.

"Da quando ho visto i tuoi occhi la prima volta che i nostri sguardi si sono incontrati" risposi in un sussurro "e tu?" Domandai poi arrossendo leggermente "da quando rifiutasti la mia amicizia e capii che avevi tanta grinta-" si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò "-tanto quanto fossi incredibilmente carino" mi diede un bacio dietro l'orecchio che mi fece perdere la cognizione del tempo per diversi secondi "hey io non ero carino, ma mi avevi visto? Insomma mi guardavo intorno come un deficiente" gli sorrisi ma vidi che lui non ricambiò il mio sorriso "ma che hai un questa testa bacata? Eri incredibilmente carino ed avevi un sorriso bellissimo e quando al secondo anno Dob-..." smise di parlare....

Un momento....

Come ho fatto ad essere cosi stupido?!

Dobby era l'elfo di casa Malfoy!

Lui non aveva mai potuto sentir parlare bene di me da Lucius o da Narcissa!

Era stato Draco ad avvertirlo, lui sapeva che suo padre aveva intenzione di darmi il diario di Tom Riddle...ha sempre voluto proteggermi ed io non mi sono accorto di nulla.... alzai lo sguardo e lo guardai

"Perché?" Chiesi con gli occhi che cominciavano a bruciare "perchè cosa? Harry parlami, stai bene?" Mi prese le mani allarmandosi, non diedi peso alla seconda domanda "perchè abbiamo passato anni ad insultarmi ed odiarci se poi ci siamo sempre protetti l'un l'altro?" Chiesi con un filo di voce, lui sembrò non capire "cosa?" Mi chiese guardandomi negli occhi anche lui, sapevo a cosa si riferiva "al terzo anno... sei stato colpito dall'ippogrifo e poi sei svenuto in infermeria... forse tu non lo sai ma prima che fierobecco ti colpisse gli ho fatto un incantesimo confundus per farlo spostare e non farti travolgere in pieno, poi quando sei svenuto sono venuto in infermeria con il mantello dell'invisibilità e sono stato con te finché tu non ti fosti svegliato...hai sussurrato il mio nome mentre dormivi..." lo baciai dolcemente asciugandogli una lacrima che si faceva spazio sulla sua pelle candida morbida e liscia "ci siamo protetti in segreto ed odiati davanti a tutti, anni sprecati a parole vuote e gesti che nessuno dei due sapeva...siamo due idioti" mi sussurrò guardandomi negli occhi, era lo spettacolo più bello di tutti, i suoi occhi erano luminosi e ti travolgevano completamente, le sue mani grandi che ancora stringevano le mie facendomi delle carezze sopra di esse, il suo sorriso quello mi fregò fin dall'inizio "sei bellissimo Dray" il suo sorriso si allargò ancora di più Dio se era bello...ed era mio "hey...perché piangi?" Mi sussurrò poco dopo asciugandomi le lacrime "perché sei mio ma io non ti merito tu... meriti molto di più di me..." ormai le lacrime erano diventate mie amiche.

Lui meritava molto di più di me, lui è stato l'unico che mi è stato accanto per chi ero davvero perché ero Harry, solo Harry non Harry Potter, lui c'è sempre stato sin dal primo giorno, anche se in un modo diverso da Ron ed Herm, lui da lontano mi proteggeva a modo suo ed io non l'ho mai capito, non ho mai capito che lui in realtà nascondeva solo una maschera, l'ho odiato dal primo giorno a Diagon Alley ed amato dal secondo ad Hogwarts... non ho mai dato peso al macigno che avevo sul cuore ogni volta che lo vedevo da lontano oppure quando durante le partite andava in picchiata, non facevo caso a quanto io avessi paura che si facesse male o a quanto cercassi di attirare la sua attenzione o a quanto soffrissi quando lo vidi piangere... o a quando lo vidi a terra mentre ferite laceranti lo facevano piangere incessamente e gemere dal dolore, mentre la sua candida camicia bianca si macchiava di sangue...

"Harry, l'unica persona qui a non meritare qualcuno sono io, ti ho sempre trattato di merda sin dal primo giorno e tu sei sempre rimasto,tu sei sempre stato il mio pensiero fisso, tu eri semplicemente tu, non il famoso Harry Potter, solo Harry e tu non mi hai mai trattato da Draco Malfoy...sei sempre riuscito a tirare fuori la parte peggiore di me ed anche la migliore, ed io ti odiavo per questo, perché eri l'unico in grado di farlo, l'unico in grado di farmi sciogliere con un solo sguardo, come ho detto tempo fa, tu sei sempre stato un'eccezione, tu per me eri solo Harry, non Potter, anche se magari mostravo il contrario, sei come una Stella, unico" iniziai a singhiozzare, sentii che le gambe mi tremavano,il cuore batteva più forte, le parole erano bloccate in gola e non intendevano uscire fuori, e lui era lì con gli occhi grigi lucidi e con un sorriso sul volto, gli sorrisi e poi mi buttai su di lui facendogli aderire la schiena al terreno coperto dal telo e lo baciai ancora con il sorriso sulle labbra "Dio se ti amo" gli sussurrai tra un bacio e l'altro, lui era il mio tutto, il mio passato, il mio presente, ed il mio futuro.