-Harry- lo richiamò ancora - Non mentirmi - ringhiò stringendo la presa sui suoi fianchi, facendolo lamentare.

-L'ha fatto ancora, non è vero? Quel bastardo -

Il principe si sollevò lentamente, durante l'allenamento con Louis aveva cercato nel miglior modo possibile di non far vedere il dolore ma, cazzo, se faceva male.

-Sì, e me le ha date pesanti questa volta- scosse i ricci.

Louis sospirò e si tirò a sedere vicino a lui.
-Fammi vedere- disse, ora con tono più dolce.

Harry sbuffò ma non protestò quando il ragazzo sollevò la casacca sporca che indossava quando non era al castello.

Il castano trattenne il fiato quando vide il grande ematoma viola che si estendeva sul fianco all'altezza delle costole
-Lo odio - con le dita sfiorò la botta dolorosa.

Il principe tremò impercettibilmente riabbassando la casacca.

-È tutto okay, Lou. Liam e Zayn mi hanno già costretto a mettere del ghiaccio e Niall mi ha portato degli unguenti ricavati dalle piante che lo faranno sparire in fretta. - spiegò.

Louis aggrottò le sopracciglia.

-Hanno fatto bene! Devo così tanto a loro tre che non mi basterebbe una vita per ringraziarli. Ti salvano il culo un giorno sì e l'altro pure. -

Harry fece un sorriso tenue e gli rubò un bacio.

-Cosa hai combinato sta volta, mio principe cattivo? -

Louis fece passare delicatamente le mani sul suo corpo per rilassarlo.

-Sai che non mi piace quando mi chiami così. - si imbronciò -Beh, potrebbe o non potrebbe avermi beccato mentre origliavo una delle sue riunioni -

-HARRY! Ovvio che ti massacra se ti fai beccare! - lo rimproverò Louis con sguardo ammonitorie.

Harry infossò la testa nelle spalle colpevole.

-Lo so, lo so. Solo che è così...incompetente! Per fortuna che a spingermi a diventare re sia il desiderio di dare al popolo il sovrano che merita sennò me ne sarei già andato-

Louis lo guardò comprensivo accarezzandogli i capelli folti e ricci.

-Sono così stanco, Lou. Non passa giorno che io non venga picchiato, continuerò a portare avanti le mie idee ma mio padre è un osso duro e non so per quanto io possa resistere.- mormorò Harry accoccolandosi sul petto di Louis. 

Il liscio gli baciò i capelli.

-Potrai sempre contare su di me Haz - gli mormorò all'orecchio.

Rimasero in silenzio ancora per un po' quando Harry parlò
-Lou?-

-Um-

-Ho scoperto una cosa orribile- disse con voce un po' tremate.

Louis lo guardò con occhi preoccupati.

-Cosa? -

Il riccio scosse velocemente la testa.

-Promettimi solo che farai ciò che ti chiederò e voglio che tu sappia che tutto quello che faccio è perché ti...-

Harry si bloccò.

Per quanto il sentimento tra di loro fosse forte i due non si erano ancora dichiarati apertamente.
Loro erano più fisici, più tattili. Se lo dicevano stando accanto l'un l'altro ogni giorno.
Il dirlo a voce implicava un impegno e nella posizione in cui si trovava Harry, un amore con un popolano, per di più uomo, avrebbe causato uno scandalo portando ai nemici l'idea che il principe non fosse un sovrano adatto, potendo causare così guerre.

I'll burn the ice down only to see your eyes ~ Larry Stylinsonजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें