𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓽𝓻𝓮

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Cap 3

Cari Hermione e Ron,

È passato un solo giorno eppure devo raccontarvi un sacco di cose. Vi ricordate di Draco? O meglio Malfoy?
Beh ora siamo amici, l'ho incontrato sul treno mentre cercavo uno scomparto libero, o meglio le nostre mani si sono incontrate.
Stavo aprendo lo scompartimento quando la sua mano pallida si poggia sopra la mia.
Probabilmente non mi aveva visto neanche lui perché era rimasto sorpreso, è cambiato,i capelli li ha lasciati senza il gel come al 3° e 4° anno, e forse anche al 5° anche se alcune volte anche negli anni precedenti li lasciava liberi.
È cresciuto un'altro paio di centimetri, quindi ora è leggermente più alto di me, i suoi occhi misti al grigio e all'azzurro ora lasciano trasparire le emozioni che non gli era stato permesso mostrare.
Aveva come al solito il suo completo nero, o meglio aveva la giacca in mano e la camicia nera arrotolata su entrambe le braccia, il marchio si è sbiadito...
Ha provato a toglierlo con dei tagli, c'erano delle diverse cicatrizzazioni appena visibili.
Ho preferito non fargli domande, gli ho riproposto l'amicizia che non accettai tempo fa.
Ma lui mi ha risposto con un 'no' ! Ci credete?
Dicendo semplicemente che non potevo proporgli un'amicizia se la sua era ancora valida, vi giuro mi stavo sentendo male quando ho sentito quel 'no'.

Pronunciato da quelle labbra piccole e fine ma (immagino) allo stesso tempo soffici..
Vabbè lasciamo i pensieri da qualche altra parte.

Quindi ho accettato senza pensarci due volte la sua amicizia, e una volta stretta la sua mano l'ho tirato in un abbraccio che ha ricambiato subito.

Mi ha raccontato che, da quando suo padre è stato spedito ad Azkaban sua madre si è rifatta una vita con una donna babbana.
E ne sono contentissimo! Merita tutta la felicità che per colpa di suo marito è stata costretta a non avere.
Mentre parlava sorrideva. Era un sorriso vero, non un ghigno, non un sorrisino sghembo che faceva prima di fare una battutina sarcastica o prima di un insulto.
Semplicemente un sorriso, era davvero bello, vorrei raccontarvi di più ma è giusto che sia lui a parlarvene.
Dovevate vedere gli sguardi delle altre persone quando siamo entrati in sala Grande ridendo e scherzando.
Si erano zittiti tutti, persino i professori, ci zittimmo anche noi due e poi ci guardammo scoppiando a ridere.
Ed ora eccomi qui a scrivervi questa lettera.

Notte,Harry ♡

E con questo spedì un gufo verso la casa dei suoi amici, nel mentre nei dormitori serpeverde c'era un biondino che scriveva anch'esso una lettera

Cara mamma,

Si sono io Draco, forse ti aspettavi una mia lettera magari a fine settimana e non il primo giorno, ma ho troppe cose da raccontarti, ho seguito il tuo consiglio cioè quello di riniziare da capo...

Stamattina mentre cercavo uno scomparto libero sul treno ho incontrato Harry...
O meglio le nostre mani si sono incontrate, non ci eravamo visti.
Quindi quando mi sono accorto di aver poggiato la mano su un'altra,mi sono sorpreso che fosse quella di Harry.
Era cambiato, si era lasciato crescere la barba, ma i capelli erano sempre scompigliati anzi erano leggermente mossi e sembravano più accettabili.
I suoi occhi avevano una scintilla che li attraversava e li rendeva ancora più verdi di quanto non fossero già.
Mi ha proposto la sua amicizia mamma! La sua amicizia capisci?
Ovviamente gli ho detto di no, e quando ho visto la scintilla nei suoi occhi spegnersi gli ho spiegato dicendogli che non poteva propormi la sua amicizia se c'è già la mia proposta ancora valida da ben 8 anni.
L'ho visto sorridere e poi mi ha stretto la mano, ed un'attimo dopo mi ha tirato a se in un abbraccio, ho sentito un odore di torta alla melassa, lucido per scope, e l'odore di un profumo babbano, lo stesso che mi ha comprato Matilde la settimana scorsa per regalo.
Peró, non è questa la cosa strana, è che io quell'odore lo avevo già sentito da qualche parte, ma non ricordo dove, spero tanto di ricordarmelo.
Mi ha chiesto come stessi e mi sono lasciato scappare che stavi con Mati.. peró al contrario di come pensavo lui mi ha sorriso sembrava molto felice e sinceramente lo sono anche io.
Mi ha chiesto perché quando, durante la guerra, mentre si fingeva morto,e cadeva dalle braccia di Hagrid io gli sono corso incontro, in realtà non lo so neanche io il perché sai?
Mi sono sempre preoccupato sin dal primo anno.
L'idea che potesse essere in pericolo non mi allettava molto, anche se da quello che gli dicevo glielo facevo credere, peró non gliel'ho detto.
Gli ho detto una mezza verità cioè che ho sempre avuto una sorta di ossessione per lui e che mi sono sempre preoccupato.
Quando l'ho visto sorridere mi sono sentito sollevato, lui non mi avrebbe preso in giro per la mia omosessualità ne sono certo...vorrei dirglielo secondo te che dovrei fare? 

Vorrei tanto essere un suo amico magari come Ron ed Hermione...non dire a nessuno che li ho chiamati per nome.
Anche se preferirei essere un qualcosa di più ma prima voglio che mi conosca per davvero, che conosca il vero Draco, il vero me.
Non che si metta insieme a me perché gli faccio pena.
Per il resto mi sono divertito un sacco questo pomeriggio con lui, non mi sono mai divertito così tanto.

Dovevi vedere in sala Grande appena siamo entrati ridendo e scherzando si sono zittiti tutti, e poi ci siamo zittiti anche noi due, poi ci siamo guardati e siamo scoppiati a ridere.
Erano rimasti tutti allibiti, compresi i professori...è stato davvero bello parlare pacificamente con lui dopo tempo.

Notte, Draco ♡



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