𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓺𝓾𝓪𝓽𝓽𝓻𝓸

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Cap 4

Mi svegliai come al solito in ritardo dovevo riabituarmi a non svegliarmi alle 12 ogni giorno, per fortuna erano solo le 9 quindi ero in tempo per trasfigurazione con... guardai l'orario, Serpeverde! Sorrisi involontariamente, avrei rivisto Draco!

Mi vestii velocemente e poi uscii dal dormitorio di corsa verso le cucine per mangiare qualcosa.
Ripensai a Dobby, era un bravo elfo.

Entrai nelle cucine e con mio grande stupore avvistai una folta chioma di capelli biondo platino.
"Ma buongiorno anche a te bel biondino."
Lui si girò sorpreso verso di me e mi sorrise. "Buongiorno a te bel moretto."
Mi sentii avvampare, ma...ok non è normale ma da quando qualcosa mi è andato per il verso giusto? Esatto mai.
"Anche tu qui per mangiare qualcosa perché ancora non ti sei abituato ad alzarti alle 7?"
Chiesi con un sorriso addentando un panino.
"Oh no Potter, mi sono svegliato in perfetto orario, il mio problemino è riabituarmi a prepararmi in meno di 3 ore" la mia bocca in quel momento formó una "o" perfetta.
"Come 3 ore io mi sono alzato 13 minuti fa ed ho sperato di non sembrare uno spaventapasseri" dissi poi cercando di mettermi a posto i capelli.
"Si vede Potty" Mi disse per poi sorridere e passarmi una mano in mezzo ai capelli "ma sei carino anche cosi" proseguì arrossendo e facendo arrossire anche me.
Lo presi per mano e lo portai di corsa verso l'aula di trasfigurazione "ma che cos-" provó a dire ma io lo bloccai.
"Sono le 9 e 15 porca troia la Mcgranitt ci ucciderà"
Si bloccò un secondo in mezzo al corridoio, lo guardai, lui girò lo sguardo verso di me.
"Cazzo andiamo!"
Mi prese per mano ed arrivammo 5 minuti più tardi nell'aula, ci fermammo davanti la porta, lo guardai attentamente, aveva i capelli spettinati.
Alzai una mano verso il suo volto e glieli aggiustai più che potevo, e poi notai che aveva la cravatta sciolta, menomale che ci aveva messo 3 ore a prepararsi.
Lui notò la cravatta e fece per aggiustarla ma lo bloccai "faccio io" lui allora si lasciò cadere le mani lungo i fianchi mi sorrise divertito.
"Ok però non strozzarmi" Mi finsi offeso e gli diedi uno schiaffetto leggero sulla spalla, peró poi presi i due lembi della cravatta ed iniziai ad allacciargliela quando la porta si aprì e ci staccammo imbarazzati, "Signor Malfoy e signor Potter! Vi sembra l'ora questa di arrivare a lezione? 20 punti in meno a Grifondoro e Serpeverde" Io e Draco ci guardammo ed a stento trattenemmo le risate.
Ci sedemmo nell'ultimo banco rimasto e fecimo finta di ascoltare fin quando non ci accorsimo che eravamo da soli, ma non ci accorgemmo di un gatto che era nascosto dietro un angolo.
"Dio secondo te cosa avranno pensato?" Domandai ridendo.
"Non saprei, sicuramente avranno pensato malissimo. Dopotutto eravamo spettinati avevamo il fiatone perché avevamo corso come due forsennati, e mi stavi allacciando la cravatta perché mi sono dimenticato di allacciarmela." Disse ridacchiando.
Lo vidi fare un ghignetto buono ma allo stesso tempo furbo, poi parló.
"Potty, che dici se... facessimo uno scherzo? A tutti quanti. Anche a Ron ed Hermione quindi se accetti non dovrai dirglielo."
Ci pensai, non poteva essere uno scherzo tanto male dai. "Di che scherzo si tratta?" dissi appoggiandomi alla porta chiusa dell'aula.
Ghignò avvicinandosi a me.
"Allora accetteresti fingere di essere il mio ragazzo?" Rimasi interdetto, non so perché quel 'fingere' mi ferì un po.
Ma se potevo essere il suo ragazzo anche per finta, non so perchè, mi allettava molto.
Feci un sorrisino. "Ok d'accordo, ma prima devo fare una cosa...posso?"
Domandai con un sorrisino furbo "si ma cos-"
Non lo lasciai finire che lo avevo già attirato a me in un bacio.
Mi staccai da lui, "prima di baciarti in sala grande dovevo fare pratica no?"
In realtà avevo una voglia matta di baciarlo, di posare le mie labbra sulle sue fantastiche.
"Giustissimo!" Disse per poi prendermi dai polsi e sbattermi contro la porta facendo scontrare le sue labbra sulle mie.
Schiusi la bocca ed accolsi la sua lingua e non appena si toccarono una scossa di brividi mi pervase il corpo.

Pochi minuti dopo ci staccammo senza fiato, mi sorrise e mi passó una mano tra i capelli, e poi si avvicinò al mio orecchio.

"Forse è meglio andare a pozioni" e detto questo mi lasciò un bacio appena sotto l'orecchio e mi prese per mano trascinandomi via dall'aula.
Rise quando stetti per cadere ancora tutto combussolato, ma per fortuna lui mi tenne stretto a se.

Andammo alle lezioni successive e ci salutammo con un bacio quando fummo costretti a separarci quando avevamo lezioni differenti.
Era strano, ma nella sua stranezza mi piaceva.
"Dai su sfondiamo in sala grande" mi prese per mano "Che aspettiamo? Non vedo l'ora di vedere tutte le facce sconvolte."

Entrammo in sala grande e tutti ci guardarono,la professoressa Mcgranitt aveva un sorrisino che non capivo...

"Allora?" Gli sorrisi ma prima che potesse rispondermi lo presi per la cravatta e lo baciai.
Tutti quanti ci guardavano con gli occhi spalancati, ci staccammo e dopo un'ultimo bacio a stampo ci dividemmo e andammo ognuno ai rispettivi tavoli.

Chissà cosa mi diranno Ron ed Herm...

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