Back To You.| Louis Tomlinson

Little Things

"Adoro quando ti metti questi vestitini così facili da togliere." mormorò Louis spingendola ancora di più contro lo scaffale su cui si stavano strusciando da un tempo indeterminato. Le sue mani vagavano esperte sul corpo della ragazza che era completamente inebriata da Louis, dal suo profumo fresco, dal suo sapore di menta misto alle sigarette che aveva iniziato a fumare da poco. Era inebriata dalle sue braccia muscolose e piene di tatuaggi che la stringevano a sé, che facevano aderire i loro bacini ripetutamente. Da quando si erano conosciuti Louis era cambiato molto: Eleanor poteva persino ricordare che un giorno le avesse detto che non si sarebbe mai fatto un tatuaggio e in realtà in pochi mesi si era riempito le braccia, non che la cosa le dispiacesse. In più, anche il suo stile era completamente diverso: non indossava più magliette a righe colorate, bretelle e pantaloni rossi ma canottiere, t shirt e jeans strettissimi, tutto sul nero o sul bianco. La mano destra di Louis afferró dolcemente lo spallino del vestito della ragazza e lo tiró giù, lasciandole appena il seno scoperto. "Lou, fra mezz'ora devi salire sul palco, ti sembra il caso?" rise El spingendolo via con tutta la sua forza di volontà, che era veramente ma veramente poca. "In mezz'ora si possono fare tante cose babe." continuó imperterrito il moro iniziando una lenta tortura di baci sul collo della ragazza che si lasció nuovamente andare finché un leggero ma insistente bussare li interruppe. "Ragazzi mi dispiace veramente tanto interrompervi ma... Tommo, abbiamo bisogno di te per provare le ultime canzoni." la voce dolce di Niall si diffuse ovattata nello sgabuzzino. Il biondo era davvero dispiaciuto perché sapeva quanto poco tempo avessero da poter passare insieme fra il tour e l'università ma davvero non potevano fare a meno di Lou per le prove. "Arrivo Neil, tranquillo." Louis sbuffó risistemandosi la  maglia di fronte alla sua ragazza che lo guardava con tenerezza. Sì, Louis era cambiato nello stile, aveva iniziato a fumare, si era fatto dei tatuaggi ma era sempre il solito cuore dolce che si affezionava in pochi minuti, che aveva bisogno di contatto fisico continuo.

Le poche volte che si permettevano di uscire insieme in città, la mano di Louis non si staccava mai dalla sua e se le loro mani non potevano stare intrecciate allora il ragazzo trovava un qualche altro modo per potersela tenere vicino. "Hey."sussurró El non ottenendo affatto la sua attenzione. "Lou, mi guardi per favore?" insistette prendendogli il viso fra le mani e incatenando finalmente i loro occhi. "Saró li sotto a guardarti tutta la sera, ci sarò stanotte, ci sarò domani e dopodomani e ci sarò sempre. Tutto questo Louis é il tuo sogno e le tue fan, tutte le persone che lavorano per voi e soprattutto i ragazzi, i tuoi migliori amici, si meritano che tu sia felice di ciò che hai e che tu dia il massimo ogni giorno come hai sempre fatto fino ad oggi. Non importa se domani non potremo vederci perché tu hai un concerto o se fra un mese non potremo partire insieme perché ho un esame, non importa perché io sono sempre e comunque qui al tuo fianco." sorrise accogliendolo fra le sue braccia. Niall che si trovava dall'altro lato della porta non avrebbe dovuto ascoltare ma voleva aspettare Louis per assicurarsi che uscisse e così era capitato. Non gli interessava ciò che dicevano gli altri su Eleanor, il fatto che le loro fans la considerassero come una copertura o una in cerca di fama e soldi, Niall l'adorava perché teneva davvero al suo migliore amico, perché era capace di rimetterlo in riga, di fargli tenere la testa sulle spalle e per tutto quel tempo si era messa sempre al secondo posto nella vita di Louis, prima gli one direction e poi El. Non era una cosa da tutti e Niall era davvero davvero felice che piano piano stesse entrando a far parte della loro grande famiglia.

Quando Louis, qualche minuto dopo, uscí dal camerino si poteva ancora notare il cipiglio di fastidio che gli incorniciava il volto ma comunque stava cercando di farlo sparire. Niall rise vedendo i suoi capelli ancora tutti scompigliati e gli circondó il collo con un braccio. "Sei fortunato amico, davvero fortunato." sorrise gioiosamente alludendo ad Eleanor. Louis scosse la testa ridacchiando appena e insieme raggiunsero gli altri per finire di provare. Il concerto stava quasi per finire e tutti i brutti pensieri che avevano innervosito Louis fino a poco prima erano spariti appena aveva messo piede sul palco. L'ultima canzone era proprio Little things che Louis sapeva essere la canzone preferita di Eleanor. "You can't go to bed without a cup of tea" la cercó con lo sguardo e la trovó proprio sotto il palco, appoggiata alla ringhiera di ferro e con le gambe lunghe e scoperte incrociate. Bellissima. "And maybe that's the reason that you talk in your sleep." le sorrise ampiamente facendole l'occhiolino e dopo averla vista ridere il suo petto si riempí di emozione. "and all those conversations are the secrets that I keep though it makes no sense to me." El gli lanció un bacio volante e Louis pensó di non aver visto niente di più speciale. I loro sguardi incatenati creavano un bolla in cui erano racchiusi solo loro, non c'erano le urla delle fans, non c'erano i ragazzi né la musica, solo Louis e Eleanor. "Ti amo." Louis non riuscí a trattenere quelle due parole anche se solo mimate. Eleanor dal canto suo, riuscí a leggerle perfettamente e gli occhi le si riempirono di lacrime. Fortunatamente era abbastanza lontana da Louis perché vedesse la sua emozione altrimenti l'avrebbe presa in giro per il resto dei suoi giorni. "Ti amo." ricambió sperando che potesse leggere le sue labbra. "Vi siete appena detti ti amo? Qui? DAVANTI A TUTTI?" Urlò Sophia, la ragazza di Liam, visibilmente su di giri per la sua amica. "Non era davanti a tutti finché TU non lo hai ulrato ai quattro venti Soph!" la riprese scherzosamente Eleanor battendosi una mano in fronte.

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MACCHECCARINIIIIII ❤️