Back To You.| Louis Tomlinson

Sempre Sotto Lo Stesso Cielo

24 dicembre 2011

"El tesoro, ti vuoi sedere una volta per tutte? Siamo tanti in questa casa e tu oggi sei nostra ospite, non c'è bisogno che ti affatichi anche per Natale! Già farai tanta fatica a stare dietro al mio piccolo, VERO LOUIS?" ridacchió Jay, la madre di Louis, alzando la voce sulla fine per farsi sentire dal figlio, spaparanzato sul divano. "Hey donne! Non parlate male di me alle mie spalle! È ANCHE IL MIO COMPLEANNO VORREI RICORDARVI." urló di rimando. Eleanor cocciuta e troppo gentile come sempre, aiutó comunque ad asciugare gli ultimi piatti e poi si sedette sul divano accanto al fidanzato lasciandosi avvolgere dalle sue braccia. Eleanor si guardava intorno beandosi della vista di questa famiglia così unita anche se non convenzionale e pensava che le sarebbe piaciuto vivere un altro Natale così con la sua di famiglia. I suoi genitori si erano separati quando aveva circa 12 anni e non aveva mai avuto né fratelli né sorelle perciò era tutto nuovo per lei. Louis era il fratello maggiore di Lottie e Fizzy e delle due gemelline Daisy e Phoebe, erano tutti molto attaccati, specialmente dopo che Louis aveva iniziato a viaggere così tanto: i momenti per stare insieme erano pochi e quelli che c'erano se li godevano al massimo. "A che pensi, babe?" domandó Louis scostandole la frangetta dal viso e stringendola un po' di più. "Che siete una bellissima famiglia, dico davvero." sorrise tristemente. "E questo ce lo hai già detto miliardi e miliardi di volte... Ti mancano?" mormoró Lou alludendo si suoi genitori. El non ne aveva mai parlato troppo, nemmeno con Louis perché in realtà non c'era molto da dire. Dopo il divorzio anche lei era passata in secondo piano per tutti e due e ormai a 20 anni suonati ci aveva fatto l'abitudine. "Un po' ma non più del solito, piuttosto... Il mio regalo è di sopra, ti scoccia se te lo do prima di andare a letto?" Louis strabuzzó gli occhi  per poi sorriderle maliziosamente. "Oh no, non mi dispiace affatto." "Che hai capito scemo! Dio santo, ma ce la fai a pensare ad altro? Io dico, ma come ti è venuto in mente! Siamo in quindici in questa casa e la maggior parte dei presenti sono minorenni e oltre tutto le tue sorelle!" blateró Eleanor imbarazzata e tutta rossa in viso. Questa scena fece ridere teneramente Louis che la zittí lasciandole un dolce bacio sul naso. La serata passó in fretta e le ragazze furono molto contente dei regali ricevuti da Eleanor, ci sapeva fare e avevano tutte in comune la passione per la moda perciò era stato facile trovare dei regali per loro. Jay l'aveva più volte rimproverata perché a suo dire erano dei regali troppo costosi ma i soldi erano l'unica cosa che ad El non era mai mancata, perciò era più che felice di spenderli anche solo per vedere un sorriso sui dolci visi di quelle bambine. "Sei fantastica." le sussurró Louis all'orecchio dopo aver osservato la gioia negli occhi della sua famiglia, poteva quasi non sembrare vero ma tutte le sere prima di addormentarsi Louis ringraziava la sua agenzia per averlo forzato a quella relazione. Era vero, senza la Modest! non si sarebbero mai conosciuti e avrebbe perso la sua anima gemella per il resto della sua vita. "Bene, ora è il tuo momento." esclamó El a voce bassa legandosi i capelli e frugando nella valigia per poi estrarne una busta color panna. "Buon compleanno Babe." sorrise porgendogli il regalo. Louis l'afferró per il braccio e la trascinó a sedere sulle sue gambe. Le circondó il busto così da poter aprire comodamente il suo regalo. "Per prima cosa leggi il foglio." ordinó El. Certificato di stella, la stella 760987, coordinate 74 09 17 9 è stata dedicata per celebrare il nome Louis, data di battesimo 24/12/1991. Per quanto saremo lontani, ci troveremo sempre sotto lo stesso cielo perciò alzeró lo sguardo in alto e sarai sempre con me. Con amore, E. Louis non era un ragazzo emotivo, tendeva sempre a sdrammatizzare e mascherare tutto con l'ironia ma quella sera non era riuscito a trattenere l'emozione. Era la cosa più bella e dolce che qualcuno avesse mai fatto per lui.

"C'è anche questo, non è niente di ufficiale ovviamente però ci sono incise le coordinate della stella, mi sembrava un'idea carina ecco..." arrossí ancora Eleanor sistemandosi meglio sulle cosce del moro. Louis aprí la scatolina cercando di mascherare il tremolio della sue mani e ne tiró fuori due anellini semplici d'argento, uno un po' più piccolo dell'altro, evidentemente per El. Louis le afferró dolcemente la mano infilandoglielo per poi lasciarci un prolungato bacio sopra. "Sono senza parole e non so davvero come ringraziarti... È magnifico." sussurró il moro stringendola a sé e infilando il viso fra i capelli della sua ragazza. "Sono contenta che ti sia piaciuto Lou!"sorrise felice El lasciandogli un piccolo bacio a stampo sulle labbra che subito Louis non perse l'occasione di approfondire. Si stese sul letto afferrandole i fianchi e trascinandola su di sé senza mai staccare le loro labbra. "È stato il compleanno migliore della mia vita fino ad adesso." "Ma tu l'avresti mai detto, che ne so, un anno fa, che oggi saremmo stati qua?" chiese la ragazza spostandogli il ciuffo da davanti agli occhi. Louis portó le braccia sotto la testa per guardarla meglio e sorrise: era scompigliata come poche volte l'aveva vista e quella versione di lei lo faceva impazzire. Il maglioncino di Natale era spostato e le lasciava la schiena scoperta, il suo viso era appoggiato sul petto di Lou che si alzava e abbassava ritmicamente. "No, non lo avrei detto affatto. Eppure guardaci... Mi sembra di essere sulla Luna."

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